CAMPENAERTS. «LA VITTORIA E' DI NEL, E' LEI L'EROE DI QUESTA STORIA»

TOUR DE FRANCE | 18/07/2024 | 21:10
di Francesca Monzone

Le lacrime di Victor Campenaerts e quel nodo in gola mentre parlava hanno perfettamente spiegato lo stato d’animo del belga che, dopo un periodo difficile e la nascita del suo primo bambino, è riuscito finalmente a ritrovare le motivazioni e la giusta concentrazione per arrivare alla vittoria. Sono così 5 le vittorie ottenute dal Belgio, che oggi si conferma la nazione con più vittorie in questa GrandE Boucle.


«Per essere un vero professionista, devi finire il Tour. Vincere una tappa del Tour è il sogno di ogni corridore – ha detto il belga dopo il traguardo -  Sognavo questa vittoria da molto tempo ed è da dicembre che ho iniziato a studiare e a lavorare su questa tappa». 


Campenaerts nella sua carriera, è stato l’uomo più veloce del mondo, battendo quel record dell’ora fatto da Wiggins e solo Ganna poi è riuscito ad essere più veloce di lui.

«Dopo le classiche ho attraversato un periodo molto difficile. Avevo un accordo verbale con la squadra per prolungare il contratto, ma poi sono stato ignorato per molto tempo. E’ stato tutto molto difficile e allora sono andato a prepararmi in quota per un lungo periodo».

Lui specialista delle prove contro il tempo, la sua ultima vittoria l’aveva conquistata lo scorso settembre in Lussemburgo, nella cronometro dello Skoda Tour. Lo scorso aprile durante un periodo in altura, Campenaerts, postava foto dalla Spagna insieme alla sua compagna Nel che era in stato avanzato di gravidanza. Il supporto della sua famiglia è stato importante, in particolare quello di Nel, che per non lasciarlo solo aveva scelto di rimanere con lui in ogni istante, scegliendo di far nascere in Spagna il loro bambino Gustaaf a inizio giugno. «Mi sono allenato in quota in Spagna per molto tempo e ogni giorno ho ricevuto il sostegno della mia compagna Nel, che era incinta. Ho avuto difficoltà a portare avanti i miei allenamenti. Ma ho cambiato mentalità e ora ho un futuro brillante nel ciclismo. Sono diventato padre e il cielo si è schiarito completamente». Il fiammingo a fine stagione non correrà più con la Lotto-Dstny e per lui è pronto un contratto con la Visma-Lease a Bike. «Ho iniziato a sentirmi di nuovo bene sulla bici e sono arrivato a questo Tour con una squadra molto motivata, l'atmosfera è fantastica e questa sera festeggeremo».

Campenaerts ha voluto sottolineare come la sua fidanzata Nel, abbia avuto un ruolo importante in questa vittoria. «Il supporto che ho ricevuto e che continuo a ricevere dalla mia compagna è incredibile. È venuta con me per uno stage in quota per nove settimane, mentre era incinta. Ha dato alla luce nostro figlio a Granada. Lei è l'eroe di questa storia».

Il prossimo anno per Campenarts comincerà una nuova avventura con la Visma-Lease a Bike, ma il periodo trascorso con la Lotto-Dstny, per lui rimane importante.  «Non ho fatto gare preparatorie prima del Tour, ma la squadra ha sempre creduto che sarei stato in forma. Lascerò questa  squadra, ma sono così felice che adesso potremo chiudere con la vittoria più bella della mia carriera».

La vittoria di oggi non è arrivata per caso e il fiammingo, aveva iniziato a preparare la sua strategia dallo scorso dicembre. «Penso di aver corso in modo molto intelligente. Stavo già lavorando a questo Tour a dicembre e in quel periodo dissi che  la diciottesima tappa era per me l'unica possibilità di vittoria in questo Tour. Forse ho giocato un po' sporco mostrando a tutti che soffrivo per non dover tirare troppo davanti nella fuga. Ma alla fine tutto quello che è successo è incredibile».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Messi alle spalle i podi del Mugello e il tris di vittorie a Casalecchio di Reno, il modenese Ale Colnago Team si appresta ad un fine settimana che vedrà impegnati in gara 6 atleti, per gli altri componenti della squadra...


Mattia Gaffuri ce l'ha fatta e sbarca nel WorldTour: nelle prossime due stagioni vestirà la maglia del Team Picnic PostNL. In arrivo anche il francese  Henri-Francois Haquin che indosserà la maglia a due strisce per il 2026. Gaffuri si è...


Il Ciclismo Giovanile è il libro scritto dal dott. Davide Marceca di cui è anche autore. Racconta di piccoli atleti, dei loro sogni, del loro entusiasmo, di gioie e delusioni, di cadute e di riprese, di educazione sportiva e non...


Arriva il passaggio al professionismo con la maglia della MBH Bank Ballan CSB Colpack anche per Christian Bagatin, potente passista di Orino, in provincia di Varese, nato il 14 giugno 2002. Ragazzo solare ed espansivo, è anche ideatore del podcast Fuori dal...


Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e sostenibilità, conferma la concretezza di Prologo per quanto riguarda la sostenibilità....


“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission,  ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere una sola missione, ovvero domare le competizioni più dure e veloci...


In salita attaccava, scattava, staccava. In salita voleva, valeva, volava. In salita era libero, leggero, forse felice. In salita era a suo agio, a suo modo, a sua immagine e somiglianza. In salita era in sella o sui pedali, a...


Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...


Dal 18 al 23 novembre torna in scena la Sei Giorni di Gand, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Lotto Z6sdaagse Vlaanderen-Gent, una gara che oltre all’aspetto agonistico, conserva tutta la tradizione e il significato del ciclismo...


«Tra giardinaggio, casa e bambine, sono più impegnato ora che durante la stagione». Tranquillo e sereno, Davide Cimolai non sembra certo un corridore senza contratto per la stagione 2026. Anche perché quel contratto, in realtà, non lo sta nemmeno cercando....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024