L'OCCHIO DI RIIS. «POGACAR É PIÚ FORTE? NON SERVE LAMENTARSI, USATE STRATEGIA E INTELLIGENZA TATTICA»

PROFESSIONISTI | 17/12/2024 | 08:15
di Francesca Monzone
Il discorso è stato d'attualità in tutta la stagione: troppo forti Pogacar e la sua UAE o qualcosa di più si può fare per contrastare l'egemonia di Tadej e compagni?
Nel dibattito si è inserito anche Bjarne Riis che non ha dubbi: «Troppi corridori si lamentano invece di pensare in modo strategico. Quando guardo la televisione, vedo che non c'è abbastanza pensiero tattico nel ciclismo. Si lamentano che gli altri vanno troppo veloci e che sono troppo forti. Bene, allora dovrebbero fare qualcosa al riguardo, per cercare di ovviare la situazione».
Dopo una lunga e discussa carriera da ciclista (ha confessato di aver assunto sostanze dopanti in occasione della sua vittoria al Tour de France nel 1996), Riis si è dedicato al ruolo di dirigente sportivo e nelle sue squadre ha avuto corridori del calibro di Peter Sagan, Alberto Contador e Ivan Basso. Con loro ha spesso inventato tattiche di gara che si sono rivelate vincenti: «Non è vietato essere intelligenti e creativi – ha spiegato Bjarne Riis in una intervista concessa a Cafè Eddy -: se ti trovi di fronte a qualcuno che è più forte di te, l'unico modo che hai per batterlo è pensare in modo intelligente. Per vincere, devi essere più intelligente degli altri».
Riis è connazionale di Jonas Vingegaard e ha sempre apprezzato il suo modo di correre: ora è convinto che il prossimo anno Jonas possa ribaltare la situazione al Tour de France e vincere il duello con Pogacar.
Quanto al mondo del ciclismo, il manager danese non ha rimpianti, convinto che il suo tempo sia passato e che in ammiraglia oggi non si troverebbe più a suo agio.
«E’ qualcosa che ho provato e non vedo nessun motivo per farlo ancora. Penso di aver incontrato troppa resistenza sul mio cammino in relazione alla mia filosofia. Non voglio più scendere a compromessi su questo. Ho un mio pensiero chiaro su come allenare e come gestire una squadra ciclistica e su come dovrebbero essere fatte le cose. Posso dire che è stato qualcosa di cui alla fine mi sono stancato. Perché dovrei sedermi a discutere ancora di questo? Un giorno Patrick Lefevere mi ha detto: "Bjarne, il ciclismo è diverso oggi" e questo basta».

Copyright © TBW
COMMENTI
Riis ha ragione
17 dicembre 2024 13:59 Massimo
Riis dice qualcosa che dovrebbe essere ovvio ma purtroppo oggi non lo è. E quando qualcuno è "troppo" forte gli avversari potrebbero provare a collaborare invece che scannarsi per il secondo posto.

Commenti non pubblicati
17 dicembre 2024 18:43 Arrivo1991
E' difficile scrivere che lo stesso Riis,parla di tattiche, quando lui stesso per vincere, ammise l'uso di Epo ? Quindi, se sapeva come vincere, poteva farlo senza aiuti. Vero ? Ma per cortesia, ancora che lo intervistano !!!

@ massimo
17 dicembre 2024 19:11 Albertone
Vero cio' che dici, ma alla fine ogni squadra pensa a sè. E a volte, meglio un piazzamento certo, che saltare in aria.
Contador fece un capolavoro alla Vuelta che sembrava gia' di Rodriguez. Sagan ne ha inventate 1000. Basso non ha mai messo fuori la testa dal guscio, se non quando era superiore. Dei 3 è l'unico che non aveva armi, se non nel momento in cui era superiore.

Il tutto detto da uno...
17 dicembre 2024 19:27 ghisallo34
..che per vincere si imbottì di epo.
Non poteva usare l' intelligenza tattica e la strategia ?!?

Sogno
18 dicembre 2024 03:38 lupin3
una battaglia strategica tra Riis e Gianetti!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bruttissima avventura per Silvio Martinello a pochi metri da casa sua. Come raccontato dallo stesso campione olimpico su pista sui suoi canali social, è stato malamente investito mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, venendo scaraventato a terra e riportando...


L'Union Cycliste Internationale annuncia che il ciclista portoghese António Carvalho Ferreira è stato sanzionato con una squalifica di quattro anni a seguito di una violazione del Regolamento Antidoping per uso di una sostanza proibita e/o di un metodo vietato a...


Christian Scaroni, il corridore di maggior successo della XDS Astana Team nel 2025, ha prolungato il suo contratto con la formazione cino-kazaka per due stagioni. L'accordo attuale, valido fino al 2026, durerà quindi fino alla fine del 2028. Il ventottenne...


Mentre si allenava in bici sulle strade di Santa Rosa de Viterbo, il paese dove vive in Colombia, venerdì 5 dicembre German Gomez è rimasto vittima di uno scontro con un furgone. Operato per fratture alla clavicola sinistra e al primo metacarpo della...


Il percorso della Parigi-Nizza 2026 è stato svelato quest'oggi a Versailles, a meno di tre mesi dall'inizio dell'84a edizione della Corsa del Sole nel dipartimento dell'Yvelines. Il gruppo scatterà domenica 8 marzo da Achères, cittadina al suo debutto nella corsa,...


INEOS Grenadiers e Gobik presentano il nuovo completo da gara 2026, che rappresenta una chiara evoluzione dell'identità visiva del team. Costruito attorno a una palette cromatica più brillante, il design pone per la prima volta l'arancione al centro, scelto per...


La Tadej Pogacar Foundation, in collaborazione con UAE Team Emirates XRG, lancia un progetto speciale per celebrare la vittoria di Tadej Pogacar al Giro delle Fiandre 2025. Un’iniziativa dal forte valore simbolico e solidale, pensata per trasformare un’impresa sportiva memorabile...


Sella Farmaceutici fa il suo ingresso ufficiale nel mondo del ciclismo affiancando il Team Polti VisitMalta come Health Partner. Una collaborazione che va oltre la visibilità del marchio sulle maglie della squadra per tutta la stagione 2026 e si traduce...


Prosegue e si rafforza il legame tra Solution Tech e la squadra diretta da Serge Parsani. L’azienda italiana guidata da Mirko Ferro ha rinnovato il proprio impegno come main sponsor anche per la stagione 2026, confermando la fiducia in un...


Il Pinarello Q36.5 Pro Cycling Team è lieto di annunciare la nomina di Matteo Cavazzuti nel ruolo di Head of PR & Media Network. Nel suo nuovo incarico, Cavazzuti sarà responsabile dello sviluppo e del coordinamento della strategia di comunicazione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024