
L'assolo del campione, la firma del fenomeno. Jonas Vingegaard trionfa nella nona tappa della Vuelta a España 2025, la Alfaro-Estacion de Esqui de Valdezcaray di 195,5 km. Un successo che stravolge la classifica generale e spaventa Torstein Træen: il norvegese, dopo il giorno di riposo, ripartirà con la maglia rossa sulle spalle, ma il ritardo del capitano della Visma si è ridotto notevolmente. E quei 37" potrebbero già risultare decisivi.
LA GARA. Ritmi folli, affondi e una fuga che ha impiegato circa 40 chilometri per guadagnare un margine consistente. Il gruppo dei migliori ha controllato la corsa sin dalle prime pedalate, è stato Michal Kwitakowksi (Ineos Grenadiers), seguito a ruota da Archie Ryan (EF Education-EasyPost), a rompere l'equilibrio. I due sono stati poi raggiunti da Michel Hessmann (Movistar), Kevin Vermaerke (Picnic PostNL) e Liam Slock (Lotto): la fuga ha caratterizzato la parte centrale della tappa, con un vantaggio massimo di circa 2'40".
Nelle retrovie la Lidl-Trek e la Bahrain - Victorious hanno dettato il ritmo, lo strappo è stato ricucito all'inizio della salita, dove Vingegaard ha sfruttato un primo affondo pensato dal compagno di squadra Matteo Jorgenson: l'unico a rimanere a ruota, in un primo momento, è stato Giulio Ciccone, poi l'azzurro ha mollato la presa facendosi recuperare dagli inseguitori. Non è stata una giornata semplice per lo scalatore della Lidl-Trek, staccatosi dopo qualche chilometro e arrivato settimo con 1'46" di ritardo. Decimo posto per Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), sedicesima piazza per Giulio Pellizzari (Red Bull - BORA - hansgrohe).
Il danese, invece, ha tirato dritto tenendo a 24" Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) e João Almeida (UAE Team Emirates - XRG). «Mi sentivo bene, ho deciso di giocarmi la tappa quando ho mandato avanti Jorgenson - ha dichiarato il capitano della Visma all'arrivo -, ho fatto il mio tentativo, sono davvero felice della vittoria e di quello che è stato il lavoro di squadra. Non puntavo alla maglia rossa, l'importante era vincere la tappa e guadagnare secondi sui miei avversari».
E la prova di forza ha stravolto la classifica generale e i vari distacchi: Træen mantiene la maglia rossa per 37", Almeida si porta a 1'15" dal norvegese. Il giorno di riposo a Pamplona servirà per riordinare le idee, martedì si ripartirà con la Sendaviva - El Ferial Larra Belagua di 175 chilometri, altra tappa in cui può accadere di tutto.
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ORDINE D'ARRIVO
1. Jonas Vingegaard DEN (Team Visma | Lease a Bike) in 4h32'10"
2. Thomas Pidcock GBR (Q36.5 Pro Cycling Team) a 24"
3. Joao Almeida POR (UAE Team Emirates - XRG) s.t.
4. Felix Gall AUT (Decathlon AG2R La Mondiale Team) a 1'02"
5. Raúl García Pierna ESP (Arkéa - B&B Hotels) a 1'46"
6. Marc Soler (UAE Team Emirates - XRG) ESP s.t.
7. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) ITA s.t.
8. Markel Beloki ESP (EF Education EasyPost) s.t.
9. Jai Hindley AUS (Red Bull - BORA - hansgrohe) s.t.
10. Lorenzo Fortunato ITA (XDS Astana Team) s.t.