I VOTI DI STAGI. JOJET NON SBAGLIA NIENTE, MERLIER DA CARTELLINO ROSSO, LONARDI DA «MIRACOLO»

I VOTI DEL DIRETTORE | 15/05/2024 | 18:05
di Pier Augusto Stagi

Jonathan MILAN. 10 e lode. Via col vento, a favore. Via con la gioia, nel cuore. Via con una tappa lunga più di 200 chilometri (207). Via sul filo dei 50 chilometri, orari (47.171 km/h, la media più alta di sempre per una tappa oltre i 200 km). Via con il rapporto giusto e l’attimo ideale il nostro JoJet, il nostro uomo volante, pilotato alla grandissima da una Lidl Trek ispirata. Volata caotica e nervosa: elettrica. Poi il gruppo si guarda e si allarga e davanti a sé JoJet si trova una porta spalancata. E lui la chiude.


Tim MERLIER. 4. Prende la posizione giusta, meglio ancora di quella scelta dal nostro JoJet, ma il suo colpo di pedale, oggi, è molto meno efficace e letale di quello del velocista friulano. Volata scorbutica e al limite del regolamento, con un netto cambio di direzione, che va ad ostacolare chiaramente la marcia di Molano, che deve mollare. Alla fine il collegio di giuria decide di retrocederlo in 89a posizione, ultimo del gruppo che si è arrivato a disputarsi la volata.


Kaden GROVES. 7. Gli Alpecin si organizzano, si agitano, si muovono e posizionano l’australiano, che però è chiaramente meno esplosivo di JoJet e di Tim: poi però per lui arriva un posto d’onore.

Giovanni LONARDI. 8. Con tutto il rispetto, fa un piccolo grande miracolo. I Polti Kometa lo portano lì, poi lui si arrangia da solo anche se ostacolato, chiuso, rallentato da Groves. Autogestione di alto livello e finisce in alto. Con l’«aiuto» della giuria è 3°

Laurence PITHIE. 6. Il 21enne neozelandese si fa finalmente vedere in questo Giro. Si butta nella mischia e ne esce un po’ frullato, ma non stravolto: tutt’al più vinto.

Juan Sebastian MOLANO. S.V. Fino ad un certo punto lo pilota la maglia rosa, che quando vede rosso si sposta accuratamente (e poco dopo finiscono per le terre). Molano cerca un varco, una via di fuga, ma Merlier lo blocca verso le transenne. Nulla di cattivo, ma per quanto mi riguarda la manovra è da cartellino rosso. Così la pensano anche i giudici.

Danny VAN POPPEL. 5,5. Dovrebbe fare le volate, ma non è semplice nemmeno per un corridore esperto come l’olandese.

Fernando GAVIRIA. 5,5. IL 29enne colombiano è uno dei veterani del gruppo. È anche uno dei corridori più cercati e apprezzati, ascoltati, per la sua simpatia. In quanto a velocità non è più quello di un tempo, ma diamogli tempo: è pur sempre una vecchia volpe.

Phil BAUHAUS. 5. Il 29enne tedesco non trova il varco, lui che generalmente è molto bravo a districarsi anche in situazioni complicate. Oggi era però molto complicato uscire da lì.

Enrico ZANONCELLO. 6. Il 26enne veronese dell’Isola della Scala ci prova e riesce ad entrare nella top ten.

Caleb EWAN. 5. Il piccolo velocista tasmaniano fa una piccola volata, troppo piccola per essere sua.

Edoardo AFFINI. 6,5. Prende e va, fin dai primissimi chilometri, con il suo compagno  Tim Van Dijke nella Team Visma Lease a Bike e Thomas Champion della Cofidis. Prima fuga di giornata: è la fuga.

Tim VAN DIJKE. 6,5. Il 24enne olandese della Visma Lease a Bike si porta in albergo il Gpm di Pietracatella, anticipando Champion e Affini.

Thomas CHAMPION. 6,5. Due volate: il traguardo volante di Casacalenda e quello dell’Intergiro San Salvo Marina.

