LE STORIE DEL FIGIO. FELICE PER LA BICI

STORIA | 21/06/2017 | 07:53
La sua professione lo vede impegnato soprattutto nel campo dei motori dove opera nel settore dirigenziale della Mitsubishi Italia, a Milano. La sua passione però si rivolge, nei margini che ricava dalla sua attività lavorativa, alle due ruote, quelle senza motore. Parliamo di Felice Vitale, cinquantun anni, che ha coltivato la sua passione dapprima con le biciclette fuoristrada, in modo autonomo, senza velleità agonistiche, con un ristretto gruppo d’amici accomunati dalla medesima passione per la ricerca d’itinerari distensivi, anche se altimetricamente impegnativi, nella natura, che la mtb favorisce e permette su ogni tipo di terreno e in tutte le situazioni.

L’appetito, come si dice, viene mangiando e all’attività della bicicletta fuoristrada Felice Vitale, con i suoi amici, ha anche abbinato la pratica della bicicletta di strada, con uguale passione e impegno. A favorire questa duplicazione d’interessi ciclistici c’è stata la conoscenza, la frequentazione e anche l’amicizia con varie realtà del ciclismo tradizionale come quello su strada. Felice Vitale, product experience manager, è anche il responsabile del parco vetture stampa del marchio giapponese per Mitsubishi Italia e già da diversi anni fornisce le “ammiraglie” e le vetture di servizio per il team che fa capo a Giuseppe Saronni. Il gruppo sportivo che è nel circuito “World Tour” così come, nel settore del ciclismo femminile, è sponsor e fornitore ufficiale della squadra “Michela Fanini” di Brunello Fanini, presenza costante e di rilievo, da molti anni, nel panorama del ciclismo rosa in Italia. Rino Motta, “antico pilota” Rai della sede di Milano ma sempre attivo quando si tratta di ciclismo, amico comune di Felice Vitale e Brunello Fanini, è l’esuberante trait-d’union con il suo frequente andirivieni fra Milano e Toscana.

Queste sono le due presenze di maggiore rilievo di Mitsubishi Italia nel panorama ciclistico ma non sono le sole poiché sono in atto varie forme di collaborazione con altre realtà ciclistiche del territorio italiano. In proprio Felice Vitale continua a pedalare, con impegno, in varie situazioni, sia in strada, sia in fuoristrada.
E, quasi a certificare con un bollino di qualità e significativa valenza la sua passione e la sua qualità ciclistica, ha partecipato anche al Giro delle Fiandre per amatori, unitamente ad altri amici che con lui condividono la passione per il pedale, senza etichette, senza squadra, da “cani sciolti” come si dice, uniti però dalla medesima idea e passione. E’ stata un’ulteriore esperienza di peculiare valore e fascino che arricchisce, con varie altre, il “palmarès” di Felice Vitale e dei suoi amici pedalatori.

Giuseppe Figini
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