Cimurri: ieri abbiamo vissuto una grande giornata di sport

| 05/10/2008 | 18:52
Nella parole di Giorgio Cimurri la felicità per l'ennesima grande fatica portata a termine in modo vincente, ma anche la voglia di guardare già avanti: "Sono molto, molto contento perché questa grande giornata è dedicata a papà e Chiarino. Podenzana, il direttore sportivo di Khalilov, è stato un corridore di Giannetto e ieri sera mi aveva promesso che avrebbero vinto per onorare al meglio la sua memoria regalando alla nostra famiglia i fiori del podio. E così è stato. L'entusiasmo della gente lungo il percorso e qui in centro storico vuole dire che siamo sulla strada giusta. Adesso dobbiamo continuare a migliorarci e crescere ancor. Da domani inizia il 5°Memorial Cimurri." Paolo Bettini, protagonista anche da uomo "normale" Tanti nomi illustri del ciclismo e non solo a Reggio Emilia. Nel parterre anche il CT della Nazionale di ciclismo, Franco Ballerini, quello dell'Italia del nuoto, Alberto Castagnetti e il Direttore tecnico della Nazionale di Canoa Kayak Oreste Perri, oltre naturalmente a tutte gli sponsor e alle autorità del Comune e della Provincia di Reggio Emilia. Ma l'attesa era tutta per lui, Paolo Bettini, che si è presentato alla partenza a Cavriago in abiti borghesi per la prima volta dopo la decisione di chiudere con il ciclismo. Il due volte iridato, sempre disponibile con i tanti tifosi, ha scelto l'appuntamento reggiano per fare il suo esordio dopo il Mondiale di Varese e la decisione di ritirarsi dalle gare. E' stato proprio lui, bandiera in mano, a dare il via ufficiale al Memorial Cimurri e poi, nel pomeriggio, a ricevere l'ovazione del pubblico sulla linea del traguardo: "Ho voluto fare una sorpresa al mio amico Giorgio Cimurri - ha detto il due volte iridato - perché con lui c'è un rapporto di amicizia forte e ci tenevo molto ad essere a Reggio nella mia prima gara da ex corridore. Questa corsa è cresciuta tanto in poco tempo e tanto può ancora crescere. Il percorso è splendido e il pubblico ha l'occasione di vedere all'opera tanti campioni. Il mio futuro ? Bè, oggi per me inizia una nuova vita dopo 27 anni trascorsi in bicicletta e certamente mi ci devo abituare. Il gruppo mi mancherà sicuramente, ma anche se è stata una decisione non facile, sono convinto di aver fatto la scelta giusta". Le voci del podio Ucraino che vive a Piacenza, l'emiliano di adozione Mykhaylo Khalilov è raggiante dopo il successo alla corsa reggiana. "E' una bellissima giornata per me e questo successo conferma la mia ottima condizione dopo Prato. Abbiamo fatto le ultime salite a tutta e siamo riusciti a sganciarci in un gruppetto senza Petacchi e Bennati che sarebbero stati molto pericolosi allo sprint. Nel finale ha lavorato alla grande la squadra e all'ultima curva ho pensato di farla a tutta per non farmi anticipare, così ho preso quel vantaggio che sono riuscito a mantenere fino all'arrivo. Proprio stamattina ho prolungato il mio contratto con la Flaminia e mi sono fatto un bel regalo." Certamente meno felice Giovanni Visconti abbonato ai piazzamenti d'onore: "Quando arrivi ad un passo dal successo e non lo raggiungi brucia parecchio. Ormai sto diventando come Rebellin - scherza l'ex campione italiano - ma non mi arrendo e adesso parteciperò a tutte le gare in salita del calendario. Ho firmato per la ISD Danilei e in pratica torno nel gruppo dove posso dire di essere nato, una squadra che mi ha voluto fortemente. Al tempo stesso mi spiace lasciare la Quick Step, è stata una scelta mediata e ci tengo a dire che non ho litigato con nessuno". Sorriso amaro anche per Danilo Di Luca, terzo del podio ma determinato a prendere questo piazzamento come trampolino per le prossime gare: "Ho corso in modo tranquillo, regolare e mi sono inserito nell'azione decisiva. Khalilov è stato molto bravo ad anticipare tutti prima del rettilineo e poi non siamo più riusciti a recuperare. Adesso farò il Giro del Lazio, poi quello dell'Emilia e il Lombardia che si addicono alle mie caratteristiche. Il Mondiale ? Chi è rimasto peggio di me è stato forse Petacchi ma bisognerebbe chiederlo a lui. Comunque sono molto contento per Ballan che è grande corridore e soprattutto ad amico. Gli ho telefonato il giorno per fargli i complimenti".
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ancora una tragedia della strada in questa domenica di inizio agosto. Tre ciclisti sono stati travolti e uccisi mentre viaggiavano sulla strada provinciale 231 all'altezza di Terlizzi, nel Barese. La tragedia si è verificata attorno alle 8.30. Le vittime, Sandro...


Elemento prezioso della squadra dal 2022, Louis Vervaeke sta vivendo un'ottima stagione con la maglia della Soudal Quick-Step, nonostante un infortunio che gli ha impedito di correre il Tour de France. A febbraio, al Tour of Oman, Louis ha coronato...


Mentre in tante Classiche si è arrivati ad una parità di premi in denaro tra la gara maschile e quella femminile, tanta differenza esiste invece tra il Tour de France maschile e quello femminile. Si tratta di 500.000 euro per...


La Gazzaniga-Onore per allievi, che quest'anno ha festeggiato la 38sima edizione, contrariamente alla sua tradizione è stata risolta da una volata a ranghi compatti. Ad aggiudicarsela è stato Marco Gregori, sedicenne piacentino di Caorso portacolori del Pool Cantù VC Sovico...


Una storia centenaria ma anche contemporanea. Una storia di Giganti della Strada e di un Marziano che sta provando a riscrivere in buona grafia gran parte della storia del ciclismo. Ottavio e Tadej, Bottecchia e Pogacar, il muratore di San...


“La velocità è l’aristocrazia dei velodromi” scriveva il grande Rino Negri sulla Gazzetta dello Sport quando Antonio Maspes nella specialità vinceva titoli mondiali a ripetizione. Dopo anni di buio l’Italia torna ad alzare la testa e Mattia Predomo è una...


A Madrid non si sono lasciati sfuggire un’occasione ghiotta per sottolineare e celebrare dal punto di vista postale uno dei tre Grandi Giri del ciclismo, la Vuelta. Nata nel 1935, questa corsa rappresenta un vero e proprio evento sociale oltre...


Nel cuore del Veneto, lungo le colline che ospitano la celebre salita della Tisa, Filippo Pozzato porta avanti da quattro anni un progetto ambizioso che mira a ridefinire i confini dell’organizzazione delle corse ciclistiche in Italia. Alla guida della Veneto...


Grande spettacolo anche nella seconda giornata dei Gran Premi Internazionali di Fiorenzuola – 6 Giorni delle Rose Bianche, altra serata dedicata interamente agli Under 23, mentre da domani spazio agli Elite, uomini e donne, con anche gli olimpionici Simone e...


Tra le vittorie in carriera di Samuele Privitera il giovane atleta ligure morto nei giorni scorsi a seguito dell’incidente durante il Giro della Valle d’Aosta, anche il Giro della Media Lunigiana-Memorial Antonio Colò nel 2023, la gara juniores nazionale in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024