O GRAN CAMIÑO, IL BILANCIO DI OSCAR PEREIRO: “CORSA INTERESSANTE ED EQUILIBRATA. LOTTIAMO PER SALIRE DI CATEGORIA”

PROFESSIONISTI | 03/03/2025 | 09:45
di Federico Guido

La O Gran Camiño 2025 ha visto tanti andare a casa soddisfatti: Derek Gee (vincitore della cronometro e della maglia gialla), Magnus Cort Nielsen (autore di una tripletta condita con il successo nella classifica a punti e il 3° posto della generale), Sergio Chumil (vittorioso nella frazione regina), Davide Piganzoli (2° dietro a Gee in classifica) ma anche la Emesports di Ezequiel Mosquera, gruppo organizzatore della corsa a cui, da responsabile delle relazioni con squadre e corridori, ha dato una mano importante anche Oscar Pereiro.


Proprio a lui ci siamo rivolti per tirare le fila di una manifestazione che quest’anno ha compensato i “no” ricevuti da molti campioni e squadre presentando molteplici novità.


Qual è il tuo bilancio di questa O Gran Camino 2025?

La cosa più importante è che in questa edizione abbiamo trovato il sole e il bel tempo tutti i giorni. I corridori hanno sempre reso la corsa accesa e combattuta e per questo oggi non possiamo che essere felici. Nelle ultime due stagioni avevamo sofferto tanto mentre questo anno è filato davvero tutto liscio e penso che possa essere una buona cosa per quello che questa corsa vuole arrivare a essere. Al via dal Portogallo, avevo la sensazione che il livello fosse più basso rispetto a quello dell'anno scorso e, invece, alla fine credo che la gara sia risultata più interessante ed equilibrata”.

Parlando di futuro, cosa ci possiamo aspettare per l'anno prossimo? Un nuovo poso in calendario magari?

Dobbiamo valutare bene il quadro generale e capire se ci sarà la possibilità di salire di livello. Penso che, considerati gli sponsor, l’organizzazione e il percorso, quella che mettiamo in piedi sia una gara di ciclismo molto importante. Dobbiamo crescere senza che nessuno ci dica che non possiamo farlo”.

Che ne pensi di Derek Gee?

Parliamo di un corridore che è arrivato nono all'ultimo Tour de France. Guardando i vincitori direi che siamo stati molto fortunati: il primo anno ha vinto Valverde, il secondo e il terzo anno Vingegaard, quest’anno lui. Sono tutti grandi corridori quelli che hanno vinto. Derek Gee sono sicuro sarà uno di quelli che in futuro lotterà per il podio del Tour, per noi è troppo importante che un corridore come lui abbia vinto qua ma non c’è stato solo lui. Abbiamo visto tanti corridori buoni come Piganzoli, il vincitore della maglia bianca Soenens...questi sono tutti giovani che sfruttare gare come questa per mostrare al mondo le loro qualità”.

Ci possiamo aspettare l’aggiunta di un sesto giorno di corsa nei prossimi anni?

Io penso di no. Il formato con 5 tappe è perfetto: una per ciascuna delle quattro province da cui la Galizia più una per il vicino Portogallo che è legato anch’esso al Cammino Santiago. Quindi non penso che aggiungeremo altro. L’obiettivo della gara è salire di categoria”.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si scrive 4 Stagioni ma vuol dire all-conditios. Ecco a voi l’ultimo prodotto di altissima gamma di Challenge Tires, il nuovo pneumatico stradale 4 Stagioni, un tubeless ready realizzato a mano e progettato per portarvi ad un livello di guida superiore.  per...


Mentre si prepara all'ultimo giro di giostra - appuntamento da martedì 18 alla Sei Giorni di Gand, che disputerà in coppia con Jasper De Buyst - Elia Viviani è impegnato a disegnare in queste ore il proprio futuro. E sono...


Il Team Picnic PostNL ingaggia due giovani olandesi: Frits Biesterbos ha firmato un accordo biennale, Timo De Jong invece per il 2026. Frits Biesterbos. Nativo di Apeldoorn, Biesterbos è arrivato tardi nel ciclismo su strada, dopo essersi concentrato principalmente sulla...


Cantalupo, l’aquila di Filottrano, il pappagallo Frankie: sembra di parlare di uno zoo, invece Alessandra Giardini non ha fatto altro che parlare del mondo di Michele Scarponi, che si è trovato nella sua breve vita ad essere un autentico circense,...


Ricordate l’iconico telaio KG86? Fantastico, pura innovazione che è diventata icona! Sono passati ben quattro decenni e lo spirito in casa LOOK Cycle è sempre lo stesso, motivo per cui arriva una preziosa 795 Blade RS KG Edition, una speciale versione che ripropone...


Viene inaugurato oggi a Tucson, in Arizona, un nuovo velodromo, il primo con pista in alluminio. Pista lunga 250 metri, inclinazione delle curve di 42 gradi, tunnel di accesso, illuminazione Musco, servizi igienici, edifici accessori e tribune: l'impianto è stato...


Raggi laser verdi fendono l'oscurità, rivelando il vero flusso dell'aria. Red Bull – BORA – hansgrohe, insieme a Specialized e LaVision, stanno portando i test aerodinamici a un nuovo livello. Sembra fantascienza, ma è ricerca all'avanguardia: nel Catesby Aero Research...


La Colnago Steelnovo è un autentico capolavoro di manifattura italiana: un telaio in acciaio lavorato a mano, tubi modellati con precisione, saldature perfettamente integrate e componenti stampati in 3D — interamente Made in Italy. Questa moderna reinterpretazione dell’acciaio fonde oltre 70...


Ursus S.p.A. ha acquisito la quota di maggioranza di Saccon S.r.l., storica azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per biciclette, riconosciuta per l’eccellenza nei sistemi frenanti. L’operazione include anche Sacconplast, la divisione interna dedicata allo stampaggio a iniezione di componenti...


Roger De Vlaeminck è considerato uno dei migliori ciclisti di sempre per quanto riguarda le corse di un giorno. Corridore potente e acuto, è stato capace di vincere sia su strada che nel ciclocross ed è stato il pioniere del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024