VUELTA. SCOPPIA LA CONTESTAZIONE, ULTIMA TAPPA CANCELLATA. IN AGGIORNAMENTO

VUELTA | 14/09/2025 | 18:21
di Luca Galimberti

Tutti fermi, piede a terra. Poco dopo l'ingresso della Vuelta a Madrid nel circuito finale, la contestazione dei manifestanti ProPal è esplosa, un gruppetto di manifestanti è entrato in corsa e lo stop è stato inevitabile.


Immagini postate sui social mostrano come i contestatori abbiano invaso in alcuni punti la carreggiata trascinando le transenne in mezzo alla strada.


ORE 18.27 La corsa è stata neutralizzata per alcuni minuti, poi i corridori sono ripartiti allineati dietro la macchina del direttore di corsa.

ORE 18.30 Ma c'è un nuovo stop: i corridori stanno discutendo con il presidente di giuria e con le forze dell'ordine.

ORE 18.33 I corridori stanno raggiungendo le loro ammiraglie alla spicciolata, sono tutti fermi lungo un viale alberato: l'impressione è che la Vuelta di Spagna sia finita qui.

ORE 18.35 Non è evidentemente possibile gareggiare sul circuito finale di Madrid, dopo la neutralizzazione si va verso l'annullamento della tappa.

ORE 18.37 Non ancora arrivato il comunicato ufficiale ma i social delle squadre sono chiari: la tappa è ufficialmente cancellata.

ORE 18.41 La corsa è finita, ora si temono scontri: i manifestanti hanno occupato la sede stradale e sono fronteggiati dalle forze dell'ordine in assetto anti-sommossa.

ORE 18.50. Arriva ora il messaggio con cui gli organizzatori segnalano che non ci sarà nessuna cerimonia protocollare. La Vuelta si conclude così, con i corridori che se ne vanno a bordo di bus e ammiraglie, senza cerimonia di premiazione, senza alcuna festa finale.

ORE 18.55. Sono arrivati sul circuito anche manifestanti Pro Israele, quindi ulteriorie momento di tensione da fronteggiare per le forze dell'ordine.

ORE 18.57. Sui Social si fanno sempre più numerosi i messaggi che inneggiano alla protesta segnalando l'annullamento della corsa.

ORE 19.20. Fortunatamente tutto sembra essere rientrato nei binari della protesta civile, diversi manifestanti - intervistati dai giornalisti dei quotidiani spagnoli - hanno chiesto scusa alla Vuelta e ai corridori, spiegando che la loro protesta è diretta ad ottenere il cessate il fuoco a Gaza.

ORE 19.30. Il verdetto finale della corsa è il seguente: vittoria di Jonas Vingegaard, secondo posto per Joao Almedia e terzo per Tom Pidcock. Maglia verde per Mads Pedersen, maglia a pois per Jay Vine, maglia bianca per Matthew Riccitello.

in aggiornamento

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COMMENTI
Gestione ridicola
14 settembre 2025 18:42 Roxy77
Ma le forze dell ordine dove sono...corsa gestita male se queste erano le avvisaglie si poteva evitare di partire oggi... oppure dovevano arrivare
Peccato una corsa falsata

Manifestazione Pro Palestina
14 settembre 2025 18:43 PEDIVELLA
Come appassionato di cilcismo disapprovo il modo, ma come uomo dichiaro che hanno ragione nello scopo. sono gli unici nel mondo a farsi sentire. E non pubblicate il mio commento, ma se fosse sarebbe pura ipocrisia

UCI & ASO
14 settembre 2025 18:43 DarkSide
Ottimo. Bravi Fenomeni.

Pro pal
14 settembre 2025 18:52 Claude60
La vuelta è finita ieri, quindi non cambia niente, e sti pro pal cosa hanno risolto? Niente.

Incapaci
14 settembre 2025 19:05 alerossi
Organizzazione incapace. Dopo giorni e giorni di eventi, cancellazioni, neutralizzazioni non sono stati in grado di gestire nulla (avendo però un governo complice che remava contro la corsa). Tutti sapevano come finiva. Madrid, che è un circuito avanti- indietro in un viale, andava blindato a porte chiuse. Lo hanno fatto nel 2020, ora non sono in grado di ripeterlo? Retrocedere dal worldtour immediatamente la vuelta. Ma come sempre i corridori ci rimettono, mettendo a rischio la loro sicurezza.

