LUCIANO CAMILLO E QUELLI DELLA CAVALIER LODI: SABATO LA REUNION. GALLERY

NEWS | 29/11/2023 | 08:00
di Sandro Bolognini

Quando Luciano Camillo chiama, gli atleti rispondono “presente”. Come un maresciallo. È fissato il 2 dicembre il raduno degli atleti della società Cavalier Lodi all’agriturismo Santa Fosca, a Pederobba (Treviso), gestito, guarda caso, dalla famiglia Zanella: Giacomo, Franco, Sergio e Michele hanno vestito la maglia della rossa e bianca della Cavalier Lodi. Luciano Camillo ha voluto radunare gli atleti che hanno corso con la società di Mosnigo di Moriago (Treviso) dal 1972 al 1983, suo periodo di gestione. “Allora era un ciclismo diverso - racconta Luciano Camillo - ero direttore sportivo, facevo il manager, il meccanico. Insomma, ero il fac-totum della società. Adesso non è più così, ognuno ha il suo compito. Abbiamo avuto belle soddisfazioni con gli azzurri convocati nella nazionale di ciclocross: Gianni Michielin, Giacomo Zanella e Antonio Sartor”.


L’attività è cominciata nel 1973 e la società di Mosnigo di Moriago vittorie a non finire. Ha allevato Flavio Vanzella che ha cominciato proprio con la Cavalier Lodi. Fu campione del mondo nel quartetto a squadre a Villach nel 1987, argento l’anno prima a Colorado Spring, quinto alle Olimpiadi di Seul nel 1988, maglia gialla nel Tour de France 1994 e nove stagioni da professionista. Stefano Zanatta, nove anni da professionista, è stato al fianco di Francesco Moser e Gianni Bugno: ora è tecnico alla Eolo Kometa. Luciano Mastellotto, ex dilettante di vaglia, è stato promosso dalla Cavalier Lodi al dilettantismo, prima con la Quarella, Trevigiani e Ristorante Munaron. Sono passati alla Cavalier Lodi anche Angelino Parolin, mattatore su pista e il fratello Ivan, vincitore di tante corse da dilettante, anche, tra le tante, di un Giro del Veneto, Giro del Friuli e di una Popolarissima. “Ho avuto un sacco di corridori che andavano forte - ricorda Luciano Camillo - sono riuscito a rintracciare anche Roberto Beni, vincitore della prima corsa della Cavalier Lodi: era a Oderzo, dilettante di terza che adesso non ci sono piu”. Ora il presidente della società è il sindaco di Moriago della Battaglia, Loris Rizzetto. “Ma nel 1972 il presidente era Pino Baggio, di recente scomparso, con Vanni e Raoul Rizzetto, dalla Cantina Rizzetto. La società si chiamava Lodi, in onore del papà di Vanni e Raoul”.  


Per sabato sono stati “convocati”: Roberto Beni, Claudio Turato, Graziano Mattiazzo, Mauro Cecchin, i padroni di casa Giacomo, Franco, Sergio e Michele Zanella, i due Mario Trevisan, Ives Trevisan, Flavio Casagrande, Flavio Vanzella, Tiziano Camillo (figlio di Luciano, ndr), Sergio Pastro, Remigio Favore, Stefano Puppetti, Franco Martinotto, Giuseppe Giulio Paoletti, Nazzareno Pola, Angelo Guizzo, Gianni e Mirco Presti, Eros Zago, Frediano Visentin, Guido Venturato, Gianni Michielin, Renzo Covolan, Loris Zamai, Ercole Mores, Antonio Sartor, Stefano Zanatta, Fiorenzo Chies, Fabio Renosto, fratello di Giovanni ex campione del mondo di mezzofondo su pista, Pavan, Mario Botteon, Ennio Selvestrel, Alberto Spinato, Graziano Mosca, Angelino e Ivan Parolin, Giuseppe Rosin, Renzo Frassetto, che è stato direttore sportivo con il Vc Biban di Paolo Slongo e di Andrea Pinarello (terzogenito di Giovanni, ndr), Flavio Pederiva, Luciano Mastellotto, Giovanni Frozza, Carlo De Zen, Roberto Favretto, Guido Foscarini, Gianni De Bortoli, Foltran, Tormen, Cason, Battello e Graziottin. La Cavalier Lodi ha proseguito l’attività fino al 2013 e adesso è solamente affiliata alla Federazione. Di strada (e di vittorie) ne ha fatte tante. 

