VAN AERT, VINGEGAARD, LA VISMA E QUEL CHIARIMENTO DOPO LE PAROLE DI TRINE

TOUR DE FRANCE | 08/07/2025 | 08:30
di Francesca Monzone

Le polemiche riguardo le dichiarazioni rilasciate domenica mattina da Trine Marie Hansen, la moglie di Jonas Vingegaard, non si sono ancora placate perché indirettamente ha attaccato anche Wout van Aert. Il belga ha parlato ieri prima del via della tappa, riguardo alle dichiarazioni della moglie di Vingegaard, che velatamente lo ha criticato per il suo desiderio di vincere delle tappe in questo Tour de France. Secondo Trine Marie Hansen, l’ambizione del campione belga potrebbe danneggiare la corsa di Vingegaard verso la vittoria finale del Tour de France. Il fiammingo ha cercato di calmare gli animi, affermando di averne discusso con la squadra e di essere ancora amico del danese, malgrado le dichiarazioni della moglie.


«Se io e Jonas ci siamo chiariti? Certo – Ha dichiarato van Aert prima della partenza – Ma abbiamo parlato in squadra domenica sera di quello che è successo».


Nell’intervista che Trine Marie Hansen ha rilasciato al quotidiano Politikien, è finito sotto attacco Wout Van Aert, che ha poi cercato di disinnescare ogni potenziale tensione all'interno della squadra. «Ne abbiamo parlato in riunione. Era importante farlo. Siamo rimasti sorpresi leggendo ieri le dichiarazioni dopo la corsa – Ha detto Van Aert prima della partenza della terza tappa - Non voglio rivelare troppo di quello che è stato detto. Le mie prestazioni con questa squadra parlano da sole. Considero questa squadra, la mia  squadra e do sempre il 100% per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo. Qui al Tour, uno dei nostri obiettivi è vincere tappe. Questo è chiaro a tutti, Jonas compreso ed è quello che stiamo cercando di fare».

Il belga si è voluto sfogare ed era chiaro fin da quando è stata annunciata la formazione per il Tour, che Van Aert avrebbe corso con un duplice ruolo, ovvero cercare di vincere delle tappe e aiutare Vingegaard a conquistare il Tour. Ma evidentemente a Trine Marie Hansen, non era piaciuta questa decisione, pensando principalmente agli obbiettivi del marito. «Se io e Jonas  siamo ancora amici? Certo. Ma penso che sia stato un bene parlarne. Chi mi conosce sa che lui può  contare su di me».


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COMMENTI
Trine tuttologa
8 luglio 2025 08:55 Miguelon
Il prossimo passo della moglie sarà ridire sul nutrizionista, lei che ne sa anche di quel settore. E poi mi aspetto i suoi consigli sull'aerodinamica per le crono.

Attraverso le Fiandre
8 luglio 2025 08:59 Greg1981
Ripartirei da li,almeno capiamo. Grazie

Sopravvalutati siamo, incredibilmente
8 luglio 2025 09:44 Alex77
Vingegaard, in sostanza un ciclista da una corsa all'anno, e che a quanto pare per poterla vincere deve allenarsi all'infinito rimanendo lontano dalla famiglia quasi sempre. Poverino. Mi domando come si possa metterlo a confronto con Pogacar.

Riguardo Van Aert,la signora Vingegaard ha perfettamente ragione
8 luglio 2025 10:07 pickett
Il belga fa quello che gli pare,da anni;ogni tanto,quando gli capita,corre per la squadra.Per vincere la tappa di Siena ha lasciato il suo capitano da solo,in un giorno delicatissimo.Se Yates avesse forato avrebbe perso il Giro d'Italia.Tanto per fare un esempio.

Dinamiche interne
8 luglio 2025 12:01 Angliru
Di certo, ogni squadra ha le sue. I mal di pancia di Ayuso al Giro, salito in ammiraglia per bizze ( la storia del calabrone raccontatela a Giggino cantastorie) non se ne e' piu' saputo nulla. Idem la storiella della colpa di Carapaz che ha fatto perdere il giro a Del Toro. Morale della favola ? Ogni squadra ha le sue, ma i tasti del pianoforte vengono premuti diversamente per ottenere musiche diverse

@ bullet
8 luglio 2025 12:13 Cobbles
Mi è chiaro che odi Pogaçar ma non mi è chiaro quali sarebbero gli ipotetici atteggiamenti di poco rispetto in corsa.

