PROFESSIONISTI | 04/09/2017 | 16:56 Alberto Contador ha incontrato la stampa nel secondo giorno di riposo della Vuelta a España. «Abbiamo davanti quattro tappe molto impegnative: domani il prologo e poi tre frazioni di montagna con il finale sull’Angliru. Io inseguo l’obiettivo massimo, come ho fatto finora ma dopo la giornata di domani capiremo se questo obiettivo potrà essere il podio o una vittoria di tappa. Sono abbastanza soddisfatto della mia Vuelta finora, pago la giornata difficile di Andorra ma tutto sommato credo di essere andato bene. Vado avanti giorno per giorno e continuo a godermi questa corsa e il grande affetto del pubblico. Non attacco solo per l’applauso, lo faccio perché è il mio modo di correre e perché posso farlo, grazie alla mia buona condizione».
E ancora: «Sarà difficile finire sul podio, ma ci sono ancora tappe impegnative e tutto è possibile. Dopo Andorra, tutti dicevano che per me sarebbe stato impossibile, ma ho detto subito ai miei compagni di squadra che avevo avuto una brutta giornata con problemi allo stomaco e che il podio si poteva ancora raggiungere. Ho rivali molto forti, soprattutto Miguel Ángel López, ma niente è impossibile».
Io come tanti altri appassionati di questo sport faccio il tifo per il grande Contador e spero proprio che finisca questa Vuelta sul podio e magari che riesca a vincere pure una tappa.Sarebbe l uscita di scena perfetta forza pistolero vogliamo vedere un ultimo sparo
ci 'manchera'
4 settembre 2017 19:09jpbianchi
Che grande perdita,Ci manchera' tanto; solo lui e capace di attaccare e rendere le tappe spectacolari.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane hanno trovato oggi una conferma: Michele Gazzoli correrà nel 2026 con la Solution Tech-Vini Fantini. Il bresciano classe ‘99, prossimo a diventare papà, era stato accostato con insistenza negli ultimi tempi alla formazione...
Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...
Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...
Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...
Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...
Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...
Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...
Volti nuovi in testa alla classifica della Sei Giorni di Gand al termine della quarta notte di gara: i belgi Lindsay De Vylder e Fabio Van den Bossche hanno spodestato la coppia formata da Yoeri Havik e Jules Hesters che...
In un clima molto rilassato e diretto, senza cioè mettere barriere rispetto al pubblico, Jacopo ed Elisa è un po' come se i rispettivi cognomi, Mosca e Longo Borghini, li avessero lasciati a casa, quando martedì mattina (con tanto di...