KUSS RESISTE ALLE SIRENE: «TANTE OFFERTE, MA QUI ALLA JUMBO VISMA SONO NEL MIGLIORE DEI TEAM»

PROFESSIONISTI | 08/11/2023 | 08:25
di Francesca Monzone

Nelle ultime settimane girava la voce di un possibile trasferimento di Sepp Kuss che, dopo aver vinto la Vuelta di Spagna con la Jumbo-Visma, ha iniziato a ricevere offerte da altri team.


Per Kuss ricevere proposte con un contratto ancora lungo, non è sembrato strano e tutte le proposte che ha avuto erano per un ruolo di leader assoluto.


«No, per il momento non ho intenzione di cambiare squadra. Capisco che potrebbe essere  strano visto dall'esterno - ha detto Kuss a De Telefraaf riguardo alla situazione creatasi alla Vuelta di Spagna -: Jonas e Primoz hanno messo da parte i loro desideri competitivi per lasciare che la vittoria fosse mia e non posso ignorarlo».

Tutti sanno che in Spagna nell’ultima settimana della Vuelta si erano create delle situazioni tese all’interno della Jumbo-Visma, perché sia Vingegaard che Roglic avrebbero potuto vincere la corsa al posto di Kuss. Questo è stato poi uno dei motivi che hanno portato Roglic a recidere il contratto trasferendosi alla Bora-Hansgrohe.

Kuss nel team olandese ha sempre avuto il ruolo di gregario di lusso, tanto che grazie al suo impegno Roglic ha vinto il Giro d’Italia e Vingegaard il Tour de France. Lo statunitense con la vittoria alla Vuelta ha dimostrato di poter essere anche un leader e in squadra questo non potrà essere ignorato. «Sicuramente ci sono altre opzioni in cui potrei ottenere altro, ma per il momento alla Jumbo-Visma ho tutto quello di cui ho bisogno».

Il ragazzo di Durango ha dimostrato, senza dubbi, di poter vincere un grande giro e nei suoi progetti, potrebbe esserci anche il Tour de France.
«Per vincere il Tour dovrei semplicemente pedalare nella migliore squadra del mondo e mi sembra di esserci. Ma prima devo ringraziare Vingegaard per quello che ha fatto per me in Spagna e sarei felice di essere con lui al prossimo Tour per aiutarlo. Per quanto mi riguarda, guarderò le cose con calma.  Ci sono altre situazioni in cui potrei avere più libertà, ma quello che ho adesso è unico. So di poter avere un duplice ruolo, sia come aiutante che come leader e questo per adesso mi basta per essere soddisfatto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Ancora ?
8 novembre 2023 11:10 Arrivo1991
La storia delle situazioni tese, non e' stata dichiarata da nessun corridore. Non alimentate voci, che poi il re degli account multipli si scatena. Gia' su Bernal e' uscito con i suoi soci. Kuss e' nel team migliore e ne e' conscio. Roglic e' partito perche' alle ambizioni da Tour, vuole rispondere da capitano in un team solo per lui

@ arrivo
8 novembre 2023 14:35 Carbonio67
Inutile aggiungere altro. Dalla storiella del Tour ( attriti inventati tra Van Aert e Vingegaard ) e' un continuo....Si chieda ad esempio a Formolo perche' ha cambiato. Le dinamiche interne sono a noi sconosciute. Kuss farebbe bene in qualsiasi altra squadra,ma sa che dove e' ha uno stipendio congruo e molte possibilita' di ulteriore crescita.

"girava"
8 novembre 2023 16:06 Albertone
Si, anche se "girava" voce, si e' tradotta in nulla. I fatti sono una cosa, le ipotesi fantasiose sono tali. A me pare che i mal i pianti post Vuelta di taluni tifosi, non si siano ancora placati.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla primatappa del Tour de France. 10: PHILIPSEN PIÙ IN ALTO NEI LIBRI DI STORIAJasper Philipsen diventa il 36° corridore ad alzare le braccia per la decima volta al Tour de France....


Jasper Philipsen ha mantenuto la promessa e oggi a Lille ha fatto sua la prima tappa del Tour de France ed ha indossato la maglia gialla simbolo della corsa. L'Alpecin-Deceuninck aveva studiato questa tappa in ogni minimo dettaglio e nel...


Jasper PHILIPSEN. 10 e lode. Scaltro lui e i suoi compagni Alpecin che non pensano solo ai capelli, ma anche alle situazioni e al vento che cambia. Gli Alpecin curano i capelli, ma è chiaro che sono ragazzi che hanno...


Jonathan Milan accetta di commentare la prima tappa del Tour de France che non è andata come lui e la Lidl Trek si aspettavano. «Lo stress è stato tantissimo per tutta la giornata, mi dispiace davvero per come sono andate...


Il finale della prima tappa del Tour de France ha regalato le sorprese che non ti aspetti con gran parte dei pretendenti ad un piazzamento di rilievo nella classifica finale tagliati fuori da un ventaglio. Tra i penalizzati anche Primoz...


La prima maglia gialla del 112° Tour de France è Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) che si aggiudica la Loos-Lille da 184, 9 km in una volata dalla quale sono rimasti tagliati fuori avversari del calibro di Milan e Tim Merlier....


Prima caduta al Tour de France e primo ritiro: Filippo Ganna è finito a terra al km 52 della prima tappa con Sean Flynn, su una curva a destra percorsa a tutta dal gruppo, in una fase della corsa dove...


Roberto Capello conquista il podio al classico Grand Prix General Patton internazionale juniores che oggi si è svolto in Lussemburgo.. Il tricolore a cronometro del Team GRENKE Auto Eder ha chiuso la prova, partenza e arrivo in località Warken, al...


Anton Schiffer, tedesco in forza alla Continental Bike Aid, ha vinto la terza tappa del Sibiu Tour in svolgimento sulle strade della Romania. Schiffer si è presentato in solitaria al traguado di Arna con 2" su Matthew Riccitello, che ha...


La città di Gorizia incorona Giorgia Nervo. E' la 15enne trentina di Pieve Tesino la Campionessa italiana su strada della categoria allieve. La portacolori del Team Femminile Trentino è riuscita ad imporsi davanti alla lombarda Nina Marinini (Biesse Carrera Premac)...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024