Niente Italia per il Tour de France

| 21/10/2008 | 16:20
Niente Italia per il Tour de France 2009. Domani mattina alle 11 a Parigi verrà già presentata la Grande Boucle della pros­sima estate, ma tutte le nostre richieste sono state rinviate al 2010. E sono tante. Dopo i tre giorni splendidi nel cuneese lo scorso luglio, vorrebbero il Tour de France Pinerolo, Bergamo e le terre di Cop­pi. Se ne parlerà nel 2010 ed a Parigi chiederemo lu­mi domani su di un pro­getto quanto mai suggesti­vo che riguarda le nostre strade e le nostre città. Niente Italia nel 2009 e pochi italiani in lizza per la classifica. Non ci saran­no Basso e Cunego, per differenti motivi, forse dirà di sì Vincenzo Nibali, speriamo invitino Petac­chi, Mall’insegna d’una se­rie di sprint contro Benna­ti oltre a Boonen, Freire, l’eterno McEwen. Ma an­che sugli inviti e sui parte­cipanti alla Grande Boucle ne sapremo molto più al vernissage parigino. Lan­ce Armstrong correrà il Tour l’estate prossima op­pure soltanto il Giro? Gli organizzatori dovranno epsrimersi su quel sogget­to molto delicato. MONTECARLO. Nell’atte­sa ecco le ultime indiscre­zioni sul tracciato. Si par­tirà da Montecarlo con una breve crono che già farà classifica, 15 km sul­le strade almeno in parte del celebre GP di Formula uno. Una crono d’un certo impegno per il grande av­vio, sabato 4 luglio. Poi si prenderà la strada verso la Spagna e non verso l’I­talia, come si pensava qualche tempo fa. Tappe iniziali quasi del tutto pia­neggianti e dedicate ai ve­locisti, sino a Perpignan, sino a Barcellona, dove la Grande Boucle farà ritor­no dopo 44 anni. Dai gior­ni del trionfo di Felice Gi­mondi nel ‘ 65. Ed ecco i Pi­renei, che dunque verran­no affrontati come que­st’anno prima delle Alpi. Si tornerà nel Principato di Andorra, traguardo in quota. Poi altra tappa di montagna in Francia, nel­l’Ariege. Due giorni d’un certo impegno al termine dei quali dovrebbe esserci un trasferimento in dire­zione di Limoges. Dalla città di Poulidor si pun­terà verso il centro della Francia e poi verso est, snobbando ancora una vol­ta, come già quest’anno, il Nord del Paese ed il fami­gerato pavè. Gran finale sulle Alpi con una novità che sarebbe clamorosa. Il Mont Ventoux come ultimo ostacolo in attesa del tra­sferimento alla periferia parigina per la passerella ai Campi Elisi domenica 26 luglio. Ma prima del Ventoux ci sarà una tappa impegnativa con un inedi­to traguardo in Svizzera, poco lontano dal confine italiano del Gran S. Ber­nardo. Si arriverà infatti a Verbier. E dalla Svizzera scalando la Forclaz e altre montagne si tornerà in Francia in attesa del Mont Ventoux. CUNEGO E BASSO Conferma­ta la presenza di Damiano Cunego, trionfatore del Gi­ro di Lombardia, domeni­ca prossima alla Japan Cup sulle strade del Mon­diale ‘ 90 a Utsunomia. Cu­nego sembrava un po’ re­stio a tornare in Giappone dopo il successo di sabato a Como ma la Lampre evi­dentemente lo ha convin­to. E così ritroverà per la prima volta Ivan Basso, al grande rientro dopo la squalifica. Con Cunego la Lampre schiererà Bandie­ra, Gavazzi, Marzano e Ti­ralongo. Tecnico Fabrizio Bontempi. Domani la par­tenza per il Giappone. BETTINI IN PISTA. E’ iniziata ieri sera la Sei Giorni di Amsterdam che vede in lizza anche Paolo Bettini, in coppia con lo specialista spagnolo Llaneras. Bettini ha confermato d’aver smesso di correre, ma ha anche voluto onorare gli impegni precedentemente assunti. Corre ad Amster­dam per preparare la Sei Giorni di MIlano nel corso della quale a Bettini verrà tributato il grande applau­so della gente. La Sei Gior­ni di MIlano viene presen­tata stamane ed andrà in scena dal 4 al 9 novembre prossimo nel corso del Sa­lone del Ciclo e Motociclo. CONTADOR CI STA Nessun problema per Contador, protagonista del 2008 con le spettacolari vittorie al Giro d’Italia ed alla Vuelta di Spagna. Lo spagnolo ha accettato la coabitazione con Lance Armstrong nel­l’Astana di Bruyneel pur confermando che il suo grande obiettivo nel 2009 è la vittoria al Tour de France, con o senza l’ame­ricano alla partenza. Lo ha convinto in maniera defi­nitiva Johan Bruyneel. Ed il programma di quella formazione verrà messo a punto a fine novembre nel corso del primo raduno a Tenerife. CARDENAS IN TESTA. Il co­lombiano della Barloworld Felix Cardenas ha vinto la seconda tappa del Clasico RCN in Colombia balzan­do al comando della clas­sifica. Cardenas ha battu­to Aranzasu, Roldan e Ochoa e adesso guida la classifica davanti a Oscar Sevilla. GASPAROTTO EUROPA Enri­co Gasparotto si è aggiudi­cato la classifica finale dell’Europa Tour dell’UCI. Ha preceduto in quella speciale classifica a punti Garzelli, Khalilov, Paolini e Di Luca. Nella classifica a squadre l’Acqua& Sapo­ne ha fatto meglio di Bar­loworld e LPR mentre l’I­talia ha primeggiato nella classifica per nazioni da­vanti a Spagna e Olanda. da Tuttosport del 21 ottobre 2008 a firma Beppe Conti
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