
Elisa Longo Borghini maltrattata da Jacopo Mosca, Filippo Ganna in ospedale con Marta Cavalli al suo capezzale, Pauline Ferrand Prevot che si commuove per la lettera ricevuta dal suo idolo Vincenzo Nibali, Tadej Pogacar che vuole lasciare la EAU Emirates - XRG (badate bene, scritto proprio male così) e poi una serie di donazioni benefiche completamente inventate.
Il caldo può dare alla testa, le vacanze possono farci abbassare la guardia, ma non fidatevi della pagina facebook Sprint Cycle e, anzi, segnalatela così che venga chiusa perchè continua a sfornare notizie inventate e assolutamente infondate che stanno colpendo tanti campioni del ciclismo mondiale. Con immagini prodotte dall'intelligenza artificiale e sparate che accendono il clickbait, questo account farlocco ha già raccolto oltre 3.400 seguaci creando un danno di immagine non indifferente ai protagonisti più di spicco del mondo delle due ruote.
Le voci girano, anche se sono folli e accompagnate da immagini che a un occhio attento risultano palesemente contraffatte, e per fermarle serve una community forte come la nostra. Come possiamo aiutare i nostri campioni? Segnalandola. Basta andare sulla pagina incriminata cliccare sui tre puntini sulla destra e a seguire "segnala la pagina" e "blocca". Se, per sbaglio, avete messo il follow a questa pagina convinti che fosse affidabile togliete subito il "mi piace" e, per non rischiare di incappare in altre bufale, seguite la pagina facebook di tuttoBICI. L'AI noi la usiamo, ma decisamente in modo più intelligente di chi ha ideato questo profilo sparaballe.