FRENI A DISCO, IL CPA CHIEDE LO STOP AI TEST

TECNICA | 15/02/2017 | 12:16
Il presidente della CPA, Gianni Bugno, ha scritto una lettera alla Commissione Materiali dell’UCI per informare nuovamente che la maggior parte dei corridori non è favorevole ai test con biciclette dotate di freni a disco, a meno che non siano garantite tutte le condizioni di sicurezza richieste dai ciclisti professionisti.

Il CPA, organismo che rappresenta ufficialmente i corridori, aveva sottoposto alla Commissione tre condizioni che i corridori avevano ritenuto necessarie per riprendere i test.
La prima era che i dischi fossero arrotondati. La seconda che fossero dotati di un carter di sicurezza e in terzo luogo che tutti i corridori partecipanti ai test avessero in dotazione il nuovo sistema, in modo che tutti avessero la stessa performance di frenata.
Sulla prima richiesta l’UCI è stata in grado di ottenere buoni risultati e anche sulla seconda sono allo studio delle soluzioni. Per quanto riguarda la terza condizione, non sembra esserci ancora una risposta soddisfacente.

"Al punto in cui siamo, tutto fa pensare che non è ancora il momento di iniziare questi test," ha commentato Gianni Bugno, aggiungendo: "Come abbiamo più volte detto, noi non siamo contro l’innovazione tecnologica, ma dobbiamo tenere conto in primis della sicurezza dei corridori durante la corsa.”

Nella sua lettera, Gianni Bugno ha anche espresso preoccupazione per il fatto che alcuni corridori già utilizzano i freni a disco in corsa, mentre la Commissione Materiali sta ancora lavorando per migliorare la sicurezza e le prestazioni di questa nuova tecnologia. Ha chiesto una maggiore chiarezza nei regolamenti circa l'uso dei freni a disco, al fine di rassicurare i corridori sulla corretta gestione di questo progetto.

"Crediamo che i corridori, alla fine, saranno favorevoli e felici di utilizzare queste nuove tecnologie durante la corsa, ma solo una volta che tutte le misure di sicurezza che hanno richiesto saranno prese in considerazione", ha concluso Gianni Bugno, precisando: "Abbiamo anche chiesto che tutti i corridori siano in grado di avere al più presto una bicicletta dotata di freni a disco per l’allenamento. Sarebbe ridicolo pensare che debbano testare tali sistemi frenanti per la prima volta in corsa. Questa prima fase del processo mi sembra logica e fuori discussione, se vogliamo davvero introdurre i freni a disco nel nostro sport”.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Due coppie separate da un solo punto e altre tre coppie pronte a far saltare il banco: la Sei Giorni di Gand continua a regalare grandi emozioni. Il belga Jules Hesters e l’olandese Yoeri Havik continuano la loro corsa di testa,...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


Torello Palmer, che tutti chiamano Brugola perché ha una chiave a brugola sempre in mano, è meccanico e vende biciclette, “di tutti i colori e di tutte le misure. Biciclette messe in fila sul pavimento, biciclette attaccate alle pareti, biciclette...


Il Tour de Pologne è ufficialmente - per il ventesimo anno consecutivo - parte del circuito WorldTour. La conferma è arrivata dopo la pubblicazione da parte di Union Cycliste Internationale (UCI) del calendario definitivo per il 2026. La storica corsa...


Fra le varie voci volte ad anticipare le tappe relative al percorso del Giro d’Italia 2026 che sarà presentato ufficialmente a Roma il prossimo 1° dicembre con il confratello (o consorella) Giro Women - sovente molto di più di semplici...


Tutto pronto in Sardegna, per la precisione a Terralba Marceddì (Oristano), per l’evento più importante dedicato al ciclocross che l’Italia ospiterà nella stagione 2025-2026: domenica 7 dicembre, infatti, si correrà la terza tappa della UCI Cyclo-Cross World Cup, il...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024