VERSO IL MONDIALE. ERIKA MAGNALDI A SEGNO IN FRANCIA

DONNE | 19/09/2018 | 08:09

Tanti chilometri, in salita e in discesa e, poi, la forza di lanciare le gambe in un ultimo scatto: quello buono, risolutivo, che l’ha proiettata per prima oltre la linea bianca.

Erica Magnaldi ha vinto la settima – e ultima - tappa del Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche - 90 km da Chomérac  a Privas – coronando nel modo più bello la trasferta francese pre-Mondiale di BePink e regalandosi la prima, meritatissima, perla del 2018.

Sempre tra le migliori sulle esigenti asperità della sfida transalpina – e già in evidenza nei principali appuntamenti della stagione – Magnaldi è riuscita a trovare l’acuto decisivo sul tracciato di congedo della prova 2.1-UCI grazie a una condotta di gara impeccabile e al prezioso supporto delle compagne di squadra.

“Oggi abbiamo corso come un grande team e questa vittoria è il risultato dell’ottimo lavoro svolto da tutte le nostre ragazze”, ha commentato orgoglioso il Team Manager Walter Zini.

LA CORSA - Il lavoro di BePink è iniziato sin dalle battute introduttive, quando si è sganciata la fuga, poi rivelatasi “giusta”, alla quale si è subito accodata Silvia Valsecchi che, dopo l’arrivo di Erica nel drappello di testa, si è messa a disposizione della compagna.

A 15 km dall’arrivo un forcing potente di Valsecchi ha dimezzato il gruppetto - composto inizialmente da una quindicina di unità - e spianato la strada al contrattacco di Magnaldi, che è transitata per prima sul gran premio della montagna tirando, poi, dritto nel tratto di discesa che ha fatto da preludio alla salitella finale verso l’arco dell’arrivo. A 200 metri dalla conclusione, con il traguardo ormai nel mirino, Magnaldi è stata brava a reagire con prontezza al primo tentativo di allungo e, una volta “saltata” l’avversaria, ha resistito alla rimonta di un’altra immediata inseguitrice sino alla conquista della vittoria e della settima posizione assoluta in classifica generale.

“Una vittoria più che meritata,” ha sottolineato Zini. “Erica, nonostante sia professionista da poco, ha saputo distinguersi per qualità e professionalità, guadagnandosi la stima delle colleghe e la fiducia del Ct Salvoldi che, dopo i Giochi del Mediterraneo, l’ha voluta nella selezione italiana anche per i Campionati del Mondo – tra le convocate, anche Tatiana Guderzo, ndr-. Questo risultato ci permette di arrivare a Innsbruck con il morale alle stelle e una grande determinazione!”

Ad applaudire Erica Magnaldi c’era anche la compagna Katia Ragusa, vittima di una paurosa caduta nella terza tappa costatale punti di sutura al viso, alle ginocchia e una frattura composta al polso sinistro.

Oltre alla felicità per il successo arrivato sulle strade  francesi, BePink ha potuto gioire anche per la sesta piazza conquistata da Lisa Morzenti in Trentino, alla Women’s Lake Garda Classic.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e sostenibilità, conferma la concretezza di Prologo per quanto riguarda la sostenibilità....


“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission,  ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere una sola missione, ovvero domare le competizioni più dure e veloci...


In salita attaccava, scattava, staccava. In salita voleva, valeva, volava. In salita era libero, leggero, forse felice. In salita era a suo agio, a suo modo, a sua immagine e somiglianza. In salita era in sella o sui pedali, a...


Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...


Dal 18 al 23 novembre torna in scena la Sei Giorni di Gand, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Lotto Z6sdaagse Vlaanderen-Gent, una gara che oltre all’aspetto agonistico, conserva tutta la tradizione e il significato del ciclismo...


«Tra giardinaggio, casa e bambine, sono più impegnato ora che durante la stagione». Tranquillo e sereno, Davide Cimolai non sembra certo un corridore senza contratto per la stagione 2026. Anche perché quel contratto, in realtà, non lo sta nemmeno cercando....


Dopo la stagione 2025 trascorsa con la squadra continentale XDS Astana Development Team, Gleb Syritsa torna nel WorldTour con l'XDS Astana Team, dove gareggerà nella stagione 2026. Il corridore 25enne ha disputato un anno positivo, gareggiando sia con la sua...


Martedì 18 novembre, alle ore 21, il cinema teatro Monviso (via XX Settembre, 14) di Cuneo ospiterà un nuovo appuntamento della rassegna “Off” del Cuneo Bike Festival, dal titolo “Il mestiere del ciclista: viaggio nelle parole e nelle atmosfere del...


Riceviamo dal Pro.Gi.T. Cycling Team questa lettera firmata dalla presidente Ida Barreca e dal ds e team manager Giovanni Chierico. La pubblichiamo nella speranza che il dibattito possa portare ad una soluzione concreta dei problemi. E naturalmente pronti ad offrire...


Due foto. Due immagini affiancate, ma totalmente diverse una dall’altra, attirano la nostra attenzione.  La prima ritrae Maaike Boogaard a braccia alzate festante per la vittoria nel G.P. International d'Isbergues 2024, la seconda – postata sui social pochi giorni fa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024