AVVENTURA, QUEL GIRO DELLE COSTE ITALIANE COMPIUTO DA PAOLO E GIUSEPPE PENSANDO A CHI SOFFRE. GALLERY

NEWS | 02/09/2023 | 07:45

«Ci sono voluti 33 giorni consecutivi di pedalate per fare i 3888 km del Giro delle Coste Italiane, alla fine sono riuscito a disegnare lo stivale». Chi racconta è Paolo Accordini, il suo amico è Giuseppe Molena e la loro folle idea, nata il 24 agosto 2022 durante una bella pedalata ad Asiago, è diventata realtà.


«Lo scorso 8 luglio Giuseppe ed io siamo partiti da Gargagnago di Sant'Ambrogio di Valpolicella con biciclette cariche, più di 36 kg di tutto l'occorrente per un viaggio impegnativo: la nostra prima tappa è iniziata con la benedizione del ciclista da parte di Padre Amos a San Floriano in Valpolicella, poi con una trentina di amici ciclisti abbiamo raggiunto Dolo (Ve) dove abbiamo cenato assieme: è stata una bella serata di saluti in compagnia, l'indomani mattina sarebbe partita la nostra lunga avventura lontano da casa.


Scendendo il mare Adriatico in direzione Sud, abbiamo fatto incontri casuali e memorabili, a Cesenatico per esempio abbiamo conosciuto il primo allenatore di Marco Pantani, ci ha invitato a casa sua e mostrato il suo prezioso museo personale dell'azienda Campagnolo con moltissimi oggetti rari.

Arrivati a Santa Maria di Leuca siamo stati accolti da condizioni atmosferiche avverse per il troppo caldo e vento contro, solo la nostra forza interiore ci ha permesso di superarle. In Basilicata a Policoro, ho rotto il forcellino della bici e ho imparato che a mantenere la calma riesci a trovare soluzioni creative per risolvere il problema.

In Calabria ho affrontato salite ripide e percorso lunghe distanze che mi hanno portato a superare i miei limiti: qui ho goduto di paesaggi e panorami mozzafiato ed è stata bella la sensazione di libertà  e pace interiore che ho provato mentre pedalavo immerso nella natura.

A Capodarco siamo stati ospiti di Don Vinicio Albanesi, a Fano da Davide e Umberto, a Termoli Emilia e Franco ci hanno offerto il pranzo, e lo stesso è successo in altre circostanze, a Mattinatella con Lucia e Francesco, a Polignano con Giulia e Dante, a San Foca con Sara e Andrea, in Salento con Delia, Elena e Giuseppe, a Cirò Marina con Padre Edoardo, a Siderno con Pino e Mimmo, a Messina con Daniela e Santina, ad Agropoli con Eugenio, a Civitavecchia con Annamaria e Paolo, a Grosseto con Padre Gabriele, a Viareggio con Lucia e Elisa.

Ringrazio tutti loro per averci aiutato a fare il pieno di energia e dico grazie alle persone che, lungo il percorso, ci hanno dato sostegno e assistenza, ogni gesto di generosità è stato prezioso per riprendere il nostro cammino.

Credo che ogni tanto sia importante mettersi alla prova e scoprire il mondo in un modo diverso, le sfide fisiche che ho affrontato lungo il percorso mi hanno insegnato l'importanza di accettare lo sforzo e la resilienza. Con l'autodeterminazione ho preso il controllo delle mie decisioni e del mio ritmo riuscendo a perseguire il mio obiettivo di costeggiare i tre Mari e giunto a Genova, superare gli Appennini e tornare a casa felice e soddisfatto.

Ho imparato ad apprezzare le cose essenziali e a vivere con meno, con il mio fornelletto ho cucinato pasti semplici ma deliziosi con risorse limitate sperimentando un'intimità unica con la natura che non conoscevo, in tenda, circondato da paesaggi idilliaci e solitari al tramonto, creando un contesto e un'atmosfera che hanno contribuito a rendere i pasti ancora più gustosi.

Voglio ricordare FIDAS sezione di Fumane che ha sostenuto il nostro viaggio, ed esprimere la mia gratitudine a tutti i donatori di sangue che, con il loro gesto altruista contribuiscono a salvare vite innumerevoli.

In questa lunga avventura abbiamo pedalato per ABEO che è l’Associazione di riferimento per il Reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale della Donna e del Bambino di Verona: questo ha reso ancora più nobile il nostro cammino e ci ha aiutato a portare a termine questa grande impresa ciclistica con determinazione e entusiasmo.

Ricordo che per ABEO ho aperto una raccolta fondi: https://www.gofundme.com/f/pedaliamo-per-abeo?member=27605423&sharetype=teams&utm_campaign=p_na+share-sheet&utm_medium=copy_link&utm_source=customer

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mattia Gaffuri ce l'ha fatta e sbarca nel WorldTour: nelle prossime due stagioni vestirà la maglia del Team Picnic PostNL. In arrivo anche il francese  Henri-Francois Haquin che indosserà la maglia a due strisce per il 2026. Gaffuri si è...


Il Ciclismo Giovanile è il libro scritto dal dott. Davide Marceca di cui è anche autore. Racconta di piccoli atleti, dei loro sogni, del loro entusiasmo, di gioie e delusioni, di cadute e di riprese, di educazione sportiva e non...


Arriva il passaggio al professionismo con la maglia della MBH Bank Ballan CSB Colpack anche per Christian Bagatin, potente passista di Orino, in provincia di Varese, nato il 14 giugno 2002. Ragazzo solare ed espansivo, è anche ideatore del podcast Fuori dal...


Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e sostenibilità, conferma la concretezza di Prologo per quanto riguarda la sostenibilità....


“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission,  ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere una sola missione, ovvero domare le competizioni più dure e veloci...


In salita attaccava, scattava, staccava. In salita voleva, valeva, volava. In salita era libero, leggero, forse felice. In salita era a suo agio, a suo modo, a sua immagine e somiglianza. In salita era in sella o sui pedali, a...


Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...


Dal 18 al 23 novembre torna in scena la Sei Giorni di Gand, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Lotto Z6sdaagse Vlaanderen-Gent, una gara che oltre all’aspetto agonistico, conserva tutta la tradizione e il significato del ciclismo...


«Tra giardinaggio, casa e bambine, sono più impegnato ora che durante la stagione». Tranquillo e sereno, Davide Cimolai non sembra certo un corridore senza contratto per la stagione 2026. Anche perché quel contratto, in realtà, non lo sta nemmeno cercando....


Dopo la stagione 2025 trascorsa con la squadra continentale XDS Astana Development Team, Gleb Syritsa torna nel WorldTour con l'XDS Astana Team, dove gareggerà nella stagione 2026. Il corridore 25enne ha disputato un anno positivo, gareggiando sia con la sua...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024