EMIRATI ARABI, CHE FESTA PER IL TRIONFO DI POGACAR AL GIRO! VIDEO

GIRO D'ITALIA | 29/05/2024 | 08:19
di tuttobiciweb

Immagini spettacolari, quelle che arrivano dagli Emirati Arabi Uniti: sulla ADNOC Tower, ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, sede centrale dell'Abu Dhabi National Oil Company, è andato in scena infatti l'omaggio a Tadej Pogacar, all'UAE Team Emirates e alla conquista del Giro d'Italia. Una maglia rosa che brilla nella notte...


Copyright © TBW
COMMENTI
Che festa?
29 maggio 2024 13:11 Stef83
Uno schermo che proietta Pogacar è festa???

Certo che è festa
29 maggio 2024 20:01 marco1970
Gli Emirati arabi non hanno una storia ciclistica,il fatto che ci sia un totem molto alto e luminoso raffigurante Pogacar in maglia rosa UAE è un segno di festa.

Considerazione
29 maggio 2024 22:23 italia
Il ciclismo conquista spazi dove ..... ci sono i soldi .....

Non capisco
30 maggio 2024 14:58 fringuo
Non comprendo perché bisogna sempre finire per masticare amaro. Certo, spiace non avere più nessuna squadra di riferimento nel circuito world tour (cosa che ovviamente riflette la situazione economica nel nostro paese), ma per quanto mi riguarda è sempre un piacere vedere in primo piano il ciclismo! Vedere un ciclista (anche se non un ciclista qualunque) e la squadra intera inneggiata su un palazzo secondo me è veramente una bella immagine.
Non sono mai stato e mai sarò un grande fan dei paesi emiratini, però questa è stata una scelta davvero di buon gusto!
Quante volte avete visto un palazzo, o comunque una celebrazione in pompa magna di squadre come lampre, liquigas o mapei nei momenti delle loro imprese?
Col passare degli anni hanno a malapena guadagnato una pagina sulla gazzetta!
Poi oltre ai soldi ci chiediamo perchè gli sponsor non vengano alle squadre italiane... nel nostro paese la visibilità data al ciclismo è pari zero! Si guadagna un minuto al TG o una note sul giornale solamente quando c'è da piangere l'ennesima vittima sulla strada

Xfringuo
30 maggio 2024 16:58 italia
Per me i TG parlano raramente di ciclismo perché le redazioni sportive non sono adeguate ai tempi attuali , parlano di calcio e motori come si fossimo nel passato quando se non sgommavi o andavi piano con i motori era in quando la gente fumava 40 sigarette al giorno quando non si parlava ma si sbraita a..... ; mi meraviglio di Piersilvio che nei TG ha queste redazioni sportive ancorate all' età....della pietra

x italia
30 maggio 2024 17:13 fringuo
Sono d'accordo, però il discorso è più ampio che solamente ai TG. Nei giornali sportivi si parla solamente quando c'è il giro d'italia, come se il ciclismo iniziasse e finisse con le manifestazioni organizzate in italia!
La visibilità che si da a tutto il movimento è purtroppo pari a zero

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è svolta oggi a Milano una riunione indetta dall’Union Européenne de Cyclisme (UEC) con l’obiettivo di favorire il dialogo tra le Federazioni Nazionali e l’UCI. L’incontro, organizzato dalla UEC, convocato nel pieno rispetto dei propri statuti, e coordinato dal...


Elia Viviani ha salutato il ciclismo alla Sei Giorni di Gand, davanti a un Kuipke gremito di gente: al suo ingresso in pista, il veneto ha ricevuto una standing ovation da tutto il pubblico e questo per lui è stato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate. Da Nabico, ottimi interpreti del 100% Made in Italy, arrivano nastri...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024