PIDCOCK. «LA CLASSIFICA? NO, SONO QUI PER ANDARE A CACCIA DI TAPPE»

GIRO D'ITALIA | 09/05/2025 | 08:11
di Francesca Monzone

Tra i debuttanti al Giro d’Italia c’è anche Tom Pidcock, che per la prima volta  correrà sulle strade della corsa rosa. Il britannico ha ricevuto la libertà di correre come preferisce da parte del suo team Q36.5 Pro Cycling e a sorpresa ha detto di non avere ambizioni per la classifica generale, anche se per la prima tappa un pensiero potrebbe farlo. Forte di tre piazzamenti nella top 10 nelle Ardenne, impreziositi da un podio alla Freccia Vallone, Pidcock parte dall’Albania con  grande fiducia.


«Sentivo di migliorare a ogni gara: dopo la Milano-Sanremo, a dire il vero, avevo perso un po' il ritmo, ma poi sono riuscito a ritrovarlo e adesso non vedo l'ora di correre».


Come già detto, questa è la prima esperienza di Pidcock al Giro d'Italia e finora, il britannico non sta provando le stesse sensazioni di quando era in procinto di correre il Tour de France. «Non sembra ancora di essere a un grande giro, forse perché siamo in Albania, che non ha una storia ciclistica così ricca come altri paesi che hanno una tradizione più antica. Ma onestamente sono felice di essere qui perché mi trovo in un posto che non avevo mai visto prima. Questo è uno dei grandi vantaggi di questo lavoro: viaggiare in posti nuovi. Ho lavorato duramente lontano dai riflettori per l'ultima settimana e mezza, un po' isolato da tutto. Non ho ancora avuto la solita sensazione di essere a un grande giro».

Per quanto riguarda i suoi obiettivi, Pidcock è molto chiaro: è qui per vincere tappe e non per la classifica generale. «Il mio obiettivo è vincere. Correre forte ogni giorno, essere  davanti con i migliori e divertirmi. Ma no, non mi interessa la classifica generale».

Quindi a differenza di quanto si era potuto immaginare, Pidcock ha chiarito quello che sarà il suo ruolo alla corsa rosa e non è interessato neanche a vestire la prima maglia rosa. «Realisticamente? No, non penso proprio che sia per me. È la prima tappa di un Grande Giro, quindi possiamo aspettarci una giornata dura. Ma vedremo cosa succederà. Se sono abbastanza lucido per vincere il Giro? Non è mai questa l'intenzione. Siamo qui per vincere il maggior numero di tappe possibile».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La notizia è stata data dai profili social della Ef Education Easypost, Esteban Chaves si ritira dal mondo del professionismo. Nessuna dichiarazione, un carosello fotografico e un video trailer di un documentario a lui dedicato che lascia andare tutte le...


Si è svolta oggi a Milano una riunione indetta dall’Union Européenne de Cyclisme (UEC) con l’obiettivo di favorire il dialogo tra le Federazioni Nazionali e l’UCI. L’incontro, organizzato dalla UEC, convocato nel pieno rispetto dei propri statuti, e coordinato dal...


Elia Viviani ha salutato il ciclismo alla Sei Giorni di Gand, davanti a un Kuipke gremito di gente: al suo ingresso in pista, il veneto ha ricevuto una standing ovation da tutto il pubblico e questo per lui è stato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate. Da Nabico, ottimi interpreti del 100% Made in Italy, arrivano nastri...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024