IL FUTURO DI PHILIPSEN. SALGONO LE QUOTE DEL RINNOVO, IL FEELING CON MVDP PUO' ESSERE DECISIVO

PROFESSIONISTI | 17/03/2024 | 09:40
di Francesca Monzone

Il futuro di Jasper Philipsen prima di questa Milano-Sanremo sembrava incerto, ma forse il sacrifico fatto da Mathieu per la squadra e la sua prima vittoria in una Classica Monumento potrebbero convincere il velocista belga a rinnovare il contratto  con l’Alpecin - Deceuninck. D’altronde ascoltando le dichiarazioni di Mathieu e Jasper, si capisce come in un certo senso i due  stiano andando nella stessa direzione e che dividerli non gioverebbe a nessuno.


«Spero che questa vittoria lo convinca a restare con noi» ha detto l’olandese dopo la corsa e il compagno velocemente ha risposto: «Mathieu e io ora ci conosciamo dentro e fuori. Ci capiamo perfettamente e sappiamo quali sono le nostre qualità».


Il velocista belga dovrà decidere se rinnovare il proprio contratto con l’Alpecin-Deceuninck oppure andare in un’altra squadra, come ad esempio la UAE Emirates, la formazione di Tadej Pogacar, con cui Philipsen ha corso fino al 2020 per passare l’anno successivo con il team dei fratelli  Roodhooft.

Bisogna ricordare che il ciclismo è uno sport di squadra, e se lo scorso anno Van der Poel ha vinto la Parigi-Roubaix, parte di quel risultato è arrivato proprio grazie a Philipsen che ha aiutato il proprio capitano.

«Il fatto di correre questa volta con la maglia iridata e di aver già vinto questa gara l’anno scorso, mi ha reso un po’ più facile il compito di sacrificare le mie possibilità. Devo anche ricordare che Jasper ha giocato un ruolo molto importante nella mia vittoria alla Parigi-Roubaix l'anno scorso. Avrei preferito vincere da solo, ma mi godo anche la vittoria di Jasper, il ciclismo per questo resta ancora uno sport di squadra».

Lo scorso anno Philipsen è arrivato secondo nella Parigi-Roubaix vinta da Van der Poel e poi l’olandese lo ha aiutato pilotandolo perfettamente nelle sue volate e trasformandosi nell’ultimo uomo di uno dei velocisti più forti del mondo. Dividere questa coppia sarebbe sicuramente un gran peccato, perché in modo del tutto naturale Jasper e Mathieu hanno firmato un accordo di fratellanza, dove uno si mette al servizio dell’altro senza guardare alla vittoria mancata, ma rinunciando consapevolmente per andare in aiuto dell’altro.

In una gara dove si sta andando a tutta velocità la comunicazione è difficile, ma i due compagni di squadra ci sono riusciti e la vittoria è stata la conseguenza di una collaborazione perfetta.

«Sicuramente senza l'aiuto di Mathieu non avrei mai vinto questa gara. Devo ringraziarlo per aver fatto questo per me. Non avrei dormito per una settimana se avessi perso questa volata anche perché alla Tirreno gli sprint non sono venuti come avrei voluto».

L’Alpecin-Deceuninck è sicuramente una squadra unica nel panorama ciclistico, perché nata da un progetto che la vedeva impegnata nel ciclocross: oggi è senza dubbio la formazione più vincente nelle corse di un giorno. Tutto è merito dei fratelli Roodhooft, che sono riusciti a trasmette valori importanti ai proprio corridori, che sono andati a bilanciare la differenza di budget delle altre squadre.

Quando Van der Poel dal ciclocross ha iniziato a dimostrare la sua supremazia nelle corse su strada, in molti erano convinti che sarebbe passato velocemente nei team con maggiore disponibilità economica. Così però non è stato e non solo l’olandese è rimasto con i fratelli Roodhooft, ma a fargli compagnia è arrivato Jasper Philipsen.

Il belga in carriera ha ottenuto 44 vittorie e di queste ben 39 sono arrivate con i colori dell’Alpecin. La formazione dei fratelli Roodhooft può vantare 174 successi e i primi con van der Poel sono arrivati nel 2017, quando la squadra si chiamava Beobank – Corendon, anche se i primissimi successi con altri corridori sono iniziati ad arrivare nel 2009 sotto il nome di  BKCP - Powerplus e per merito di Albert Niels.

