GIRO. FESTA ROSA A CÀ DEL POGGIO

PROFESSIONISTI | 28/05/2017 | 07:29

Uno spettacolo verticale. Verticale come il Muro di Ca’ del Poggio. Una striscia d’asfalto che s’inerpica sinuosa tra i vigneti del Prosecco ed è ormai mito. Qui, alle 13 in punto di ieri, è transitato per la quarta volta dal 2009 a oggi, il Giro d’Italia. E qui, per tutta la giornata, è andato in scena il consueto spettacolo di folla che accompagna il passaggio della Corsa Rosa nella terra in cui il ciclismo non è soltanto uno sport, ma una passione condivisa.


Tra curve e controcurve, sotto un sole cocente, che ha riscattato la pioggia degli anni scorsi, il più veloce è stato Pippo Pozzato, che si è aggiudicato il primo Gran Premio della Montagna di giornata. La salita inaugurale della ventesima tappa del Giro d’Italia 100 – la Pordenone-Asiago, di 190 chilometri – è stata però soprattutto la festa dei tantissimi appassionati – ventimila presenze, la stima – che hanno atteso il passaggio dei ciclisti tra bandiere di tutto il mondo (particolarmente colorata e rumorosa la claque dei colombiani), cappelli alpini, trombette, scoppi di coriandoli rosa e infiniti brindisi a base di Prosecco. 


Una festa immancabilmente colorata di rosa. Ma anche d’azzurro. L’azzurro dei tanti campioni, di ieri e di oggi, richiamati a Ca’ del Poggio dal fascino del luogo: una salita difficile, anche se breve (1,3 km, con pendenze medie del 15% e punte del 19%), sulla cui sommità si apre uno dei più bei panorami sulle colline del Prosecco.

Applauditi gli olimpionici Silvio Fauner (sci di fondo), Igor Cassina (ginnastica) e Oscar De Pellegrin (tiro con l’arco paralimpico), l’iridata di pattinaggio artistico inline, Silvia Marangoni, la campionessa di canottaggio Alessandra Patelli e il ciclista Davide Cimolai. E poi il ct azzurro Davide Cassani, che ha auspicato un rinascimento del ciclismo italiano nel segno dei giovani. Entusiasmo anche per la passerella dei bolidi della Scuderia Ferrari Club Piave, transitati qualche minuto prima del passaggio dei ciclisti.

Di buon mattino è arrivato a San Pietro di Feletto pure il Governatore del Veneto, Luca Zaia che, dopo aver visitato la suggestiva mostra dei mezzi dell’esercito collocata ai piedi del Muro, ha percorso a piedi la salita, stringendo mille mani e concedendosi ad ogni metro all’abbraccio dei tifosi.

Il Muro del grande ciclismo – dal Belgio è arrivata pure una delegazione del Muro di Grammont, il mitico passaggio del Giro delle Fiandre, gemellato con la salita trevigiana – è anche diventato un Muro di note, quando, nel pomeriggio, è iniziato il concerto acustico di Enrico Ruggeri. Un’ora di canzoni – i suoi più grandi successi – che hanno riempito il piazzale di Ca’ del Poggio. L’ultimo regalo del Muro in una giornata da incorniciare.        

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La voleva, l'ha trovata sulle strade della corsa per eccellenza: Tadej Pogacar fa 100 vittorie in carriera! Il fenomeno sloveno della UAE fa sua la quarta tappa del Tour de France, la Amiens - Rouen da 174.2 chilometri, sferrando un...


Con più di 2800 metri di dislivello in 219 chilometri e un primo Gran Premio della Montagna oltre quota 3400 metri d’altitudine, la Huzhu-Menyuan del Tour of Magnificent Qinghai era a tutti gli effetti la tappa regina della corsa...


Lorena Wiebes (Team SD Worx - Protime) era la più attesa ed ha vinto la terza tappa del Giro d'Italia Women. Ma a decidere la Vezza d'Oglio / Trento, non è stata una volata di gruppo bensì uno sprint a...


Una bicicletta stilizzata, per ricordare un grande campione del ciclismo: è la scultura dedicata a Felice Gimondi che ha “trovato casa” nel cuore di ChorusLife, l’innovativo smart district di Bergamo.  L’opera è stata è stata svelata domenica, nel giorno inaugurale...


Si rafforza il legame tra ALÈ Cycling e il ciclismo internazionale: l’azienda veronese sarà partner ufficiale del Tour de Pologne Women 2025, firmando le maglie di classifica che verranno indossate dalle protagoniste della corsa a tappe femminile più prestigiosa della...


Settanta juniores hanno preso parte all’edizione n. 80 della Coppa Montenero nella località livornese, valevole anche per la 45^ Coppa Ilio Filippi e per il Campionato Provinciale. Il successo ha premiato il fiorentino Giulio Pavi Degl’Innocenti del Team Vangi Il...


Una festa rievocativa ha celebrato i 200 anni della Strada dello Stelvio, la “Regina delle Strade Alpine”. Il momento tenutosi lo scorso 5 e 6 luglio al Passo dello Stelvio, è stato un momento di indiscussa emozione. Qualche centinaia di...


Settantadue ore dopo il 3º posto ottenuto nella tappa inaugurale,  Alexander Salby trova il modo di mettere la sua impronta sul Tour of Magnificent Qinghai conquistando allo sprint la terza tappa della corsa cinese, la Huzhu-Menyuan di 219 chilometri. Il danese della Li Ning Star,...


Le polemiche riguardo le dichiarazioni rilasciate domenica mattina da Trine Marie Hansen, la moglie di Jonas Vingegaard, non si sono ancora placate perché indirettamente ha attaccato anche Wout van Aert. Il belga ha parlato ieri prima del via della tappa,...


Ieri al Tour sono stati assegnati diversi cartellini gialli in corsa e tra i sanzionati c’è il francese della Cofidis Bryan Coquard, che tutti hanno visto finire contro Philipsen prima del traguardo volante. Sbilanciandosi, il francese ha fatto finire rovinosamente...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024