| 27/11/2008 | 18:03 Inchiodato dal comunicato della Agenzia Austriaca Antidoping, Bernhard Kohl ha scelto di sparare nel mucchio: «Probabilmente metà del gruppo assume CERA».
Il corridore ha poi confermato quanto contenuto nel suddetto comunicato e cioè che non ha fatto il nome del medico che gli ha prescritto il prodotto. Questa la sua giustificazione: «Me lo ha somministrato solo dietro mia insistenza. Non ha nulla a che fare con lo sport o con il doping: se facessi il suo nome, rovinerei la sua vita. E soprattutto confermo che non ha nulla a che vedere con una rete di doping».
Quel che è certo, quindi, è che Kohl i due anni di squalifica se li deve fare tutti e che, in queste condizioni, non ha alcuna possibilità di ottenere una riduzione della pena anche ricorrendo in appello.
Bè non credo sia una novità che metà gruppo fa uso di CERA, forse è stato buono.
Non credo
27 novembre 2008 19:05slooping
Come fate a dire questo? Il cera è di difficile reperibiità quindi no credo che in gruppo sia così diffuso... forse tra pochi big dello sport
niente di nuovo
27 novembre 2008 19:34nacka
caro bernard... non mi dici niente di nuovo,apprezzo il fatto che lo dici ma credo che anche piu della metà del gruppo non è pulita, i francesi quest'anno hanno preso quelli più scomodi a loro... sono un amatore e so che quelle medie e prestazioni a pane e acqua non si possono fare... vi siete chiesti come mai non e stato trovato nessun francese? moreau lo hanno fatto andare a casa alle prime tappe perchè c'era dentro anche lui... c'e molto marcio anche nelle istituzioni purtroppo... saluto a tutti
sarebbe ora di finirla ma si continua imperterriti
27 novembre 2008 19:39ilmoralizzatore
basta una legge uguale per tutti fatta dal cio per tutti gli sport,e non solo per il ciclismo.
altrimenti continuerà questa corsa al massacro con accuse tra cilclisti,ds,team manager, dirigenti vari.
intanto tutto l'ambiente dello sport non ha nessuna intenzione di cambiare, e finchè non cambierà questa dirigenza tutto resterà come prima ..gattopardescamente ..
Apprezzabile.....
27 novembre 2008 20:00Bartoli64
....... almeno il fatto che non abbia voluto coinvolgere il medico che gli ha prescritto la C.E.R.A. (a patto che questo medico non c'entri davvero nulla con il ciclismo e/o con il doping).
Khol, in questo caso, avrebbe (il condizionale è d'obbligo) fatto "l'uomo".
...
27 novembre 2008 20:04simyco
@ slooping: kohl nn mi pare un grande..anzi..
27 novembre 2008 21:09Legend
se non altro si assume tutte le responsabilità..
Altro che metà gruppo!
28 novembre 2008 00:07pickett
Ad assumere sostanze dopanti,CERA o quant'altro,sarà almeno il 90% del gruppo.E il 100% degli spagnoli,i ladri per antonomasia.
KOHL A MOLTE COLPE.........
28 novembre 2008 06:52ilpostino
MA con lui tutto un sistema che demanda alle federazioni nazionali l'onere di promulgare la pena....Non sarebbe meglio amici che fosse un'ENTE UNICO CHE ANALIZZA E PROMULGA SANZIONI IN MATERIA DI DOPING? IL ciclismo è mondiale sarebbe ora che ragionassimo mondialmente e che tutti sappiano che oltre a barare sui risultati c'è rischio di morte quindi anche per coloro che la vendono , coloro che la distribuiscono o la iniettano nessuna PIETA!
radiazione
28 novembre 2008 09:21ciba
io credo, dal momento che non ha fatto nomi lo sidebba considerare UN UOMO. ma cio' non toglie che debba cambiare disciplima. assumere cera non è un "errore" ma doping premeditato. quindi R A D I A Z I O N E
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Un comunicato del Gs Emilia che ricorda l'appuntamento con le due gare in programma sabato 4 ottobre 2025 - il Giro dell’Emilia Granarolo e il Giro dell’Emilia BCC Felsinea Donne Elite - rivela la novità dell'ultimo momento: la Israel Premier...
Andrea Cantoni ha messo la sua firna sulla 65a edizoione della Coppa Meesapica, andata in scena a Ceglie Messapica sulla distanza di 146, 4 km. Il portacolori della Mg K Vis ha anticipato sul traguardo Davide Quadriglia della Biesse Carrera...
Magdeleine VALLIERES. 10 e lode. La campionessa del mondo che non ti aspetti. La underdog che stravolge lo spartito iridato, che confonde le carte, che ne nasconde alcune per mostrarne delle altre. Corsa folle, alla faccia del mondiale duro e...
Il Mondiale spesso si trasforma nella gara più imprevedibile di tutte e in Africa, la corsa iridata ha visto vincere la canadese Magdeleine Vallières. La ventiquattrenne, nel World Tour corre con la EF Educational Oatly e a Kigali, ha battuto...
Alessio Magagnotti torna a colpire. Il trentino della Autozai Contri, due volte iridato ai campionati mondiali su pista, ha vinto la 86sima edizione della Coppa San Vito per juniores che si è svolta a San Vito al Tagliamento in provincia...
Una bella sorpresa Vallieres, 24 anni canadese originaria di Rouyn-Noranda e residente a Sherbrooke città del Canada localizzata nell'estremo sud della provincia del Québec, vicino alla frontiera degli Stati Uniti. La nuova campionessa del mondo corre per la EF Education...
Andrea Tarallo ha vinto la 63sima edizione della Coppa Citta' di Bozzolo per juniores che si è disputata nel Mantovano. Il corridore del Team Vangi Il Pirata allo sprint ha superato quattro compagni di fuga con i quali si era...
Tommaso Dati torna a vincere. Il toscano della Biesse Carrera Premac, reduce da alcune tra i professionisti come stagista della Cofidis, oggi si è aggiudicato il Gran Premio Varignana Cablotech Biotraining-Coppa Dal Fiume per dilettanti, con partenza da Osteria Grande...
Delusione e tanta amarezza. Elisa Longo Borghini non si tira indietro dopo l'opportunità sprecata ai mondiali di Kigali, in Rwanda. L'azzurra si è sfogata subito dopo l'arrivo analizzando cosa non ha funzionato nella gestione della gara: «È stata una gara...
La campionessa che non ti aspetti, la canadese che non ti aspetti: a vincere i Mondiali femminili in Ruanda è Magdeleine Vallieres, 24enne della Education First, appena alla seconda vittoria in carriera dopo il Trofeo Palma d'inizio anno scorso! Argento...