I CROSS DI VAN DER POEL. ESORDIO IL 22 DICEMBRE, IL GRANDE OBIETTIVO E' IL 7° MONDIALE

CICLOCROSS | 13/12/2024 | 13:16
di Francesca Monzone
Il calendario invernale di Mathieu Van Der Poel è stato svelato e il campione olandese punterà tutto sui Campionati del Mondo in Francia, dove vuole raggiungere il record di sette vittorie che appartiene a Erik De Vlaeminck.
«Il settimo titolo mondiale, ovviamente, è l'unica cosa che devo ancora raggiungere nel ciclocross: il record assoluto appartiene a Erik De Vlaeminck – ha spiegato Van der Poel – Questo per me è fonte di una  aspirazione importante ed è diventata  una forza trainante nel plasmare il mio impegno per la stagione di ciclocross di quest'inverno».
Ci sono state delle modifiche nel consueto calendario del campione olandese e il mondiale di febbraio sarà il primo grande obiettivo del 2025. «Il campionato del mondo a Liévin sarà il mio unico vero obiettivo, anche se spero di lottare per la vittoria in tutte le altre gare a cui parteciperò. Ma vedremo come me la caverò nelle prime settimane. Come ho detto, il picco sarà un po' più avanti quest'anno».
Una differenza importante rispetto alle ultime due stagioni, è che Mathieu van der Poel non correrà a Benidorm in Spagna, tappa di coppa del mondo dove negli ultimi due anni si è sempre misurato con Van Aert e Pidcock. L’olandese non potrà correre in Spagna perché per due settimane dovrà sospendere la stagione del fuori strada. 
«Stiamo adottando un approccio leggermente diverso per questo inverno. L'anno scorso ho iniziato la stagione in ottima forma, ma i Campionati del Mondo non sono stati la mia migliore gara della stagione in termini di sensazioni. Ora stiamo davvero cercando di raggiungere il massimo in vista dei Mondiali, concentrandoci su preparazioni specifiche durante un ritiro in cui potrò dedicarmi solo all’allenamento. Per un'efficienza ottimale, è meglio non interrompere la mia preparazione».
Naturalmente potremo assistere ancora alle avvincenti sfide tra Van der Poel e Van Aert e l’appuntamento sarà per il prossimo 23 dicembre a Mol, dove i due campioni potranno battersi per la vittoria.
IL CALENDARIO
22.12 Coppa del Mondo di Ciclocross UCI - Zonhoven
23.12 Telenet Superprestige Mol
26.12 Coppa del Mondo di Ciclocross UCI - Gavere
27.12 Exact Azencross Loenhout
29.12 Coppa del Mondo di Ciclocross UCI - Besançon
01.01 X²O Badkamers Trofee - GP Sven Nys
03.01 X²O Badkamers Trofee- Vlaamse Duinencross
05.01 Coppa del Mondo di Ciclocross UCI - Dendermonde
25.01 Coppa del Mondo di Ciclocross UCI - Maasmechelen
26.01 Coppa del Mondo di Ciclocross UCI - Hoogerheide
02.02 Campionati del mondo di ciclocross UCI Liévin

Copyright © TBW
COMMENTI
Erik De Vlaeminck
13 dicembre 2024 19:16 Arrivo1991
Veramente si chiama ERIC De Vlaeminck. Erik De Vlaeminck chi e' ????

Eric non Erik
13 dicembre 2024 19:21 Arrivo1991
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Eric_De_Vlaeminck

Wikipedia belga
13 dicembre 2024 19:59 maurop
Wikipedia belga scrive Erik Albrecht De Vlaeminck.

Omg
14 dicembre 2024 04:50 kristi
Non serve wikipedia eh . Si legge oh my god .
Possibile che 3 commenti 3 si centrino su un REFUSO di stampa ? Nessuno mai fatto un errore di battitura ? E andiamo

@ maurop
14 dicembre 2024 06:58 Arrivo1991
In attesa che 2fast4you sene ne accorga : https://www.gazzetta.it/Ciclismo/04-12-2015/morto-eric-de-vlaeminck-fratello-roger-7-volte-iridato-cross-1301180270101.shtml

Stagione troppo lunga
14 dicembre 2024 07:24 CarloBike
Onestamente, va bene puntare a titoli e record ,ma forse con il passare degli anni, deve concentrarsi meno nel cross per arrivare ancora meglio alle classiche,dove ha già vinto tantissimo comunque.
Eric De Vlaeminck resta il mito per eccellenza del cross. Suo fratello Roger era piu' poliedrico. Una famiglia di campioni

@ kristi
14 dicembre 2024 10:06 Arrivo1991
Un primis correggo me stesso ( sene , era se ne ). Poi, il dovere di un giornalista e' diverso dal mio o dal tuo. Si deve scrivere correttamente, senza se e senza ma.

refusi
14 dicembre 2024 10:42 maurop
Ho risposto a chi riteneva di aver scovato un errore da parte della redattrice del testo, altrimenti non me ne sarei nemmeno accorto. Invece errore non c'è, perché se non sa wikipedia belga in fiammingo come si chiamava il grande fiammingo Erik de Vlaeminck non credo lo possa sapere meglio la nostra Gazzetta che lo ribattezza Eric. Niente di grave certo, ma inviterei a uno scrupolo maggiore chi dice ad altri di aver sbagliato.

In realta'
14 dicembre 2024 17:01 Greg1981
In realta' , su qualsiasi sito si chiama Eric. Non so perche', wikipedia belga scriva cosi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024