L'ORA DEL PASTO. A PRANZO CON PINO RONCUCCI (ED ENEA SAMBINELLO) E I SUOI 90 ANNI

EVENTI | 02/11/2024 | 08:15
di Marco Pastonesi

Folgorato sulla strada per Montecoronaro. Corsa per juniores. Va a visionare due friulani da far passare nella sua Giacobazzi. A due chilometri dall’arrivo uno dei due friulani scatta. Ma c’è un ragazzino, magro come un chiodo, che insegue il friulano, lo tallona, lo guarda obliquo come per dire “adès at mètt a pòst mè”, adesso ti sistemo io, e infatti lo sistema, e vince. Quel ragazzino si chiama Marco Pantani. Ci vogliono altri due anni perché quel ragazzino passi alla Giacobazzi. Poi Pino Roncucci diventa finalmente il suo direttore sportivo. Tre anni. Lo fa correre poco. Lui, i suoi corridori, non li spreme. Gli ultimi a cominciare la stagione delle corse, i primi a chiuderla. Comunque: Pantani terzo al Giro d’Italia dei dilettanti il primo anno, secondo il secondo anno, primo il terzo anno.


A pranzo con Pino Roncucci. Domenica 10 novembre. A pranzo con lui, che viaggia oltre i 90 anni, e con Enea Sambinello, cresciuto nella Pantani Corse e prossimo alla Uae Emirates. Un’idea di Gino Garoia, presidio umano dalle parti di Forlì, per rinsaldare l’amicizia, per fortificare il legame, per ribadire la gratitudine. Amici, compagni, colleghi, corridori. Quel mondo a due ruote cui Pino ha dato tanto, quasi tutto. Con passione e saggezza.


Ho conosciuto Roncucci per il mio “Pantani era un dio” (66thand2nd). Gli domandai di quella prima volta. Ricordava tutto, raccontava bene, se chiudevi gli occhi vedevi un film. “Lo contattai solo quando mi dissero che voleva andare via dalla Rinascita di Ravenna. Era accompagnato dal papà, dalla mamma e da Vittorio Savini. Gli chiesi perché volesse venire alla Giacobazzi. Mi rispose che era una squadra ben organizzata e che voleva vincere il Giro d’Italia dilettanti”. Per Pino bastava e avanzava.

Roncucci voleva bene a Pantani. Ma veramente. Da direttore sportivo, non da padre o da zio o da amico. Da direttore sportivo. Che può essere paterno e familiare e amichevole, ma con una distanza fatta di rispetto, stima, considerazione, riconoscimento di esperienza, autorità, età. Senza farle pesare. Ma da tenere sempre presenti.

“Tre anni splendidi”, mi disse Roncucci ripensando a Pantani. “Mi avevano detto che avesse un carattere difficile, ma a me non sembrava. Bisognava solo saperlo prendere”. Tutto lì. “Gli dicevo: che ne pensi se facessimo così? Insomma, non imponevo, ma proponevo”.

Roncucci – in Pino veritas - mi aprì lo scrigno della sua memoria, del suo cuore: “Al Giro d’Italia dilettanti del 1990 cadde alla prima tappa, il medico gli disse di abbandonare, lui tenne duro, ogni giorno si faceva fasciare la spalla e alla fine fu terzo. Al Giro del Friuli del 1991 andò via su una salitella, fece più di cento chilometri da solo, in fuga, poi mi spiegò ‘am fag la gamba par’ e Zir d’Italia’, mi faccio la gamba per il Giro d’Italia. E la Cronoscalata della Futa, nel 1991, primo fra i dilettanti ma secondo nella generale, si arrabbiò perché un professionista aveva fatto meglio di lui, di 10 secondi. Un certo Gianni Bugno, che una settimana prima aveva soltanto vinto i Mondiali di Stoccarda”.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Pino
2 novembre 2024 16:42 VERGOGNA
un mito!! peccato che di personaggi di questo spessore in Italia non ne abbiamo piu... e i risultati si vedono...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anche dal ciclismo, in questa vita che incede troppo vana, ci facciamo più in là. Sarà la discrezione, sarà che il nostro passato appare una bibliografia più seria del presente sfogliato in corso, sarà quel che sarà, ma così di...


La solita Brand e le altre a inseguire. Copione rispettato anche a Koksijde, Belgio, dove stamane è andata in scena la sesta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. L'olandese leader di Coppa trionfa per distacco e consolida...


Sesto posto per Mattia Agostinacchio nella terza manche della Coppa del Mondo Under 23 di Ciclocross. L'aostano della EF Education EasyPost disputa una buona gara ma è costretto a cedere il passo agli avversari in particolare all'olandese David Haverdings che...


Buona prova degli azzurri nella terza prova della Coppa del Mondo Juniores di Ciclocross che si è svolta a Koksijde in Belgio. Filippo Grigolini e Patrik Pezzo Rosola chiudono in quinta e in sesta posizione una gara tiratissima fin dalle...


E così ad Anversa, la città dei diamanti, è arrivata la 127a vittoria di Mathieu Van der Poel su 200 sfide complessive contro Van Aert (51 i successi del fiammingo). Imbattibile l'olandese, che non perde un ciclocross dal 21 gennaio...


La 9ª edizione del concorso fotografico The Best of Cycling 2025 ha registrato un record di partecipazione: oltre 70 fotografi provenienti da tutto il mondo hanno inviato le loro immagini dedicate alla stagione appena conclusa. Per la giuria non è stato facile scegliere tra...


Bella vittoria di Matteo Fiorin in Slovenia. Impegnato con la Nazionale Italiana della pista al Gran Premio Internazionale I Feel Slovenia-Novo Mesto per elite il brianzolo, che il prossimo anno correrà per la Solme Olmo, si è aggiudicato la gara...


Elisa Bianchi si ferma ai piedi del podio nella terza prova della Coppa del Mondo Donne Juniores di Ciclocross di Koksijde in Belgio. Quarto posto per l'azzurra della Ale Colnago Team a 1'52" dalla francese Lise Revol dominatrice della prova...


In attesa di iniziare la nuova stagione agonistica e la nuova avventura alla UnoX Mobility , Laura Tomasi ha concluso una parte dei suoi studi universitari. La 26enne di Miane nei giorni scorsi ha conseguito la laurea triennale in Economia...


Dopo quelle sul velodromo di Montichiari, che si avvicina a grandi passi alla riapertura, questa fine d’anno porta buone notizie anche sul velodromo di Spresiano.  Come scrive La Tribuna di Treviso, sono arrivate più offerte per il bando demolizioni chiuso...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024