GIRO D'ITALIA. VERSO NAPOLI, CORSA E TEMPI NEUTRALIZZATI, SI ASSEGNERA' SOLO LA VITTORIA

GIRO D'ITALIA | 15/05/2025 | 08:14

Con i suoi 227 chilometri, la Potenza-Napoli è la tappa più lunga del Giro 2025. Partenza da Potenza in direzione Irpinia attraverso le montagne lucane con la lunga salite Valico di Monte Carruozzo (Gpm di 2a categoria).


per seguire in diretta il racconto dell'intera tappa a partire dalle 11.30 CLICCA QUI


Nella prima parte di giornata anche i due traguardi volanti, posti a Muro Lucano dopo 42 km e a Lioni dopo 88 km. Il secondo Gpm di giornata arriva al km 145 ed è quello di Monteforte Irpino, salita di 3a categoria. Dopo l’ingresso in provincia di Napoli si susseguono gli abitati(con i consueti ostacoli al traffico come rotatorie, spartitraffico, isole salvapedoni…) mentre gli ultimi 45 km sono interamente cittadini in un susseguirsi di centri abitati senza soluzione di continuità. Prima di entrare in Napoli si percorrono circa 20 km in superstrada.

Ultimi 3 km con poche curve e una leggera salita su basolato seguita da 2 km perfettamente pianeggianti fino a via Caracciolo. Rettilineo d’arrivo di 900 m su asfalto largo 9 metri, riporta il Garibaldi.

IL TERRITORIO. Potenza, capoluogo della Basilicata, è una città che sa sorprendere. E altrettanto fanno le montagne tutte intorno, punteggiate da borghi di grande fascino, ricoperte da foreste senza fine oppure modellate dai vigneti dell’Aglianico DOCG, uno dei vini tipici del Mezzogiorno che di recente si sono fatti conoscere e apprezzare in tutto il mondo.

Piazza Mario Pagano, risistemata con la supervisione dell’archistar Gae Aulenti, è l’ideale punto di partenza di un itinerario nella Basilicata appenninica, che in seguito attraversata l’Irpinia, giunge fino a Napoli. Come faranno i corridori nel corso della sesta tappa del Giro. Prima di lasciare il capoluogo lucano, però, si percorre Strada Pretoria, la via più animata e coinvolgente della città, si sale al Duomo di San Gerardo, si va a Palazzo Loffredo al cui interno si trova la Cappella dei Celestini, e al Museo Archeologico Nazionale della Basilicata Dinu Adamesteanu, che offre al visitatore un quadro generale dell’archeologia dell’intera Regione.

La prima sosta di giornata si effettua a Muro Lucano, il borgo-presepe letteralmente aggrappato sulle pendici di uno sperone di roccia calcarea sulla cui sommità svettano la Cattedrale di San Nicola e Camera (XII sec.) e il possente Castello medievale. Superato il Valico di Monte Carruozzo si entra in Campania scendendo fino a Conza posta accanto al lago artificiale formato dalle acque del fiume Ofanto. E’ il momento giusto per un’altra sosta che consente di visitare il Parco archeologico di Compsa con i resti della città romana dove spiccano il Foro romano, l'Anfiteatro, le Terme, la Cattedrale e la Colonna-Stemma.

Avellino, il capoluogo dell’Irpinia, sembra gelosa della sue meraviglie. E, in parte, le nasconde. Da non lasciarsi sfuggire quindi una visita ai tesori dell’Avellino sotterranea: i cunicoli longobardi, le Grotte di Villa Amendola e l’ipogeo del Casino del Principe, raccontano il volto segreto di una città davvero sorprendente. E non devono stupire le vetrine che espongono calzature e capi di abbigliamento in pelle: poco distante dal capoluogo di distende il polo di Solofra del distretto delle calzature e della pelletteria sede di decine di piccole aziende piccole ma i cui prodotti sono apprezzati in tutti i cinque continenti.

