TOUR DE FRANCE. QUANTE INSIDIE NEL MASSICCIO CENTRALE!

TOUR DE FRANCE | 10/07/2024 | 08:24
di Benjamin Le Goff

Da sempre nella storia del Tour de France le tappe che attraversano il Massiccio Centrale sono tra le più temute: la combinazione caldo - salite e strane tortuose ha spesso creato problemi a molti corridori. E quest'anno le difficoltà sono tutte concentrate in una sola giornata, quella di oggi.


per seguire l'intero racconto della tappa in diretta a partire dalle 11.20 CLICCA QUI


L'undicesima frazione scatta da Évaux-les-Bains per concludersi a Le Lioran dopo 211 chilometri e ben 4.350 metri di dislivello, in altre parole è una vera tappa di montagna, anche se non si affrontano salite famose.

Sono sei i Gpm in programma, quattro dei quali concentrati nel finale: in sequenza si affronteranno Col de Neronne (3,8 km al 9,1%), Puy Mary Pas de Peyrol (5,4 km all’8,1%), Col de Pertus (4,4 km al 7,9%) e Col de Font de Cère (3,3 km al 5,8%) con scollinamento a trechilometri dall’arrivo.

Sulla carta è una tappa adatta agli attaccanti ma - viste le qualità e le attitudini dei big della classifica generale - non sono da escludere fuochi d'artificio anche per quanto riguarda la corsa alla maglia gialla.

Copyright © TBW
COMMENTI
UAE
10 luglio 2024 09:52 Bullet
Oggi mi aspetto un UAE tutta all'attacco perché i giochi per qualcuno si fanno adesso.

Considerazione
10 luglio 2024 10:51 italia
Penso che pog oggi attacchi per mettere in difficoltà remco, se scollina in dalia con una decina di secondi e forza in discesa può raggiungere l'obiettivo

UAE
10 luglio 2024 11:25 berna74
concordo con gli utenti sopra, anche secondo me oggi Pogacar proverà a guadagnare su Evenepoel un pò di quel margine necessario ad affrontare l'ultima crono con sicurezza (si dice che il belga potrebbe non reggere le tre settimane, ma di fatto credo che nessuno sia così sicuro di un suo crollo). Se ci riuscisse farebbe un'operazione eccezionale, senza considerare natualmente eventualigiornate storte in cui potrebbe comunque sempre incorrere, perché poi quando arriveranno le tappe pià adatte a Vingegaard potrebbe limitarso ad impostare andature di controllo anziché spremere la squadra rischiando di fare il gioco del danese, il quale quest'anno non può certo contare su una Visma all'altezza degli anni scorsi (dovrebbe sperare che Van Aert entri improvvisamente in condizione e che TJ resista fino alla fine, cosa di cui dubito perché in salita non l'ho mai considerato l'ultimo uomo, che avrebbe dovuto essere Kuss).

Massiccio Centrale
10 luglio 2024 14:45 pickett
Saranno anche le tappe + temute( non credo),ma alla fine non succede mai niente,come al Giro in certe tappe appenniniche,quando l'arrivo non é in salita.

sterrato
10 luglio 2024 15:14 berna74
qualcuno diceva dello sterrato che non era da tour e infatti oggi Van Art è andato lungo su una discesina per prendere la salita e gli andata anche bene perché è ripartito con pochi danni. Con le velocità di oggi tutto è pericoloso in gruppo, inutile puntare il dito su uno sterrato che non aveva niente a che vedere con le pietre della Roubaix

Taddeo non sa correre
10 luglio 2024 16:36 The contender
Anche questo tour è andato...Pogacar non solo non sa correre ma è diretto pure con i piedi. Ed è presuntuoso. Ed oggi ha posto le basi per una bella legnata/scoppola tra Tourmalet e Plateau de beil...Veramente incorregibile.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Riescono a sognare queste due creature, anche in equilibrio precario. Aggrappati dolcemente ad una bicicletta, che è cavallo alato e mongolfiera, aquilone e bolla di sapone. Non è zucchero filato, perché non c’è nulla di dolce in una fuga da...


Ora è ufficiale. Davide Piganzoli correrà per il Team Visma | Lease a Bike nelle prossime tre stagioni. Il 23enne italiano è considerato un grande talento nelle gare a tappe e spera di crescere ulteriormente in questo ruolo con il...


La Vuelta si è appena conclusa come sappiamo, ma in Spagna si continua a discutere, tanto pubblicamente quanto nelle stanze della politica, perché fra poco più di un mese è in programma la presentazione del nuovo Tour de France e...


Si avvicina a grandi passi il Mondiale in Ruanda, che si svolgerà dal 21 al 28 settembre, e l'UCI ha deciso di applicare un protocollo severo, per impedire il ripetersi di proteste simili a quelle che si sono verificate alla...


Dici ciclismo femminile italiano, dici mountain bike e ciclocross, il nome e cognome che balza alla mente è quello di un'atleta quarantenne che ha appeso la bici al chiodo a febbraio e che è pronta a prestare la sua passione...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


Dopo 4 anni passati vestendo le maglie di DSM e Team Picnic PostNL, Francesca Barale è pronta a volare in Spagna: ad attenderla c’è la Movistar. La 22enne atleta ossolana ha firmato con la compagine iberica un contratto triennale.  ...


Una pista ciclabile dedicata ad Alfonsina Strada. A Legnano. Dal Castello Visconteo. Più o meno un chilometro, la continuazione della ciclabile intitolata a Gino Bartali verso San Giorgio su Legnano. L’inaugurazione è prevista domenica 21 settembre alle 9.30. Una rincorsa...


Kigali e il Ruanda sono pronti ad accogliere il mondo e lo faranno durante la prova iridata, che inizierà il prossimo 21 settembre. Si stima la presenza di oltre 10 mila tifosi stranieri, non pochi se si pensa che il...


Elia Viviani torna a vincere in Belgio. Il veronese della Lotto si è infatti aggiudicato il classico Grand Prix Briek Schotte giunto all'81sima edizione che si è svolto a Desselgem Koerse. Viviani ha fatto valere la sua esperienza, muovendosi al...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024