Ottima analisi Alerossi
14 settembre 2025 19:21 Roxy77
Era prevedibile invece un organizzazione imbarazzante non è stata in grado di dare la possibilità di finire con una bella volata...almeno sta volta possiamo vantare l organizzazione migliore del Giro. Basta ste sceneggiate

Adesso
14 settembre 2025 19:25 Stef83
Ora mi aspetto proteste ovunque....tipo alla partita di calcio Israele- Italia.... A no....li non ho visto "pro pal"..... BUFFONI

Roxy77
14 settembre 2025 19:27 Arrivo1991
Facile da dirsi, meno da farsi. Impossibile controllare tutto e tutti. Potevano chiuderla ieri, o evitare di entrare sino a Madrid.
Non facile dire cio' che era meglio fare...

Roxy77
14 settembre 2025 19:34 Fuga da lontano
Quali sarebbero le sceneggiate?
Cosa avreste fatto al posto degli organizzatori? Ingaggiavate agenzie private per la fornitura di personale anti- manifestanti?

A me sembra che semplificate un pò troppo la questione.

E adesso?
14 settembre 2025 19:45 Boccio
Adesso finita la vuelta dove li vedremo questi "Pro pal" al mondiale in Africa?

Fine del supplizio
14 settembre 2025 19:47 lupin3
E ora retrocedere di categoria la Vuelta

Fenomeni
14 settembre 2025 20:06 cocco88
Secondo voi c’erano alternative ? Facevi caricare i manifestanti ? Cosi in tv si vedevano i corridori passare e le cariche della polizia sui manifestanti ?

Fuga da lontano
14 settembre 2025 20:08 alerossi
Al tour 2020 col covid alla presentazione chiusero la piazza con delle recinzioni alte e impenetrabili quasi come le peggiori carceri di massima sicurezza al mondo. Dato che il circuito di madrid si svolge in un unico viale la soluzione era imitare il 2020 (togliendo la parte iniziale): 50km di tappa, volata e tutti a casa.

#Alerossi
14 settembre 2025 20:12 andy48
Ci rimettono i corridori, i telespettatori, tutto il movimento. Abbasso la Vuelta e il governo spagnolo.

Viva il ciclismo
14 settembre 2025 20:45 AleC
Viva il ciclismo su strada che, correndosi appunto su strada, non è immune alla società e ai suoi tormenti.
Dall'estremo opposto del Mediterraneo è in corso un genocidio operato da un Paese che fa gli abitanti della Lombardia e che senza l'aiuto americano non potrebbe fare nulla. E allora ci si prova a farsi sentire in tutti i modi. La storia ci giudicherà severamente in ogni caso...

sport e politica
14 settembre 2025 21:04 limatore
il governo spagnolo di sinistra, è uno tra i primi che ha riconosciuto e vuole che l'Europa tutta riconosca la Palestina, e ha legato le mani alla Guardia Civil. semplice semplice

Xalec
14 settembre 2025 21:10 italia
Non hai capito il concetto; il ciclismo non conta niente e appena sopportato ha rilievo mediatico bassissimo; i pro pal per portare avanti la protesta dovrebbero manifestare anche in altri sport calcio tennis basket maratone .... enormemente più rilevanti; mi spieghi perché non lo fanno?

Alcuni commenti
14 settembre 2025 21:25 Bortolot
Sono imbarazzanti. Tipo:andate a manifestare alle partite di calcio. Ma cosa c’entra? Oppure : abbasso il governo spagnolo (l’unico che ha le PALLE). Poveri noi.

Da domani si parlerà dei mondiali
14 settembre 2025 21:32 Bullet
Alla fine una Vuelta con una classifica l'han portata a casa, oggi in città sapevano potesse andare così ma penso che non sentiremo nessuno che si strappa i capelli perché non l'han finita, tranne qualche sprinter che ci puntava. Come dice Italia, il ciclismo sui media conta poco, e infatti di questa protesta si son visti 2 secondi sui tg. Adesso ci sono le rassegne e sarà passata.

@alerossi
14 settembre 2025 21:43 Fuga da lontano
Paragonare il Covid alle manifestazioni pro-Pal non ha, per me, il minimo senso.

Al Tour de France, nessuno avrebbe mai pensato di caricare la polizia, sfondare le transenne o invadere la sede stradale solo per un autografo o una foto con gli atleti che erano isolati per la paura di contagi.

Semplificare la gestione dell’ordine pubblico in una situazione così complessa, soprattutto con sentimenti di rabbia così diffusi tra i manifestanti, è estremamente delicato.

Perché queste manifestazioni non avvengono negli stadi o nei palazzetti? Perché in quei contesti si accede solo con un biglietto, e c’è un sistema di prefiltraggio che rende l’organizzazione e il controllo molto più semplici.

Siamo seri
14 settembre 2025 21:51 Frank46
La Vuelta è uno dei 3GT e non può, non deve e non merita di essere retrocessa e giustamente mai a nessuno che ha il potere di decidere gli passerà anche per l' anticamera del cervello una stronzata del genere.