Monteforte Irpino, Nola, Afragola sono le tappe che precedono il sempre indimenticabile ingresso a Napoli. Dopo l’arrivo della corsa si va alla scoperta (o riscoperta) della città. Se il tempo a disposizione è poco bisogna, però, selezionare gli obiettivi. Che, in ordine sparso, potrebbero essere Piazza Plebiscito e Palazzo Reale, il Duomo di San Gennaro, Castel dell’Ovo, il Maschio Angioino, il Museo e Real Bosco di Capodimonte e il Monastero di Santa Chiara. Solo per iniziare, però. Perché Napoli è anche la culla di alcune produzioni artigianali di assoluta eccellenza, frutto della perizia dei suoi orafi, per esempio. Ma è anche sede di alcune delle più esclusive sartorie d’Italia, produttori di cravatte, ombrelli e bastoni da passeggio. Noblesse oblige.


Copyright © TBW
COMMENTI
Non c'è 2 senza 3
15 maggio 2025 09:24 Bullet
Vediamo se riusciamo a fare 3 tappe di fila con fughe al primo tentativo. Bello spettacolo.

Considerazione
15 maggio 2025 11:40 italia
Spero che nasca una fuga numerosa per dare incertezza alla vittoria finale della tappa

wwooww qualcosa di nuovo.. la pioggia!
15 maggio 2025 14:13 insalita
wwooww qualcosa di nuovo.. la pioggia!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Come nel 2024. A vincere sul traguardo in salita di Castiglion Fibocchi è stato il valdarnese del Team Hopplà, Matteo Regnanti campione toscano élite che ha fatto dunque il bis in una corsa che si addice alle sue caratteristiche....


Un cambiamento epocale in arrivo in casa Isarel Premier Tech. In un messaggio affidato ai social, il team annuncia il passo indietro di Sylvan Adams, fondatore del progetto, che lascerà ogni ruolo all'interno della società ciclistica. Ecco il messaggio postato...


Risplende la maglia di campione francese di Dorian Godon alla Coppa Bernocchi 2025. Nonostante una gara tiratissima, fatta di fughe, attacchi e azioni da finisseur, alla fine è stata una volata a ranghi quasi compatti a decretare il vincitore, col...


Dopo cinque stagioni passate con la maglia della Movistar sulle spalle, Gregor Mühlberger dal 2026 sarà un corridore della Decathlon CMA CGM. Il 31enne scalatore austriaco - vincitore di due titoli di campione nazionale su strada, della tappa di Predazzo...


Un ospite di lusso e personaggio conosciuto da tutti, Francesco Moser, per la cerimonia di presentazione della Coppa del Mobilio in programma giovedì 9 ottobre alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Ponsacco. Il presidente della Ciclistica Mobilieri...


Ale Colnago Team sale tre volte sul podio nella prima gara della stagione di ciclocross. Bilancio più che positivo al “23° GP Città di Tarvisio”, gara internazionale di classe C2 che fa parte del calendario UCI, per il team modenese...


Debora Silvestri ha vinto ieri in Spagna la settima edizione del GP Ciudad de Eibar. La 27enne atleta in forza alla Laboral Kutxa - Fundación Euskadi si è imposta al termine di 131 chilometri di gara regolando in una volata...


Così come era successo ai Mondiali di Kigali, Remco Evenepoel ha dovuto subire un’altra sconfitta e accontentarsi di un secondo posto alle spalle di Tadej Pogacar. Lo scorso anno era arrivato secondo alle spalle dello sloveno al Giro di Lombardia,...


Seconda prova del Trittico Lombardo, oggi è Legnano ad essere protagonista con la 106a Coppa Bernocchi – 49° GP Banco BPM. Appuntamento nella centralissima Piazza Tosi per raggiungere poi San Giorgio su Legnano (2 km) dove verrà data la partenza...


Il corridore che più di tutti ha deluso in questi Campionati Europei è senza dubbio Jonas Vingegaard, che si è ritirato quando mancavano 110 km dalla fine della corsa. Il danese probabilmente si è presentato con una preparazione non adatta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024