Correte in edicola: tuttoBICI di ottobre vi aspetta

| 10/10/2008 | 11:17
Ballandoro è il protagonista di una favola tutta nuova, una favola che ha i colori dell’iride: proprio all’impresa di Alessandro Ballan e al Mondiale di Varese il nuovo numero di tuttoBICI - da oggi in edicola - dedica grande attenzione. Viaggio alla scoperta, quindi, di Alessandro Ballan e della sua storia, ma anche delle emozioni e delle ambizioni di Damiano Cunego, della straordinaria chiusura di carriera di Paolo Bettini, delle grandi doti strategiche di Franco Ballerini. E per rivivere il gran giorno dell’Italia a Varese, vi proponiamo il commento e le pagelle stilate da Cristiano Gatti. Sempre in tema di Varese 2008, riflettori puntati poi sulla maglia iridata di Adriano Malori, sulla medaglia d’argento di Simone Ponzi e sul ct Rosario fina che ha dato nuovo lustro al ciclismo giovanile italiano. Oltre al Mondiale, su tuttoBICI si parla della Vuelta con un ritratto dedicato ad Alberto Contador, mentre due grandi velocisti come Alessandro Petacchi e Daniele Bennati ci raccontano il momento particolare della loro stagione e della loro carriera. tuttoBICI continua poi a puntare la sua attenzione sul doping e lo fa intervistando il professor Maurizio Plebani, biochimico e biologo molecolare nonché direttore del Dipartimento di Medicina di Laboratorio dell’Università di Padova. «Con i metodi coercitivi - spiega il professor Plebani - la partita è persa. Ci vuole un salto culturale e la strada è una sola: sottoporsi volontariamente ai controlli». Un’intervista tutta da leggere e sulla quale c’è sicuramente da riflettere. Un caso spinoso, quindi, riguarda il ciclismo femminile: tuttoBICI raccoglie la denuncia di Maurizio Fabretto, racconta la storia di due squadre, una delle quali nata per dare spazio alle giovani ragazze italiane, che non hanno in ratica potuto correre. Portando così il manager veneto a decidere di ritornare a tesserarsi in Lituania... Autentica chicca di questo numero è l’intervista a Gianni Petrucci, presidente del Coni e numero uno dello sport italiano: con lui abbiamo parlato di Olimpiadi e di Pechino, di ciclismo, di lotta al doping, di lavoro da compiere nelle scuole per costruire un grande futuro. Non manca, e come potrebbe essere altrimenti?, l’ampio spazio dedicato alle categorie giovanili, alle gare più importanti del mese di settembre e alle classifiche degli Oscar tuttoBICI, ormai alla volata finale. Come, sempre, quindi, mille e uno i motivi per correre in edicola e non perdere il nuovo numero di tuttoBICI...
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La seconda settimana del Giro d'Italia ha regalato emozioni forti al team Polti Kometa. Parlando puramente di risultati: gli Intergiro sono passati da 3 a 5 e i premi Combattività da 3 a 4, con Andrea Pietrobon che comanda ora...


Dopo il bruttissimo incidente di cui è stata vittima nella tappa inaugurale della Vuelta a Burgos, sabato pomeriggio Elisa Balsamo è tornata a casa e oggi sarà ricoverata presso la Casa di Cura La Madonnina di Milano. Domani la...


INEOS GRENADIERS. 8, 5. Se non ci fosse Pogacar, Geraint Thomas sarebbe lì a giocarsi il Giro. Secondo con 15” di vantaggio su Dani Martinez: per il momento entrambi giocano su un altro tavolo, diciamo anche un altro sport. Tra...


Nuovo Giro di pagelle dopo la seconda settimana. Massima sintesi, stavolta non servono tante spiegazioni. FRANCESCO PANCANI: Fantastico. VOTO 10.DAVIDE CASSANI: Straordinario. VOTO 10.STEFANO RIZZATO: Sbalorditivo. VOTO 10.GIADA BORGATO: Elsa Morante. VOTO 10.ALESSANDRO FABRETTI: Spaziale. VOTO 10.ALESSANDRO PETACCHI: Eccitantissimo. VOTO...


È una voce. Che circola insistente nelle vie di Livigno e rimbalza nelle frazioni, fa tappa negli alberghi delle squadre e rotola sulle strade sulle quali i tanti corridori - impegnati al Giro e non - si stanno allenando. È...


Scoperto il motivo per cui Pogacar ai piedi del Fuscagno ha regalato i suoi guantini ad un piccolo tifoso sloveno: si stava preparando a indossare i guantoni. La Uae informa che non c’è alcuna relazione fra ciò che Pogacar mangia...


Nairo Quintana a Livigno non ha vinto, ma la sua azione è stata molto importante, perché ha dimostrato di essere tornato ai suoi livelli migliori, quando in salita nessuno riusciva a tenere il suo passo. Il colombiano che corre per...


A Livigno Tadej Pogacar ha steso tutti i suoi avversari:li ha messi contro un muro e uno ad uno li ha fatti cadere a terra. Ora i distacchi nella classifica generale si sono fatti veramente importanti: lo sloveno ha un...


E’ il 2 giugno 1998, si corre la Asiago – Selva di Val Gardena, diciassettesima tappa del Giro d’Italia. Due scalatori italiani si giocano la vittoria di tappa in volata sulla salita di Selva: primo Giuseppe Guerini, bergamasco della Polti,...


È stata una festa, con tutto quello che una festa deve portare con sé: tanti partecipanti, un clima allegro e disteso, un po’ di sana competizione. Le tradizioni da portare avanti e anche un tocco magico. La magia, appunto, è stata...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi