POGACAR. «STRADE BIANCHE DIVERTIMENTO PURO, MI ASPETTO UNA GARA VELOCE E MOLTO DURA»

PROFESSIONISTI | 02/03/2024 | 08:10
di Francesca Monzone

Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard hanno già iniziato a correre e a vincere e adesso è arrivato il momento di Tadej Pogacar, che a Strade Bianche oggi farà il suo esordio stagionale. «Non vedo l'ora di correre – ha detto Pogacar a Siena alla presentazione delle squadre  - Strade Bianche è puro divertimento. È la prima gara di un giorno che ho corso nella mia carriera tra i professionisti».


Era il 2019 quando il campione sloveno partecipò per la prima volta alla corsa toscana piazzandosi al trentesimo posto, con la vittoria andata ad Alaphilippe, che ebbe la meglio su Fuglsang e Van Aert. Ci fu poi un tredicesimo posto e ancora un settimo e infine la vittoria nel 2022, mentre lo scorso anno, dopo La Ruta del Sol era volato direttamente alla Parigi-Nizza.


I paesaggi nella campagna toscana piacciono a Pogacar e lo incitano ogni volta a correre per ottenere la vittoria. «Il fatto che sia così tecnico risveglia in me un po’ lo spirito di quando ero bambino. Soprattutto quando dobbiamo affrontare le salite molto velocemente. E poi io amo la Toscana, è da tanto tempo che vorrei venire qui in vacanza».

Il corridore della UAE Emirates correrà poco in primavera, solo quattro gare, per un totale di dieci giorni di corsa prima di affrontare il Giro d’Italia. Così dopo la Classica senese, sarà al via della Milano-Sanremo, del Giro di Catalogna e della Liegi-Bastogne-Liegi. La scelta di fare poche gare in primavera, è stata fatta perché lo sloveno punterà alla doppietta Giro-Tour e questo gli costerà molte energie e sarà anche il modo per garantirgli la possibilità di correre sempre per vincere. «Credo molto nella doppietta Giro-Tour, ma questa scelta richiede preparazione e sacrificio».

La corsa di oggi sarà sicuramente difficile e il meteo, con pioggia ieri e un percorso bagnato oggi, renderà la giornata sicuramente dura. «Non ho problemi a iniziare con una gara così dura. Ci sarà immediatamente una selezione naturale e questo farà chiarezza in corsa. Strade Bianche richiede sempre attenzione, la posizione nel gruppo è molto importante e si deve fare attenzione a stare fuori da possibili pericoli. I settori bagnati renderanno la corsa molto veloce e bisognerà stare sempre attenti». 

Lo storico allenatore di Pogacar, Inigo San Milan, è meno presente nella vita del due volte vincitore del Tour, perché ha preso anche un incarico con squadra di calcio dell'Athletic Bilbao, ma fa ancora parte dell’UAE Emirates, ed ora c’è Javier Sola vicino allo sloveno e per questo Strade Bianche sarà un test a 360 gradi.

«L’intera preparazione è stata nuova. Penso che un simile shock a volte possa essere salutare per il corpo. Posso essere comunque molto fiducioso, ho trascorso  un buon inverno e ho fatto una buona preparazione. Vediamo domani i risultati, come finirò la gara e come saranno le gambe e che tipo di sensazioni mi saranno rimaste».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il  Giro d’Italia ha proposto nella settima tappa la prima vera sfida degli uomini di classifica, con Primoz Roglic che si è vestito nuovamente di rosa. Lo sloveno non ha risposto in modo pronto ad Ayuso, che alla fine ha...


Juan AYUSO. 10 e lode. Questa mattina si chiedevano in molti come stesse, cosa passasse nella mente di questo ragazzo spagnolo di soli 22 anni. Avrà la gamba giusta? Sarà capace di prendere in mano la corsa? La sua UAE...


Sceneggiatura classica, stesso film: per una settimana tutti fermi e guardinghi in vista della prima tappa di montagna, poi arriva la prima tappa di montagna, tutti fermi e guardinghi perchè c'è vento, perchè bisogna prima valutare le proprie forze, perchè...


Juan Ayuso batte un colpo, Primoz Roglic risponde presente. Lo spagnolo della UAE Emirates XRG ha messo il sigillo sulla settima tappa, la Castel di Sangro-Tagliacozzo di 168 km, uno scatto decisivo che ha beffato la concorrenza: secondo il compagno...


Pierre Gautherat firma il sucesso nella Valenciennes / Famars, terza frazione della 4 Jours de Dunkerque. Al termine di 154 chilometri caratterizzati da cote e tratti in pavè e vento il 22enne di Colmar in forza alla  Decathlon AG2R La Mondiale Team,...


«Il Giro E è un messaggio sulla sostenibilità, io dico sostenibilità sostenibile» (Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, illustra come si fanno discorsi discorsivi). Lo staff della Uae fa sapere che Ayuso si è adattato perfettamente al...


È Harold Lopez ad aggiudicarsi la tappa regina del 46° Tour de Hongrie. L’ecuadoriano della XDS-Astana si è imposto infatti nella Gödöllő-Gyöngyös (Kékestető) staccando tutti i rivali per la generale negli ultimi due chilometri dell’ascesa conclusiva dove, alla fine,...


È dall'inizio del Giro che in carovana c'è un corridore in più, silenzioso e discreto. E oggi questo corridore passa sulle strade di casa. L'Abruzzo, infatti, era la terra natale di Simone Roganti, il ciclista morto improvvisamente il 30 agosto...


L'edizione 2025 della Itzulia Women si è aperta con la volata vincente di Mischa Bredewold. La 24enne olandese della SD Worx Protime si è imposta nettamente nella prima tappa della corsa basca anticipando sul traguardo di Agurain Millie Couzens, 21enne...


È la domanda che si pongono un po' tutti in carovana: cosa dirà la tappa di oggi con il primo arrivo in salita? Maximilian Sciandri, tecnico della Movistar, ha una sua idea: «Non credo che oggi i grandi scopriranno le...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024