SOFFI AL CUORE. DA KUIPER A VAN DER POEL: QUESTIONE DI SANREMO, QUESTIONE DI OLANDA

TUTTOBICI | 23/03/2025 | 15:09
di Gian Paolo Porreca

Questa domenica in corso è buona, anzi no perfetta, avara di altri sentimenti, per un sabato di ricorso alla 'Sanremo'. Risorsa estrema di una Olanda vincente come i nostri batticuori, ci sovviene infatti oggi, dopo aver a stento metabolizzato con una saggia dose di betabloccante per lo stress adrenergico indotto ieri da un finale straordinario di quanto quella nostra patria putativa - l'Olanda tres fantastique, mica Napoli, non l'Italia -  abbia già scritto di insuperabile sul traguardo di Sanremo. Al traguardo della 'Milan - Sanremo' come dicono loro sul De Telegraaf, dove ieri ha vinto per la seconda volta in tre anni Mathieu Van der Poel, un olandese dei Paesi Alti, in un arrivo di gara dove Milano perde la 'o' finale.


Questa domenica in corso, ma che corriamo a fare se non solo per accelerare il precipizio  della sera, ci restituisce intatta infatti la 'Sanremo' del 1985 per emozione e triplice sentenza come una trimurti. Lì dove Hennie Kuiper superò nel contropiede geniale il compagno di squadra nella 'Verandalux' Teun Van Vliet, appena raggiunto dopo il Poggio, dove spiana sull'Aurelia il percorso, in un sospiro di attesa. Terzo, do you remember?, ma non sappiamo tu interlocutore chi sia ancora, Silvano Riccò: un Riccò minore, o forse solo migliore.


Primo Kuiper, e da vivo lo elogiamo ancora, perchè gli uomini  e non solo quelli di sport si onorano quando sono in grado di leggere e difendersi e non dopo, quando tumulati too easy... Secondo Van Vliet, terzo Riccò. Restituiamo il primato del cuore a quel podio, noi dell'Olanda non più sotto il livello del mare, non più Paesi Bassi. Kuiper, fra l'altro, campione olimpico e campione del mondo già 'Fiandre' e 'Roubaix' e 'Lombardia', era a 36 anni all' ultimo successo in carriera, quel 16 marzo 1985. Van Vliet molto più giovane, invece, non avrebbe corso granchè oltre. Riccò ci resta carissimo, come sta oggi ?, maglia 'Dromedario' allora e non sappiamo per quanto.

Primo e secondo furono gli olandesi, tulipani non effimeri se resistono quattro decenni dopo almeno per colpa nostra, avevamo come loro e tutti voi 40 anni in meno di primavere ed autunni. La maglia emblematica 'Verandalux' già, condivisa. Ci fosse ancora un bow window, 'Verandalux', o un giardino di primavera senza abusi edilizi e di cuore ferito almeno, nella nostra stagione infinita di Sanremo.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si rinnova come ogni anno l'appuntamento con la Serbia per il team Gallina Lucchini Ecotek Colosio. Da oggi e fino a sabato 26 aprile la formazione di elite e under 23 sarà impegnata alla Beograd-Banjaluka in quattro tappe. La squadra...


Impresa di Lorenzo Nespoli nella 62sima edizione del Palio del Recioto internazionale Under 23. Il brianzolo della MBHBank Ballan CSB Colpack si è imposto in volata davanti a Mark Lorenzo Finn (Red Bull Bora Hansgrohe Rookies), ieri vincitore del Giro...


La stagione delle Classiche del Nord 2025 si appresta a vivere gli ultimi due grandi appuntamenti. Il primo è la Freccia Vallone di domani. Tra i partenti ci saranno gli ultimi 5 corridori capaci di scrivere il proprio nome nell’albo...


Quando indovina la giornata giusta Michael Storer è un corridore davvero capace di fare grandi cose. Oggi al Tour of the Alps 2025 si è tolto di ruota atleti di spessore come Felix Gall, Giulio Ciccone, Romain Bardet e Jai...


Gara in difesa ma piazzamento lodevole per Davide Piganzoli nell’arrivo di Vipiteno, seconda tappa del Tour of the Alps 2025. Lo scalatore valtellinese ha sofferto le sfuriate in salita della Decathlon e poi di Michael Storer, ha perso qualche metro,...


Giulio Ciccone non cerca scuse e non si nasconde dietro un dito. Come è solito fare parla con schiettezza e riconosce i meriti dell’avversario. «C’è poco da dire: è stata una questione di gambe e Storer è andato più forte...


Il ciclismo piange oggi un grande amico, Antonio Pisoni, per tutti, ma proprio tutti «Piso». Un grande fotografo, un compagno di viaggio che praticamente per quarant'anni ha raccontato il ciclismo attraverso le immagini, con una grande passione quale che fosse...


È un colpo importante che potrebbe rivelarsi anche un colpo da ko, quello messo a segno da Michael Storer nella seconda tappa del Tour of the Alps. L'australiano della Tudor, infatti, ha fatto la differenza nel secondo passaggio sulla salita...


In seguito alla morte di Papa Francesco, il CONI e di conseguenza le Federazioni sportive italiane hanno annullato numerose manifestazioni sportive nella giornata di Pasquetta. Una direttiva che però non riguardava il prosieguo della settimana, durante la quale ogni competizione...


La comunità ciclistica e della BGY Airport Granfondo si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. La notizia della sua morte ha commosso il mondo intero, toccando il cuore non solo dei fedeli della Chiesa cattolica, ma...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024