GUIDA PERICOLOSA ALLO SCORSO GIRO DI DANIMARCA, SOSPESO DALLA UCI IL DIESSE DARIUSZ BANASZEK

NEWS | 24/07/2024 | 12:49
di Comunicato UCI

L'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia che la sua Commissione Disciplinare ha emesso un provvedimento nei confronti di Dariusz Banaszek (POL).


In una decisione già notificata al diretto interessato, la Commissione Disciplinare ha stabilito che il signor Banaszek ha commesso un'infrazione degli articoli 2.2.038 (obblighi per i conducenti in corsa) e 12.4.007 (comportamenti pericolosi) del Regolamento UCI mentre guidava l'ammiraglia della Mazowsze Serce Polski in qualità di direttore sportivo della squadra Continental polacca durante il Giro di Danimarca del 2023. Di conseguenza, il signor Banaszek sarà sospeso da qualsiasi attività legata al ciclismo fino al 23 ottobre 2024 e non sarà autorizzato a guidare un veicolo all'interno di una gara fino al 17 marzo 2025, inoltre dovrà partecipare a un corso di guida sicura riconosciuto prima di essere autorizzato a guidare nuovamente in gruppo una volta scaduto il divieto. Durante il procedimento, intanto, la Commissione Disciplinare aveva emesso una misura provvisoria infliggendo già questo "divieto di guida" al signor Banaszek a partire da marzo 2024.


L'UCI aveva deferito il caso alla propria Commissione Disciplinare in relazione alla guida pericolosa del signor Banaszek durante la quinta nonché ultima tappa – una cronometro individuale a Helsingør – di suddetto Giro di Danimarca il 19 agosto dello scorso anno. Dopo aver seguito uno dei corridori della propria squadra durante la crono, il signor Banaszek è tornato alla partenza per seguire un altro corridore: essendo quest'ultimo già partito, per raggiungerlo ha guidato in modo molto rischioso superando altri corridori, ammiraglie e motociclette. Ad aumentare il tasso di rischio, nell'effettuare tali sorpassi ha invaso la corsia opposta della strada che faceva parte anch'essa del percorso della crono, con ciclisti e auto che sopraggiungevano. La Commissione Disciplinare ha ritenuto che queste azioni non fossero solo contrarie alle regole della circolazione stradale (articolo 2.2.038 del Regolamento UCI) ma abbiano messo in pericolo parecchie persone, spettatori compresi (articolo 12.4.007 del Regolamento UCI).

L'UCI ribadisce che la sicurezza dei corridori e di tutte le persone presenti sia nel convoglio di gara sia ai bordi della strada è una priorità. Pertanto,non può tollerare comportamenti che possano compromettere la sicurezza nelle competizioni del Calendario Internazionale e ricorda a tutte le parti interessate la necessità di rispettare i Regolamenti, pena l'azione disciplinare.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ieri vi abbiamo proposto il comunicato della SRAM sul ricordo presentato all'Autorità belga garante della concorrenza e riguardante le limitazioni dei rapporti proposte dall'Uci, che saranno testate in occasione del Tour of Guangxi e che metterebbero in difficoltà i corridori...


Remco Evenepoel ha fatto il suo primo allenamento sulle strade di Kigali e ha potuto notare come il manto stradale sia ottimo, mentre il traffico, caratterizzato da centinaia di moto che vengono usate come taxi, ha creato qualche problema durante...


Quattordici stagioni tutte nella stessa squadra non si vedono spesso: Salvatore Puccio, veterano siculo della Sky-Ineos, nel giorno del suo 36° compleanno ha annunciato il ritiro a fine stagione. Una vita da bandiera e una vita da mediano, mai una...


Dopo i trionfi di Primoz Roglic e l'esplosione del fenomeno Pogacar, incontrastato numero uno del ciclismo mondiale, la Slovenia punta ad avere un ruolo sempre più da protagonista nel mondo del ciclismo che conta. Se mesi fa è stata presentata...


Mentre il mondo si prepara a scoprire il Ruanda attraverso i Mondiali di ciclismo su strada, ci sono piccole realtà locali che a Kigali in questi giorni diventeranno protagoniste: se il futuro è dentro gli occhi dei bambini, i bambini...


Quando scende in campo una mamma, nulla è impossibile! Vale anche nel ciclismo e in situazioni difficili: vi ricordate la premiazione improvvisata dagli stessi atleti dopo l'ultima tappa - annullata - della Vuelta España? Quando si sono trovati nel parcheggio...


Oggi festeggia il suo trentaquattresimo compleanno ma – non è difficile immaginarlo – Marlen Reusser il regalo proverà a farselo domani al termine della cronometro mondiale di Kigali. Dopo una annata con molti alti (vittoria alla Vuelta Burgos, al Tour...


Domani torna il Giro della Romagna PRO, una delle corse più antiche e prestigiose del calendario ciclistico italiano, rilanciata lo scorso anno e pronta a vivere una nuova edizione con partenza da Lugo (ore 11.30 da Piazza dei...


Nel 2026 l’Unione Ciclistica Lucchese 1948 sarà chiamata ad organizzare a Lucca il Campionato Italiano Under 23, per cui il 54° Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini in programma domenica 21 settembre lo possiamo considerare sotto certi aspetti una...


Ci sarà anche un pezzo di Team F.lli Giorgi Brasilia ISI Service in Ruanda per i Campionati del Mondo di ciclismo su strada Kigali 2025. Infatti, tra gli azzurri convocati per la gara su strada della categoria Juniores, figura anche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024