Questa era una situazione difficile da gestire, sicuramente si poteva fare di meglio, ma al Tour se ne sono viste di situazioni ridicole.... Bus che distruggevano l'arrivo perché non passavano sotto lo striscione, moto dell' organizzazione che falciavano Froome che avendo la bici distrutta inizia a correre a piedi in salita senza alcuna bici salvo poi ricevere dalla moto scorta dell' organizzazione la biciclettina di Krusty il Clown...

Fuggitivi che rischiano la morte falciati da auto con vip al seguito...
Fotografi che buttano giù scalatori che stanno compiendo un impresa, pubblico ingestibile che tira giù Nibali quando è in lotta per la gialla incrinando gli una costola e compromettendogli un anno e mezzo di gare...
E l' elenco potrebbe continuare all' infinito.

buffoni
14 settembre 2025 22:13 VERGOGNA
siamo in mezzo a una guerra mondiale, siamo in un paese completamente allo sbando. ma voi vi preoccupate e scandalizzate che vi hanno tolto la garetta della domenica. preoccupatevi piuttosto che in Italia di queste cose a parte sui siti specializzati non si parla da nessuna parte.

@Bullet
14 settembre 2025 22:15 Frank46
Sui tg italiani. Mica guarderai i TG di ogni paese? Già parti dal fatto che l' Italia in generale è uno dei paesi con una copertura peggiore dell' evento in sé...

Xbortolot
14 settembre 2025 22:34 italia
Ma che cavolo dici; se bloccano una gara di calcio se ne parla anche su Marte; se bloccano la Vuelta se ne parla su qualche giornale informatico ... ; se lo scopo è quello di sensibilizzare i pro pal ..... hanno sbagliato sport...

@frank
14 settembre 2025 22:42 Bullet
Già i tg se li guardo li guardo per sbaglio, però stasera ho visto uno stralcio di tg2 e ne han parlato veramente 2 secondi facendo vedere delle transenne in mezzo alla strada, in pratica come non parlarne.

Hanno vinto loro.......
14 settembre 2025 23:08 9colli
come anticipato, èra scritto, che la Vuelta non sarebbe finita a Madrid. Penso che la Spagna dovrebbe essere estromessa dal organizzare corse ciclistiche di una certa importanza.

Italia
14 settembre 2025 23:16 Stef83
Meno male....qualcuno che ha capito il senso!

Era ora.
14 settembre 2025 23:36 Ottavo Pianeta
La situazione Palestinese, come quella Ucraina, il riarmo Europeo voluto dalla nato ecc. Richiederebbe la presenza in piazza a protestare di tutti i popoli Europei. In Italia per una bandiera Palestinese finisco in questura o ti percuisoscono la casa alle 5 del mattino. In Spagna dove il governo è contro il genocidio si può protestare ed è giusto farlo!
E aggiungo che non amo nessuna protesta che metta rischio la salute degli sportivi (rischio cadute, lanciare oggetti ai corridori è da crimanali e offusca la ragioni di una protesta sacrosanta).

@9colli
14 settembre 2025 23:38 Ottavo Pianeta
Estromettere una nazione che permette di protestare contro un genocidio e non estromettere una squadra finanziata da chi compie un genocidio? Due pesi e due misure... Poveri noi...

Considerazione
15 settembre 2025 00:11 pickett
chi acquista un biglietto per assistere a uno spettacolo,al cinema,a teatro oallo stadio,e lo spettacolo non ha luogo,per i + svariati motivi,il biglietto viene rimborsato.Tutti noi abbiamo pagato il biglietto a Discovery per vedere tutte le ventuno tappe della Vuelta.Non avremmo diritto a un rimborso?

Ottavo pianeta
15 settembre 2025 11:28 Stef83
Perché quale nazione Europea è a favore di genocidi????

@Stef83
15 settembre 2025 13:42 Ottavo Pianeta
In Europa sola la Spagna e Iralanda hanno preso una posizione ufficiale contro Israele e chiedono di fermare il genocidio Palestinese. Le altre nazioni sostengono Israele a suon di "hanno diritto di difendersi, gli ostaggi e aria fritta del genere". Germania, UK e Italia vendono armi ad Israele...

Israel
15 settembre 2025 15:43 PACORIDER
L'unica azione che probabilmente sarebbe potuta servire sarebbe stata quella di mandare a casa la Israel. Punto. Ovviamente dispiace per corridori e staff ma si sarebbe dato un segnale forte e di pari livello a quello riservato a suo tempo alla Gazprom. Poi ovviamente un compromesso con i manifestanti lo avrebbero trovato.

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