L'ORA DEL PASTO. GIANNI BRERA, L'IRRAGGIUNGIBILE (ANCHE 76 ANNI DOPO IL PRIMO ARTICOLO DI CICLISMO)

STORIA | 19/09/2025 | 08:22
di Marco Pastonesi

Se settantasei anni dopo il primo pezzo sul ciclismo viene ancora letto e studiato, derubato e citato, imitato e copiato, venerato e ripubblicato, significa che Gianni Brera è nella letteratura italiana. Oltre i paradossi e i neologismi, oltre le cronache e le polemiche, oltre le intuizioni e i narcisismi, addirittura oltre lo sport – che sia calcio o boxe, atletica o ciclismo, bocce o sci -, significa che Gianni Brera ha consolidato nel tempo una sua originalità che lo premia e lo distingue, che lo renderà letterariamente immortale. Certo, se non fosse vissuto nel Novecento, se non fosse nato nella Padania dei boschi e dei sabbioni, se non avesse fatto il paracadutista e il partigiano, se non avesse scritto nell’età dell’oro del giornalismo, non sarebbe stato quel Gianni Brera, ma un altro Gianni Brera, però altrettanto originale e distinto.


Il Saggiatore ha pubblicato una frammentaria antologia delle opere di Gianni Brera “Sul ciclismo” (115 pagine, 10 euro, formato tascabile). Gemme tratte da “Principe della zolla” (a cura di Gianni Mura, il Saggiatore, 2015), “L’Anticavallo" (Book Time, 2012) e “Coppi e il diavolo” (Book Time, 2009). Frasi e brani, come sospiri e ragionamenti, come ricordi e testimonianze. Ciascuno capace di vita propria, uno per giorno, da imparare a memoria, da imprimere sotto pelle. E tutti folgoranti, commoventi, seducenti. Divisi, per ordine, in sei capitoletti: “Quando si correva per rabbia o per amore”, “Quando c’erano i campioni”, “Una vita da gregario”, “Tra l’inferno e i paradisi”, “Bartali, l’acquasanta” e “Coppi, il diavolo”.


Gianni Brera era definitivo quando spiegava la bicicletta, “In fondo, la bicicletta altro non è che una povera bonaria concessione alla nostra ansia di andare”, e il ciclismo, “Il ciclismo mi è subito apparso qual era: un tumultuoso epos di poveri”, nonché il giornalismo del ciclismo, “La canzone delle loro gesta assumeva i ritmi concitati ma umili della prosa quotidiana”. Gianni Brera era formidabile quando dipingeva i corridori: “C’era nel volto di Pambianco una desolata bontà che mi offendeva. I suoi occhi, d’un grigio chiaro molto alemanno, si inumidivano fino a parer liquidi e prossimi al pianto”. Gianni Brera era una penna tempestosa e impetuosa: “Merckx, questo fiammingo dal nome simile a una imprecazione rabbiosa, ha in sé la possa degli antichi vichinghi e dei capitani spagnoli che ne hanno ingentilito i tratti fisionomici”. Gianni Brera sapeva trasformare panorami in parole: “Voglia di impennare su Enna, arroccata e arcigna. Ne indovino il profilo controsole. Uno stradone liscio e veloce mi lusinga. Torri di miniere. Vaste fiumare che specchiano il cielo. Nubi solenni, o svagate, o folli”. Gianni Brera aveva visioni trascendentali: “Il Dio Tempo si è seduto su un paracarro e scandisce i minuti con l’inesorabile ghigno di un giustiziere”.

Settantasei anni dopo il primo pezzo sul ciclismo Gianni Brera pedala ancora davanti al gruppo. Imprendibile. Irraggiungibile.

Copyright © TBW
COMMENTI
secondo me
19 settembre 2025 11:52 canepari
GPO l'ha raggiunto e staccato di svariati minuti...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024