UCI TRACK CHAMPIONS LEAGUE 2024. PARTENZA ESALTANTE A SAINT-QUENTIN-EN-YVELINES. GALLERY

PISTA | 24/11/2024 | 08:14
La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie blu di leader nelle rispettive categorie.
Katie Archibald si è goduta una serata di apertura della stagione da cartolina, vincendo sia la gara Scratch che l'Eliminazione per salire in cima alla classifica Women's Endurance, pronta a difendere il suo titolo.
Matthew Richardson l'ha imitata ottenendo il massimo di 40 punti in palio nella gara Sprint maschile vincendo le gare Sprint e Keirin.
Emma Finucane ha coronato una serata quasi impeccabile per la Gran Bretagna, arrivando in cima alla classifica Sprint femminile con la vittoria nella gara Sprint e un secondo posto nel Keirin, vinto da una Alina Lysenko (AIN) assolutamente dominante al suo debutto nella UCI Track Champions League.

Nella Endurance maschile Dylan Bibic è arrivato primo nella gara Scratch, con un quarto posto in una gara Elimination molto combattuta, vinta in modo decisivo da Will Perrett (Gran Bretagna), abbastanza per riportarlo in maglia di leader e sulla buona strada per difendere il suo titolo del 2023.

LA CRONACA. La folla di Saint-Quentin-en-Yvelines ha assistito a un inizio esaltante, con una gara di scratch femminile  esplosa a soli sei giri dalla fine.
Olivija Baleisyte (Lituania) ha approfittato di un rallentamento per scattare e accumulare un vantaggio di quasi mezzo. Anna Morris (Gran Bretagna) l'ha ripresa e sembrava avere la vittoria in tasca all'inizio dell'ultimo giro, ma la compagna di squadra Katie Archibald (Gran Bretagna) ha calcolato la sua mossa alla perfezione, sorpassando Morris sul rettilineo.
Lo scratch maschile ha seguito lo stesso copione, con Dylan Bibic (Canada) che ha firmatoun inizio da sogno. Ha trionfato sul beniamino di casa Clément Petit (Francia) in uno sprint ridotto dopo che un gruppo di cinque corridori è scattato a una manciata di giri dalla fine, con Keegan Hornblow (Nuova Zelanda) che ha chiuso al terzo posto. 
La prima sorpresadella giornata si è verificato nella Sprint femminile, con la campionessa olimpica Ellesse Andrews (Nuova Zelanda) eliminata in semifinale da Martha Bayona (Colombia) che ha conquistato la finale per battersi contro la campionessa del mondo UCI Emma Finucane (Gran Bretagna) che si è imposta coin un'azione potente su
l rettilineo finale.
Lo Sprint maschile ha visto il ritorno di una delle più grandi rivalità di sempre nel ciclismo su pista, con Harrie Lavreysen (Paesi Bassi) che ha affrontato Matthew Richardson (Gran Bretagna).
Entrambi avevano dominato le manche e le semifinali, ma Richardson ha preso saldamente il controllo nella finale, partendo dall'alto della pista e superando Lavreysen a un giro dalla fine.
Sorpresa anche nella
Women's Elimination quando la più grande rivale di Archibald, Anita Stenberg, è stata eliminata relativamente presto, decima ciclista a uscire dalla gara. Archibald ha sfruttato appieno l'eliminazione della sua rivale per andare a vincere, intascando tutti i 40 punti disponibili. Subito dietro di lei Yareli Acevedo (Messico)  e Neah Evans (Gran Bretagna).
Mella Men's Elimination Bibi gha visto molti suoi avversari uscire presto ma si è fatto sorprendere e ha chiuso al quarto posto, con un altro dei suoi principali rivali Lindsay de Vylder (Belgio) arrivato terzo. Il pubblico di casa è impazzito quando il giovane
Oscar Nilsson-Julien (Francia) si è scontrato con Will Perrett per la vittoria, ma il britannico ha colto con autorità la sua prima vittoria nella UCI Track Champions League dal 2022.
La prima serata di azione della UCI Track Champions League 2024 si è conclusa con le gare Keirin. Ed è stato il momento di Alina Lysenko che ha vinto con diverse lunghezze di bici su Emma Finucane e sulla terza classificata Steffie van der Peet (Paesi Bassi). 
Nel Keirin maschile un'altra battaglia tra Matthew Richardson e Harrie Lavreysen, con entrambi i corridori che avevano dominato le loro batterie. Gli spettatori si aspettavano una battaglia serrata, ma quando il britannico ha superato il suo rivale olandese, ha avuto anche il tempo di festeggiare prima del traguardo, concludendo una serata spettacolare con una lunghezza di vantaggio toccando la velocità massima incredibile di 77,1 km/h, con Kevin Quintero (Colombia) che ha completato il podio al terzo posto.
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