Romain BARDET. 6. L’esperto corridore Team dsm-firmenich PostNL) dopo la giornata di ieri affronta una tappa priva di problemi, se non quelli con la radiolina. Ieri giornata superconnessa, oggi si sarebbe volentieri sconnesso.

Copyright © TBW
COMMENTI
Voti
15 maggio 2024 20:38 italia
Direttore scusami anche io vorrei mettere dei voti aggiuntivi ( si dice che siamo in democrazia ... anche se si vota con ... la matita).
TADDEO: voto 1 virgola 2 perché per poco ha evitato la caduta ai 400 metri
RAI: voto 10 per il racconto della storia di Jacovitti che pareggia quello dell'anno scorso della storia di Ernestina di Giulianova.

Italia
16 maggio 2024 05:54 kristi
Concordo in pieno con lei per il bel racconto di jacovitti ( le sue tavole le porterò sempre nel cuore ) . Vorrei fare un appunto sull esigenza di inventarsi soprannomi ....jojet non si può sentire , pare il nome di un tiranno vietnamita anni 70 .

Miracolo
16 maggio 2024 07:40 Carbonio67
Il miracolo e' vincere una tappa,non fare terzo dopo un declassamento. In volata,non certo sullo Stelvio. Molano invece, si dimostra un velocista da professional.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mauro Gianetti è l’espressione della felicità. Il CEO della Uae Emirates è abituato ai successi dei suoi ragazzi, ma, certo, quando Tadej Pogacar vince il quinto Lombardia di fila davanti a una folla imponente, che lo incita sul passo di...


Il polacco di Toscana ha detto stop. Rafal Majka scorta il suo amico Pogacar al quinto trionfo di fila al Lombardia, poi i compagni, sotto il palco, lo prendono in braccio e lo fanno volare in aria. Quando parli di...


Bradley Wiggins torna alla ribalta e dire che le sue dichiarazioni fanno rumore è perlomeno riduttivo. L'ex ciclista britannico si è raccontato in una intervista concessa a The Times alla vigilia dell'uscita nelle librerie della sua autobiografia “The Chain”. E quelle...


Il Giro di Lombardia oggi ha visto vincere per la quinta volta consecutiva Tadej Pogacar, mentre Remco Evenepoel ancora una volta si è dovuto arrendere, accontentandosi di un secondo posto. La Classica delle foglie morte ha chiuso anche un cerchio...


Silvia Persico torna sul podio mondiale con il bronzo nella prova femminile del Mondiale Gravel di Zuid Limburg. Un risultato che conferma continuità e spessore della bergamasca dell’UAE Team ADQ, protagonista ormai fissa nelle grandi rassegne internazionali della disciplina. L’oro...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Cinque partecipazioni, cinque vittorie. Potrei chiudere qui. C’è poco da dire, perché c’è troppo da raccontare. Di fronte a cotanta bellezza non si può che rimanere rapiti e conquistati. Vince anche il Lombardia, dopo aver...


Anche l'alba e il tramonto sono monotoni: sempre uguali, qualche sfumatura in più o in meno, ma sempre uguali. Eppure ogni volta sembra la prima volta e lo spettacolo non stanca mai. Sono monotoni gli affreschi di Giotto, da sette...


L'ennesima impresa di Tadej Pogacar, l'ennesima pagina del ciclismo scritta dal campione del mondo. Lo sloveno della UAE Emirates XRG conquista il quinto successo di fila al Giro di Lombardia, facendo meglio addirittura di un mito come Fausto Coppi. La...


Settimana perfetta per Dorian Godon che, dopo la Coppa Bermocchi, ha vinto oggi sulle strade di casa il Tour de Vendée. Il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha vinto la 17a e ultima prova della Coupe de France...


Colpo doppio del belga Ferre Geeraerts che si aggiudica la terza e ultima tappa e la classifica generale del Giro del Veneto. Il fiammingo della DL Chemicals Experza sfreccia al traguardo di Montagnana dove precede tre corridori della Padovani Polo:...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024