CLASSIFICA A PUNTI, LA STRANA SFIDA TRA I VELOCISTI E I BIG DELLA GENERALE

TOUR DE FRANCE | 14/07/2025 | 08:18
di Francesca Monzone

A Parigi la maglia verde sarà indossata da un velocista? Naturalmente sarebbe auspicabile e l'Italia fa il tifo per Jonathan Milan, ma si può ipotizzare anche che a vestirla sia un uomo di classifica, in questo caso molto probabilmente Tadej Pogacar.


Il campione sloveno nella classifica per la maglia verde è al secondo posto con 156 punti, mentre Jonathan Milan, attuale leader, ne ha 227, Biniam Girmay ne ha 151 e Tim Merlier 150.


In palio c'è ancora un massimo di 600 punti: 220 sono dati dagli 11 traguardi volanti ancora da affrontare (nella tappa a cronometro ovviamente non vengono assegnati) mentre 380 sono in palio ai traguardi di tappa secondo questa tabella

Coefficiente 1 (primi 15 classificati): 50-30-20-18-16-14-12-10-8-7-6-5-4-3-2 - restano la tappa 17 e la 21


Coefficiente 2 (primi 15 classificati): 50-30-20-18-16-14-12-10-8-7-6-5-4-3-2 - restano la tappa 11 e la 15

Coefficiente 3 (primi 15 classificati): 30-25-22-19-17-15-13-11-9-7-6-5-4-3-2 - restano la tappa 16 e la 20


Coefficiente 4 (primi 15 classificati): 20-17-15-13-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1 - restano la 10 (oggi), la 12 e la 14


Coefficiente 5 (primi 15 classificati): 20-17-15-13-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1 - restano la 18 e la 19


Coefficiente 6 (primi 15 classificati): 20-17-15-13-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1 - resta la 13

Per la prima volta da quando il Tour è stato vinto da Bernard Hinault nel 1979, quest’anno il vincitore della classifica generale potrebbe anche vincere la maglia verde. Solo Eddy Merckx ha ha fatto meglio del francese tre volte nel 1969, 1971 e 1972: ovviamente nessun paragone è possibile tra le varie epoche, visti i sistemi di attribuzione dei punti che sono spesso cambiatio nel tempo.

Ma è un dato di fatto che il Tour 2025 potrebbe riassegnare a distanza di 46 anni le due maglie più importanti della Grande Boucle allo stesso corridore.

Secondo il disegnatore del percorso, Thierry Gouvenou, bisognerà abituarsi ad avere poche tappe destinate ai velocisti puri, questo  per evitare di trovarci di fronte a giornate di corsa noiose, nelle quali si corre il rischio che non nasca nemmeno la fuga.

E’ stata posta ieri a Gouvenou la domanda sul numero di tappe per velocisti e lui con serenità risposto: «Prima eravamo abituati ad avere otto o nove  tappe monotone dove non succedeva nulla oltre lo sprint finale. Ora ce ne sono cinque o sei, e in futuro, questa potrebbe diventare la normalità».

Scorrendo la classifiche, notiamo come Milan e Girmay abbiano sempre messo la maglia verde nel loro mirino, mentre ci sono corridori come Merlier che, dopo aver visto le caratteristiche della corsa, hanno deciso di concentrarsi solo sulle vittorie di tappa, considerando la lotta per la maglia verde troppo aperta.

Ci sono poi i corridori da classiche, come Van der Poel che possono far bene nelle tappe collinari: l’olandese non ha mai detto di essere interessato a questa classifica ma ha 128 punti e se andasse di nuovo all'attacco prenderebbe parecchi punti.

Può sembrare strano ma quest’anno, sulla carta, ci sono solo cinque o sei vere opportunità di arrivi in volata, ma in realtà sono 11 le tappe che gli organizzatori considerano piane e che offrono 50 punti all’arrivo. Tra queste, c’è stato l'arrivo a Rouen il quarto giorno, dove il finale in realtà era abbastanza duro e poi anche nella settima tappa con l’arrivo al Mûr-de-Bretagne ha dato punti importanti per la  maglia verde.

Quindi conti alla mano, se si guarda alle prossime tappe che sono considerate pianeggianti e a come gli uomini di classifica si sono dati battaglia in frazioni che idealmente non erano adatte a loro, allora è veramente possibile immaginare di vedere a Parigi un vincitore della maglia gialla, che abbia fatto sua anche quella verde.

LA CLASSIFICA A PUNTI DOPO 9 TAPPE

1 81 MILAN Jonathan ITA LTK 227
2 1 POGACAR Tadej SLO UAD 156
3 41 GIRMAY Biniam ERI IWA 151
4 24 MERLIER Tim BEL SOQ 150
5 106 VAN DER POEL Mathieu NED ADC 128
6 187 TURGIS Anthony FRA TEN 106
7 11 VINGEGAARD Jonas DEN TVL 80
8 103 GROVES Kaden AUS ADC 67
9 21 EVENEPOEL Remco BEL SOQ 56
10 191 ONLEY Oscar GBR TPP 56
11 84 SIMMONS Quinn USA LTK 56
12 97 PENHOET Paul FRA GFC 49
13 131 VAUQUELIN Kévin FRA ARK 48
14 211 DE LIE Arnaud BEL LOT 48
15 15 JORGENSON Matteo USA TVL 47
16 228 WAERENSKJOLD Soren NOR UXM 46
17 31 HEALY Ben IRL EFE 40
18 163 COQUARD Bryan FRA COF 40
19 94 GREGOIRE Romain FRA GFC 38
20 52 BAUHAUS Phil GER TBV 37

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


Middelkerke in questi giorni è la capitale del ciclocross e oggi chiude il suo impegno europeo. La località balneare che ha ospitato diverse volte una tappa del Superprestige, propone un percorso completamente diverso rispetto a quello che vedremo a febbraio...


Fabio Segatta ha avuto la possibilità di mostrare il suo talento contro avversari di livello e in corse di livello come la Junioren Rundfahrt in Austria (quinto), il Giro del Friuli a tappe (quarto), l’internazionale Coppa Montes (quarto), L’Eroica e...


Oggigiorno la sicurezza per chi pedala è una priorità, sia in ambito sportivo che su strada durante tutti gli spostamenti urbani e non, ma una cosa è certa, sulle nostre strade troppi adulti e bambini non utilizzano ancora il casco. Detto...


Dopo il Breganze Millennium la UAE ADQ. Archiviato il biennio da junior, Giada Silo entra nelle alte sfere del pedale dalla porta principale, andando ad indossare una delle maglie più prestigiose del ciclismo odierno. Un contratto biennale l.a lega alla...


Come corridore, Evaldas Siskevicius era noto per essere un compagno di squadra modello e un ciclista che non si arrendeva nemmeno sul pavé della Parigi-Roubaix. Oggi come direttore sportivo gli piace trasmettere il gusto per lo sforzo e il superamento...


Un volto nuovo per il 2026. Ad approdare nella prossima stagione alla formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac sarà Stefano Leali, mantovano classe 2004 reduce dalla stagione con il Sissio Team. Nato il 21 maggio a Mantova e originario...


Cindy Morvan amava il ciclismo, e in bicicletta verrà ricordata da chi l’amava. La 39enne, ex campionessa nazionale di Francia su pista, è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco una decina di giorni fa e ora i due figli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024