ROHAN DENNIS CONDANNATO A 17 MESI PER LA MORTE DELLA MOGLIE MELISSA HOSKINS, NON ANDRA' IN CARCERE

GIUSTIZIA | 14/05/2025 | 18:34

Una condanna a diciassette mesi di carcere sospesi con la condizionale: questa la pena nei confronti di Rohan Dennis, condannato per aver causato la morte della moglie, Melissa Hoskins, alla fine del 2023, quando il veicolo che stava guidando l'aveva investita durante una lite fra i due. Il tribunale di Adelaide ha riconosciuto l'australiano colpevole di guida pericolosa, ma non penalmente responsabile dell'omicidio.


La Corte ha tenuto conto del fatto che Dennis si era dichiarato colpevole dell'accusa (aggravata) di aver "assunto un comportamento, che ha provocato un danno”, respingendo tuttavia quella di omicidio colposo. Ha inoltre preso in considerazione il rimorso mostrato dall'ex campione del mondo a cronometro (2014 e 2015) nonché della sua condizione di ormai unico genitore dei figli piccoli della coppia. Dennis non finirà in carcere, beneficiando appunto della sospensione condizionale per due anni e per cinque anni non potrà avere la patente.


In tribunale il giudice Ian Press ha descritto i “tragici eventi” del 30 dicembre 2023, occorsi durante una discussione fra i due coniugi per i lavori di ristrutturazione della loro casa. Secondo la ricostruzione dei fatti, Melissa Hoskins, anche lei ex campionessa del pedale, si "sarebbe aggrappata" al cofano dell'auto, mentre Dennis cercava di allontanarsi. L'uomo ha poi continuato a guidare a bassa velocità per dieci secondi, prima che la moglie cercasse di aprire una portiera per entrare nell'abitacolo. Un atto ritenuto intrinsecamente pericoloso, ma senza l'intento di fare del male alla moglie. L'accusa riconosce infatti che, "a sua insaputa", la moglie si è aggrappata "all'auto mentre questa procedeva". È stato allora che "è caduta, morendo in seguito a causa delle ferite riportate”, ha dichiarato il magistrato.

Durante il processo, la difesa ha dichiarato che Dennis "era stato imprudente, ma che non aveva intenzione di uccidere" la consorte. Una valutazione condivisa pure dalla madre della vittima, Amanda Hoskins, che nel corso della testimonianza in tribunale aveva deposto che sua figlia "amava Rohan: so che non le avresti mai fatto del male intenzionalmente” aggiungendo però, rivolgendosi al genero, che il suo carattere "è la tua rovina e deve essere affrontato".


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un amore mai sbocciato compiutamente, un rapporto difficile e teso tra Federciclismo e Lega del ciclismo Professionistico, tra il presidente Cordiano Dagnoni e il presidente della Lega Roberto Pella. Silvano Antonelli, uomo misurato e di pensiero, che del ciclismo ha...


Santini Cycling e la squadra World Tour Lidl-Trek annunciano il lancio ufficiale del nuovo kit da gara per il 2026, un progetto che rinnova l’identità visiva della squadra mantenendo salde le sue radici. I colori iconici di Lidl - blu,...


Veronica Ewers ha deciso di dire addio al ciclismo e lo ha fatto pubblicando una lettera intensa e drammatica sul suo profilo Instagram.  «Alcune settimane fa, ho ricevuto i risultati degli esami del sangue che mostravano che i miei livelli...


Protagonista di una importante campagna acquisti che ha portato ad un profondo rinnovamento dell'organico, la Decathlon CMA CGM (la CMA CMG è una compagnia francese di trasporto e spedizione di container. È una delle più grandi compagnie navali a livello mondiale,...


Paolo Savoldelli sarà in studio questa sera a Radiocorsa, in onda alle 20 su Raisport. Con il campione bergamasco si parlerà dei primi ritiri in Spagna, della stagione 2025, di Jonathan Milan, di Giulio Pellizzari, di ‘Regala un Sogno’,...


Tante tappe, un po’ come accade nei Grandi Giri che tanto appassionano noi amanti del ciclismo. La Torcia Olimpica di Milano Cortina sta viaggiando verso il capoluogo lombardo dove il 6 febbraio prossimo è in programma la cerimonia di apertura...


Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One,  un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al Criterium du Dauphiné 2025, giornata chiusa con uno splendido primo posto...


Nella splendida cornice del Ristorante La Brace di Forcola, sponsor storico della società, si è svolto il tradizionale pranzo sociale del Pedale Senaghese conclusosi con l’attesa lotteria sempre ricca di premi; un appuntamento ormai attesissimo che quest’anno ha assunto un...


Dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia iridata, Lotte Kopecky tornerà a correre con i colori sociali e la – rinnovata - maglia della SD Worx Protime. È stata proprio la trentenne belga a presentare la divisa con...


Johan Museeuw parla da un letto d’ospedale, ma il messaggio che ha scelto di affidare ai propri social serve per tranquillizzare i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo e spiegare ciò che gli è successo. Il sessantenne belga, che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024