Luciano Camillo, classe 1941, trevigiano doc di Nervesa della Battaglia (Treviso), vive da sempre a Caerano San Marco (Treviso). Dopo essersi cimentato nelle categorie giovanili, diventa direttore sportivo nel 1968, quando riceve l’incarico dal Vc Montebelluna, poi la lunga parentesi nella Cavalier Lodi. Nel 1984 l’incontro con le famiglie Fior e Lucchetta dal quale prende il via l’avventura con la Zalf Euromobil Désirée Fior: Camillo resta alla guida dell’ammiraglia per 32 anni consecutivi collezionando 8 titoli mondiali, 2 titoli europei, 27 titoli nazionali, vari successi in tutte le gare più prestigiose del calendario dilettantistico e, soprattutto, facendo crescere diverse generazioni di giovani campioni e di uomini in grado di affermarsi ai massimi livelli in ogni campo. Dal 1991 al suo fianco alla guida del team trevigiano c’è Luciano Rui a cui nel 2007 si è aggiunto anche Gianni Faresin.

L’ammiraglio di Caerano San Marco è stato insignito nel 2010 della medaglia di bronzo al valore sportivo del Coni: alla guida del team fino al termine della stagione 2016, è pronto oggi per ricoprire un nuovo incarico dirigenziale all’interno della Zalf Euromobil Désirée Fior.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che nelle donne, se pur con differenze tra i due generi,...


Ethan Hayter sempre più leader al NIBC Tour of Holland (Giro d'Olanda). Il britannico della Soudal Quick Step, che già aveva conquistato il successo nel prologo, oggi si è ripetuto nella seconda tappa a cronometro che si è svolta con...


Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team nel 2010, Pinarello ha rappresentato per il team molto più di...


Come si batte questo Tadej Pogacar, autore di una cinquina storica al Lombardia? Lo chiederemo a Davide Bramati, team manager della Quick Step di Remco Evenepoel. E come si fa a vincere tre Parigi-Tours? Ce lo dirà Matteo Trentin, trionfatore...


Viaggiare fa parte della natura dell’essere umano, quell’impulso speciale di conoscere, di scoprire e di esplorare. Le statistiche parlano di quasi 2 miliardi di turisti mondiali, mentre in Italia ogni giorno oltre il 73% della popolazione si muove per lavoro...


Non è un segreto che molto spesso, nel ciclismo, dietro a un grande velocista vi sia una grande squadra. Al Tour of Guangxi a confermare questo assunto ci sta pensando ogni giorno la Soudal Quick-Step che, grazie a un...


Dopo una lunga sofferenza di molti mesi, subita e sopportata – comunque- con il suo modo di essere sempre signorile, gentile e cordiale con tutti, è scomparso, a Milano Costantino Ruggiero, figura di primo rilievo nel mondo delle due ruote,...


Lo avevano già annunciato qualche mese fa e ora è arrivata l'ufficialità: nel 2026 anche la Movistar avrà la sua squadra di sviluppo, la Movistar Team Academy. La formazione spagnola sarà guidata da Sebastián Unzué, figlio del mitico Eusebio, e...


Stasera (ore 19) al Museo Bartali si accenderanno i riflettori sulla figura di Cesare del Cancia, ciclista pisano di Buti. Nel ciclismo eroico degli anni ’30, in mezzo ai duelli tra Binda e Guerra, nasce una generazione di corridori toscani...


Gentile Direttore, ho ascoltato con attenzione l’intervista rilasciata dal Vice-direttore di Rai Sport, Andrea De Luca a BlaBlaBike su tuttobiciweb. Faccio innanzitutto i miei complimenti per il format del podcast e ringrazio lei ed Andrea De Luca per l’interesse e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024