Alex77
8 luglio 2025 12:49 alerossi
Diciamo le cose vere, non fesserie. Vingegaard 2 anni fa quando vinse il tour fece più giorni di corsa di pogacar. Poi dopo la caduta ai baschi ha corso poco, e dalle dichiarazioni della moglie abbiamo capito perchè: hanno avuto paura e ora la moglie gli avrà ordinato di correre poco (anche se nella sua mente vorrebbe il marito smettesse subito)

Bullet
8 luglio 2025 13:15 Bicio2702
Di tutti questi discorsi che han fatto e che servono a riempire il vuoto con il nulla, hai tirato fuori Pogacar che non c'entra una cippa.
Così, giusto per passare il tempo...

Cara Trine,
8 luglio 2025 13:18 Bicio2702
Se Visma paga il tuo Jonas 4 milioni di euro all'anno per correre solo 1 GT, io penso che qualche sacrificio si possa anche fare...
O no...?

Visma
8 luglio 2025 13:45 Stef83
....siamo già al quarto/quinto articolo sull'accaduto. @pickett penso che Van aert sia uno dei migliori uomini squadra al mondo(come Ayuso tipo...🤣). Cmq ancora aspettiamo articoli sulla condotta di gara UAE al giro..... Aspettiamo...

Pickett
8 luglio 2025 14:53 De Vlaemink69
Magari facesse quello che gli pare.... Lo spero proprio!

Van Aert
8 luglio 2025 15:29 fulvio54
Van Aert nei grandi giri è stato super gregario prima con Roglic poi Vingegard ed al giro per Simon Yates. "Pickett" ma capisci di ciclismo o no?

@bullet
8 luglio 2025 15:35 Cobbles
spiega, non insinuare., sennò non stare neanche a scrivere. Non rispetta la corsa perché ha mollato la maglia a pois? Lui deve vincere il Tour mica farti piacere

Van Aert
8 luglio 2025 16:00 fulvio54
Il commento di "Pickett" su Van Aert è senza senso. Cosa deve fare rinunciare a vincere? Ma per piacere! Poi se Simon Yates ha vinto il giro lo deve proprio in larga parte al fuoriclasse belga!!

perché
8 luglio 2025 16:29 Cobbles
le mie risposte a Bullet vengono sempre cancellate?

De Vlaemink69
8 luglio 2025 16:59 Stef83
Davvero, se in carriera avesse fatto come gli pare, non dico che avrebbe vinto il doppio, ma poco ci manca!

@Cobbles
8 luglio 2025 18:22 Cicorececconi
Domanda interessante. Censura ?

stef83
8 luglio 2025 19:10 fransoli
puzza molto di alibi, del resto facendo come gli pare ha anche regalato una gand, quindi ha vinto anceh meno di quello che avrebbe potuto... altrimenti può sempre cambiare squadra. Al Tour comunque è palesemente al servizio di Vingegaard, magari gli verrà data qualche giornata libera per entrare nelle fughe in tappe interlocutorie a partire dalla seconda settimana e andare alla ricerca di soddisfazioni personali, perchè è di tutta evidenza che non ha la gamba per competere con i fenomeni nei testa a testa. Onestamente non capisco perchè lo hanno portato, infatti inizialmente non credo fosse nei programmi, perchè lui dovrebbe correre alla Pedersen, non fare sempre e solo il gregario o correre come un De Gendt qualsiasi. Così lo spremono per il resto della stagione. Ma come si suol dire contenti in Visma e contenti i suoi tifosi, contenti tutti.

... e merletti
9 luglio 2025 00:26 Gnikke
Ammiro la signora Trine! Lei smentisce il detto latino “nomen omen”: dovrebbe, novella Penelope, costruire le sue “trine” nell’attesa del ritorno del marito, invece si occupa anche di questioni tecniche! Complimenti!

Ma soprattutto...
9 luglio 2025 11:20 Gnikke
... lasciate stare WVA: lui è il migliore di tutti, come uomo e come atleta!

alerossi
10 luglio 2025 17:58 Alex77
Mi sono spiegato male, intendevo dire che lui, partecipando a poche o molte giornate di corsa all'anno, punta sempre tutto su una sola di queste, il tour. Questo lo rende imparagonabile a Tadej. 2 tour, Baschi, Delfinato, Tirreno e Polonia. Poi da vedere chi c'era contro di lui, tour a parte... Il palmares di Pogacar è infinitamente più completo. Forte è forte, certamente, ma i paragoni con lo sloveno sono ingenerosi per il secondo.

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