AMORE&VITA. LA SFIDA PIÙ DURA

CONTINENTAL | 25/08/2017 | 07:47
Il Tirolo e le sue montagne: questo sarà l’incredibile palcoscenico della Pro Otztaler 5500, una competizione suggestiva e spettacolare che con i suoi 5.500 metri di dislivello è considerata la gara in linea più dura al mondo.

Amore & Vita – Selle SMP – Fondriest sarà al via di questo appuntamento adatto a scalatori con un team agguerrito e preparato. Ci sarà da stringere i denti ma lo spettacolo si prevede assicurato. Tante le formazioni al via, con atleti pronti a giocarsi la vittoria sulle splendide asperità tirolesi. Tuttavia i portacolori del team Fanini, si preannunciano all’altezza di questa emozionante sfida.

Sei "guerrieri"
sono stati accuratamente selezionati per l’appuntamento austriaco dai D.S. Francesco Frassi e Maurizio Giorgini. Pierpaolo Ficara tenterà di lasciare il segno dopo la crescita di condizione avvenuta al Tour of Utah. A dargli manforte ci saranno Marco Bernardinetti, l’ex campione messicano Uri Martins Sandoval, lo scalatore spagnolo Josep Miralles e i due talentuosi stagisti Luca Covili e Francesco Mancini. Per Covili e Mancini sarà la prima corsa tra i professionisti in maglia Amore & Vita – Selle SMP – Fondriest e di sicuro non mancherà la forte emozione del debutto, pertanto le aspettative non saranno moltissime. Ad ogni ci si aspetta una prova di carattere specialmente da Luca Covili, pupillo di Olivano Locatelli (e azzurro in più occasioni) che essendo uno scalatore coi fiocchi, potrà sicuramente mettersi in luce e dimostrare subito il suo valore.

Ospite particolare sarà l’ex Campione del Mondo Maurizio Fondriest che per l’occasione visiterà il team che corre sulle sue biciclette insieme al suo “braccio destro” ed ex professionista, Paolo Alberati, e seguirà la gara con entusiasmo sull’ammiraglia guidata da Frassi.

Lo scenario si preannuncia davvero incredibile – racconta il d.s. pisano – non capita certo tutti i giorni di affrontare montagne così impegnative ma la cosa non ci spaventa, anzi ci stimola e ci motiva enormemente. Poi avremo un campione come Fondriest a seguirci e a consigliarci da vicino che di sicuro non è cosa da poco. I nostri atleti sono pronti anche se obbiettivamente la corsa non sembra essere disegnata sulle nostre caratteristiche. Comunque cercheremo un risultato, questo è sicuro, e come sempre lo faremo dando battaglia e facendoci onore” conclude Frassi.
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