VUELTA 2025. PIEMONTE IN "MISSIONE": TORINO O VENARIA PER LA PARTENZA

VUELTA | 10/09/2024 | 12:18
di Franco Bocca

«I nostri uffici sono attualmente a Madrid per organizzare al meglio questo grande evento» dice Marina Chiareli assessore allo sport della Regione durante la presentazione del Giro del Piemonte. Il grande evento in questione è la Vuelta 2025, la corsa ciclistica iberica, per cui Torino e il Piemonte si sono candidati per ospitarne la partenza nella seconda metà di agosto del prossimo anno.


La frase dell’assessora è sembrata rinforzare la notizia che circolava già da tempo sulla trattativa della Regione già avviatissima con gli organizzatori spagnoli. La presenza dei funzionari piemontesi nella capitale iberica proprio in questi giorni non è affatto casuale. Domenica scorsa a Madrid si è infatti conclusa l’edizione 2024 della Vuelta, che ha fatto registrare il quarto successo dello sloveno Primoz Roglic, e la delegazione di tecnici piemontesi ha potuto approcciare in maniera diretta dinamiche e criteri organizzativi.


Ancora non è dato sapere con esattezza quante tappe si disputeranno in Piemonte nell’ambito della Grande Partenza 2025 sebbene in un primo tempo si fosse parlato addirittura di tre frazioni: Venaria Reale-Novara, Cherasco-Alba e San Maurizio Canavese-Ceres. Ma al momento sembrano sicure solo la partenza da Torino (o dalla Reggia di Venaria Reale che ha già ospitato la Grande Partenza del Giro d’Italia 2024) e la tappa che si concluderà nelle Langhe, nelle terre care al Governatore Alberto Cirio.

La previsione di spesa a carico della Regione dovrebbe aggirarsi sui 6 milioni di euro. Quella che fra un anno scatterà da Torino sarà l’80ª edizione della corsa a tappe spagnola, che venne istituita nel 1935, parecchi anni dopo il Tour de France (1903) e il Giro d’Italia (1909). C’è anche un po’ di Torino nella storia della Vuelta. Il primo italiano vincitore di tappa fu infatti Edoardo Molinar, classe 1907, di Rocca Canavese, che si aggiudicò la tredicesima frazione della prima edizione, da lui conclusa al 4° posto in classifica. Era torinese anche il primo italiano vincitore della classifica finale della Vuelta, Angelo Conterno, il popolare “Penna Bianca”, classe 1925, che si impose nell’edizione del 1956, allorché disputò l’ultima tappa con 40 di febbre, circondato e sospinto da tutta la squadra italiana.

Dopo Conterno, vinsero la Vuelta anche Felice Gimondi (1968), Giovanni Battaglin (1981), Marco Giovannetti (1990), Vincenzo Nibali (2010) e Fabio Aru (2015).

Sul fronte del Giro d’Italia, l’amministratore delegato di Rcs Sport, Paolo Bellino, ha detto invece che, dopo la Grande Partenza del 2024, la prossima edizione della «corsa più dura nel paese più bello del mondo » non toccherà la città di Torino, ma ha comunque lasciato capire che almeno una tappa in Piemonte, nel Giro del 2025, ci sarà.

da La Stampa

Copyright © TBW
COMMENTI
Perplesso
10 settembre 2024 14:55 Bullet
Quando ho letto la cifra ci sono rimasto. Con 6 milioni di euro sai come si rilancia il settore però sembra tutto orientato a promozione territoriale e basta. Ora mi aspetto che Spagna e Francia facciano altrettanto col Giro ma sono sicuro che il Giro dovrà andare ben più distante per trovare chi vuole la partenza.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dominio totale. Da una parte Remco Evenepoel, re delle prove contro il tempo. Dall'altra Tadej Pogačar, che per poco non s'inventa il miracolo. La crono di Caen - 33 km per la quinta tappa del Tour de France - ha...


Felix Großschartner profeta in patria: il portacolori della UAE Team Emirates-XRG ha vinto per distacco la prima tappa del Giro d’Austria, la Steyr - Steyr di 167, 8 km. La UAE ha letteralmente dominato la prova piazzando anche Majka al secondo...


Parlare di rinascita non è affatto esagerato perchè oggi Sarah Gigante (Ag Insurance) si è presa con forza tutto ciò che la sfortuna le aveva portato via. Australiana, 24 anni, nonostante le potenzialità non era mai riuscita ad esprimersi al...


Sono state ventiquattro ore decisamente altalenanti per Martin Laas al Tour of Magnificent Qinghai. Se ieri, infatti, il velocista della Quick Pro era stato uno di quelli che più aveva faticato con la pioggia, il freddo e le difficoltà...


Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato da professionisti della strada e del triathlon, si presenta in una nuova...


Quarta tappa e terza volata di gruppo al Tour of Magnificent Qinghai dove questa volta ad avere la meglio è stato Martin Laas. Il trentunenne velocista estone della Quick Pro si è imposto sul traguardo di Qilian davanti al vincitore di ieri Alexander Salby (Li...


Ci siamo,  la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power Control),   l‘innovativa tecnologia brevettata da Prologo per il mondo del...


Il benessere dei dipendenti, lungi dal tradursi solo come scelta etica, rappresenta oggi anche una priorità strategica per le aziende che ambiscono a risultati eccezionali, che durano nel tempo. Un investimento che non solo permette di attrarre e fidelizzare...


Caen festeggia quest'anno i mille anni della sua fondazione ma oggi a fare la storia saranno i secondi. È il giorno della prima crono del Tour de France, la Caen-Caen di 33 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera...


Nella quarta giornata di gara la carovana rosa attraverserà le provincie di Belluno e di Treviso per una tappa - la Castello Tesino - Pianezze di 142 km -  che si prospetta essere veramente scoppiettante ed imprevedibile. per seguire il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024