L'ORA DEL PASTO. MICHELE GISMONDI, FEDELISSIMO DI COPPI, E I PERSONAGGI DEL FERMANO

LIBRI | 07/09/2024 | 08:12
di Marco Pastonesi

“La sua fu una vita da gregario, eppure la storia del ciclismo marchigiano è legata al suo nome”. 


Michele Gismondi, anzi, Gismondi Michele (Montegranaro 1931-2013), l’angelo custode di Coppi. Una sintetica biografia, comunque lunga più di quella dell’attore Massimo Girotti che la precede e molto più di quella dell’insegnante organaro Francesco Giulietti che la segue, è inserita nel “Dizionario biografico di Personaggi del Fermano”, seicentocinquanta!, compilato da Giovanni Martinelli e pubblicato da Andrea Livi Editore (400 pagine, 30 euro, del 2021).


“Mangiò polvere e chilometri per le strade del Fermano, fino a quando, per interessamento di Fausto Coppi, entrò alla corte del mitico Biagio Cavanna, lo scopritore cieco dei grandi campioni”.

Se Carrea e Milano furono i gregari per eccellenza del Coppi più forte e vincente, Gismondi lo fu anche del Coppi al tramonto, fino all’eclisse, fino alla scomparsa. Generoso e fedele. “Io ero l’uomo – mi raccontò – che fino a mezzogiorno stava davanti al gruppo, poi scendeva dietro, e come arrivavo non era più importante, l’importante era che arrivassi e il giorno dopo fossi ancora là davanti al gruppo, fino a mezzogiorno”. Le corse, allora, partivano anche alle sette, alle otto di mattina, alla luce dei fari delle macchine.

“Dopo due quarti posti (Lugano 1953, Solingen 1954) il suo grande momento fu ai campionati mondiali di Zandvoort, in Olanda, nel 1959: arrivò secondo, ma gli rubarono il titolo di campione del mondo, battuto in volata dal francese André Darrigade che doveva essere squalificato avendo cambiato la bici in gara”.

Ho ritrovato Nazareno Gismondi (è stato lui a donarmi questo libro), figlio di Michele, a Montefiore dell’Aso, dove hanno conservato (e presto le restaureranno) due scritte W COPPI sui muri del paese. Le strade del ciclismo s’incrociano, le vie del ciclismo s’inanellano, le vite del ciclismo risorgono. Sulle pagine di un libro, nelle parole di un cronista, nei ricordi di un figlio.

“Quando avrebbe potuto finalmente essere il capitano, un grave incidente lo fece ritirare ancora giovane nel 1960, l’anno della morte di Coppi. Tornò a Montegranaro a fare scarpe, continuando a seguire il ciclismo con lo stesso basso profilo con il quale, per tutta una carriera, aveva seguito il suo capitano”.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa....


Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024