Premi: a Contador anche il "Gazzetta 2008"

| 29/12/2008 | 11:02
Se non lui, chi. Alberto Contador ha (stra)vinto la quinta edizione del premio Gazzetta dello Sport-Fausto Coppi, che dal 2004 il nostro giornale assegna al miglior corridore della stagione. Mettere d’accordo 40 cervelli — organizzatori dei grandi giri, manager delle squadre-top e personaggi storici del ciclismo mondiale — è tutt’altro che facile, ma per la nostra qualificata giuria il madrileno ci è riuscito alla grande. Potenza della doppietta Giro-Vuelta, uscita soltanto altre due volte sulla ruota del grande ciclismo: 1973 (Merckx) e 1981 (Battaglin). SECONDO - L’albo d’oro del premio è giovane, ma nobilissimo. Damiano Cunego, Tom Boonen, due volte Paolo Bettini: nel 2007 proprio il livornese, grazie al bis iridato consecutivo di Stoccarda, tolse il successo a un Contador fresco di maglia gialla al Tour. Stavolta nessuna discussione: il capitano dell’Astana è stato scelto come primo da 33 dei 40 giurati mettendo assieme 103 punti, più del triplo dei piazzati. VOLATA - Se il successo di Contador non ammette discussioni, secondo e terzo posto si sono giocati allo sprint. Carlos Sastre, il re del Tour de France, ha preceduto di appena due punti Alessandro Ballan, campione del mondo a Varese. Per far capire quanto valga salire sul podio: a uno come Fabian Cancellara non sono bastati le due medaglie olimpiche di Pechino (oro nella crono, bronzo in linea), la Tirreno-Adriatico e la Sanremo per entrare nei primi tre... Dietro allo svizzero ecco il britannico Mark Cavendish, plurivittorioso stagionale con 17 centri e 4 tappe al Tour, e Damiano Cunego, segnalato per i successi in primavera (Amstel) e autunno (il tris al Giro di Lombardia). GRANDE STIMA -Segnaliamo i voti alla carriera per Paolo Bettini (anche dall’amico Victor Cordero, il patron della Vuelta), e i 5 punti ottenuti da Davide Rebellin, poco vincente ma ad alto livello per tutto l’anno. Nelle retrovie è finito lo spagnolo Alejandro Valverde: Liegi-Bastogne-Liegi, Delfinato, San Sebastian, tappe al Tour e il campionato nazionale non hanno pareggiato, per i nostri giurati, i flop al Tour (nel senso della classifica) e al Mondiale. da La Gazzetta dello Sport a firma di Ciro Scognamiglio
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COMMENTI
Contador
29 dicembre 2009 12:24 pafinur
Certo il premio è meritato, ma se fosse stato un italiano, l'operacion puerto l'avrebbe appiedato, e quindi niente premi.
comunque complimenti!!!!!!

il 2009 l'attende al varco.

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