UCI. «SUL CASO STANNARD, LE PAROLE DELLA BAHRAIN VICTORIOUS SONO ERRATE E FUORVIANTI»

DOPING | 23/08/2024 | 12:21

Dopo il comunicato emesso due giorni fa dalla Bahrain Victorious riguardante l'ingaggio di Robert Stannard, l'Uci risponde a sua volta con una precisazione che vi proponiamo integralmente.


L'Uci ha preso atto della dichiarazione rilasciata dall'UCI WorldTeam Bahrain Victorious il 20 agosto 2024, annunciando l'iscrizione con effetto immediato del corridore australiano Robert Stannard e commentando il procedimento antidoping contro il corridore.


L'UCI è sorpresa dal contenuto della dichiarazione - anche se da allora è stata rimossa dal sito web della squadra - e desidera chiarire alcuni punti.

In primo luogo, l'UCI desidera sottolineare che il 3 giugno 2024 il Tribunale antidoping dell'UCI ha stabilito che Robert Stannard aveva commesso una violazione delle regole antidoping (ADRV) dell'uso di una sostanza proibita o di un metodo proibito a causa di anomalie inspiegabili nel suo passaporto biologico (*) nel 2018 e nel 2019 (si veda il comunicato stampa del 4 giugno 2024) e che la sua decisione è ora definitiva.

Inoltre, Robert Stannard ha avuto l'opportunità di fornire spiegazioni scritte a sostegno e prove di esperti, sia per iscritto che durante un'udienza. Il Tribunale ha respinto le spiegazioni del corridore e ha ritenuto che egli abbia utilizzato una sostanza e/o un metodo proibito, come evidenziato dal suo passaporto biologico. In conformità con il Codice mondiale antidoping e le regole antidoping UCI (UCI ADR), è stato imposto un periodo di sospensione di quattro anni. Tuttavia, l'inizio del periodo di ineleggibilità è stato anticipato dal Tribunale in considerazione di ritardi nel procedimento non imputabili al corridore o all'UCI.

Inoltre, il Tribunale ha anche annullato i risultati delle gare di Robert Stannard ottenuti dal 17 agosto 2018 (data della comparsa della prima anomalia) fino al 16 agosto 2022 ai sensi dell'UCI ADR e del Codice, e ha inflitto un'ammenda corrispondente al 70% del suo stipendio medio annuo al momento dell'ADRV.

In linea con quanto sopra, le accuse fatte da Bahrain Victorious, come "non è mai stato specificato se il corridore è accusato di aver utilizzato una sostanza proibita o un metodo proibito" e "attraverso l'analisi dei nostri team medici non siamo riusciti a concludere alcun illecito" sono chiaramente errate e fuorvianti.

E' un peccato che l'UCI si trovi nella condizione di correggere le dichiarazioni di un UCI WorldTeam relative a una questione così importante come la lotta al doping.

Poiché la decisione del Tribunale riguardante il signor Stannard è disponibile sul sito web dell'UCI, l'UCI non commenterà ulteriormente la questione.

(*) Il passaporto biologico dell'atleta (ABP) è un registro elettronico individuale per ogni ciclista, in cui vengono raccolti i risultati di tutti i test antidoping raccolti nell'ambito del programma ABP in un determinato periodo. L'International Testing Agency (ITA), l'ente indipendente responsabile delle attività operative antidoping dell'UCI per conto dell'UCI, gestisce il programma ABP in collaborazione con l'Athlete Passport Management Unit (APMU) di Losanna, Svizzera (l'APMU di Losanna è associata al Laboratorio accreditato dall'Agenzia Mondiale Antidoping di Losanna). I casi di ABP sono perseguiti sulla base del parere di un gruppo di esperti indipendenti dell'APMU.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024