La visita di Renzi comincia nel settore produttivo della Colnago
Beppe Saronni illustra al premier il suo nuovo progetto
Con Saronni si parla di mondiali e... di Moser
Colnago nel mondo, Renzi alla Colnago
Ernesto Colnago accompagna Renzi nel cuore della sua azienda
Matteo Renzi accarezza la bicicletta di Franco Ballerini
Saronni con la bici dello "sparo di Goodwood"
Ernesto Colnago illustra i segreti della sua creatura
Con la bici del record dell'ora di Eddy Merckx
Matteo Renzi firma il libro d'oro della Colnago
Ernesto Colnago e l'omaggio per il premier
La consegna della bici a Matteo Renzi
Nessun dubbio sulle capacità ciclistiche del premier
Il premier Renzi in sella
La citybike firmata da Ernesto Colnago
Il giglio della Fiorentina sulla bici di Renzi
La dedica vergata da Matteo Renzi
L'europarlamentare Lara Comi
SOCIETA' | 03/11/2016 | 11:50 Ernesto Colnago e la sua azienda hanno aperto le porte oggi al presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il premier ha iniziato la sua giornata al Politecnico di Milano - dove è tornato a parlare di ricostruzione e di prevenzione, rivolgendosi in particolare agli studenti - e poi ha cominciato proprio dalla Colnago un viaggio nel cuore dell'azienda lombarda: in programma infatti visite alla ILLVA e alla TCI di Saronno, poi alla Yamamay di Gallarate prima di raggiungere Mantova capitale della
cultura per l'Europa delle citta' e quindi dirigersi in Veneto, a Castelfranco, per rendere omaggio alla camera ardente di Tina Anselmi e chiudere la giornata alla Fiera di Padova.
Con Ernesto Colnago - che era affiancato dalla figlia Anna, dal genero Vanni Brambilla, dal nipote Alessandro e dalle maestranze dell'azienda - e con Giuseppe Saronni, Renzi ha parlato di ciclismo, di campioni e di imprese agonistiche, ma ha anche affrontato i problemi del settore produttivo della bicicletta, del made in Italy e si è informato sul nuovo team TJ Sport che avrà capitale cinese ma matrice e cuore italianissimi.
Il premier ha poi visitato il museo di casa Colnago, chiedendo lumi al maestro di Cambiago in particolare sulla bici del record dell'ora di Eddy Merckx, sulla bici con la quale Beppe Saronni ha firmato l'indimenticabile "sparo di Goodwood" . che Renzi ha detto di considerarre uno dei cinque momenti più belli della storia dello sport - e sulle specialissime che hanno trionfato alla Parigi-Roubaix con i campioni della Mapei e in particolare sulle biciclette di Franco Ballerini, oltre che sulle ultime nate in casa Colnago.
A Renzi Ernesto Colnago ha regalato una delle sue city bike di eccellenza personalizzata con tanto di colori viola e giglio, simboli di Firenze e della Fiorentina. Con entusiasmo il premier è anche balzato in sella e si è concesso un paio di giri nello showroom della Colnago sotto lo sguardo divertito dei presenti, tra i quali l'europarlamentare Lara Comi accompagnata dal padre, grandissimo appassionato di ciclismo. «Un onore essere qui alla Colnago oggi. Eccellenza, passione, innovazione e... tante vittorie. Aspettiamo il 57° Mondiale, la 19a Olimpiade, la prossima sfida. Grazie!» ha scritto il premier sul libro d'oro dell'azienda prima di riprendere la sua intensa giornata lombardo-veneta.
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