Nel suo palmares l’Alpecin-Deceuninck può vantare 5 Classiche Monumento, quattro sono arrivate con Van der Poel e l’ultima per merito di Jasper Philipsen.
Senza contare poi, che l’olandese ha una dote di 49 vittorie e il belga come abbiamo di 39. Tra il 2021 e il 2023 i successi dei fratelli Roodhooft, sono in totale 103 e dopo la vittoria alla Milano-Sanremo, con il sorriso stampato sul viso, hanno detto che il sole ha iniziato a splendere adesso e che la bella stagione sarà ancora molto lunga.

Copyright © TBW
COMMENTI
UAE? Mh, non saprei
17 marzo 2024 11:41 alberto
In UAE in due anni non ha combinato molto, si doveva arrangiare, c’è il rischio di ritrovarsi di nuovo in quella situazione, senza VDP al Tour avrebbe sicuramente vinto meno e la Sanremo non l’avrebbe vinta sicuramente…sono scelte.

Philipsen
17 marzo 2024 12:21 fido113
Iato economico farà la differenza la Alpecin non possiede un budget molto importante e la vedo dura che resti.

Philipsen
17 marzo 2024 15:16 Bicio2702
è Philipsen solo per merito di MvdP. Punto

Philipsen
18 marzo 2024 12:00 Ale1960
Grande corridore,grande ciclista. Pronto anche per il nord. Non il massimo della simpatia in certo atteggiamenti, ma sicuramente un ottimo ciclista. Denigrarlo così non ha senso. Ripeto, il ciclismo non è il calcio.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nel finale dell’ultima tappa della corsa rosa, Jonathan Milan ha rotto la catena della sua bici, proprio mentre passava su un tratto del percorso dove c’erano le tipiche pietre romane. Milan ha faticato a rientrare e nonostante l’aiuto dei suoi...


Il vincitore di tappa Tim Merlier ha festeggiato il suo terzo successo al Giro, lui che in una grande corsa a tappe non era mai riuscito afare nemmeno un bis di vittorie: «Mi piace sempre vincere, quindi questo successo ha lo...


INEOS GRENADIERS. 8, 5. Non vince il Giro e perde la classifica riservata al miglior team della corsa rosa, ma fa incetta di piazzamenti. Due vittorie con un giorno in maglia rosa: Jhonatan Narvaez e Filippo Ganna. La bellezza di...


Lorena Wiebes (Team SD Worx - Protime) ha letteralmente dominato l'UCI Women's WorldTour 2024 Ford RideLondon Classique vincendo oggi la terza e ultima tappa della corsa a Londra per completare una tripletta di vittorie nell'evento di quest'anno, oltre alla...


Tim Merlier pareggia il conto con Jonathan Milan e vince la sua terza tappa in questo Giro d'Italia 2024. Ma dietro questa volata c'è davvero una storia da raccontare. Perché proprio all'ultimo passaggio sotto il traguardo il friulano in maglia...


Non si è fatto male nessuno e questa è la buona notizia. Perché quanto accaduto a 115 km dalla conclusione della Rund um Köln avrebbe potuto avere conseguenze molto serie. Perché nessuno dei corridori in fuga poteva mai immaginarsi che...


Sembra incredibile ma anche un uomo di sport navigato ed esperto può lasciarsi trascinare dalla passione per Pogacar e il Giro d'Italia e commettere un errore. Quello che per tutti i telespettatori era solo un signore dai capelli bianchi che...


Sprint superbo di Francesco Della Lunga nel Trofeo città di Castelfidardo seconda prova della internazionale Due Giorni Marchigiana per elite e under 23. Il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo vince bene superando nettamente Attilio Viviani della Corratec Vini...


Alberto Bettiol (EF Education EasyPost) ha vinto la 49sima edizione della Boucles de la Mayenne-Crédit Mutuel che oggi si è conclusa con il successo del francese Valentin Retailleau (Decathlon AG2R La Mondiale) nella terza tappa di Laval dove ha preceduto...


Nel quarto Memorial Maurizio Bresci gara denominata anche “Piccola Liegi” per l’amore e la passione che aveva questo giovane pratese prematuramente scomparso, appassionato di ciclismo per le classiche monumento che si corrono in primavera nel nord-Europa, ha vinto il più...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi