TOUR. POGAČAR: «ORA SO QUALI SONO I MIEI LIMITI»

TOUR DE FRANCE | 05/07/2023 | 18:23
di tuttobiciweb

Il primo verdetto dei Pirenei non è stato quello sperato da Tadej Pogačar, che è uscito annichilito dal primo testa a testa di questo Tour de France 2023 col grande rivale Jonas Vingegaard. In meno di due chilometri di salita ha perso quasi un minuto dal danese (1'04" al traguardo), dimostrando probabilmente di non essere nella sua miglior versione. Contro questo Vingegaard, però, potrebbe comunque non essere sufficiente ritrovare le migliori sensazioni.


«Non è stata una giornata difficile, semplicemente Jonas è andato veramente fortissimo in salita - ammette Pogačar, che nonostante la delusione non si è tirato indietro di fronte ai giornalisti -. Sì, è vero, nell’ultimo chilometro di salita ho pagato un po’, ma nel complesso mi sento bene, spero di riuscire a dare qualcosina in più nelle prossime tappe. L’inizio di tappa è stato frenetico e per un momento ci siamo fatti sorprendere, è andato via quel gruppone e Hindley è stato bravo ad approfittarne. Ora so quali sono i miei limiti, quindi vivrò alla giornata cercando di andare il più forte possibile ogni giorno».


Ma la preoccupazione più grande di Pogacar oggi riguarda le condizioni di Urska Zygart, la sua fidanzata, caduta e costretta al ritiro dal Giro d'Italia. L'atleta slovena è tenuta sotto osservazone dai medici della Jayco AlUla, ha riportato una leggera commozione cerebrale.

Copyright © TBW
COMMENTI
Mah
5 luglio 2023 18:46 Carbonio67
Penso lo sapeva anche prima, visto il suo infortunio. Comunque il tour e' lungo...

Quai lasciare andar via 35 corridori
5 luglio 2023 20:00 pagnonce
Chiudere subito,no chiudere la stalla quando il gregge è già scappato.

Forza Pogacar
5 luglio 2023 20:23 apprendista passista
Il Tour è lungo, sei un campionissimo e una giornata no può starci. Da italiano e abruzzese tifo, naturalmente, Giulio Ciccone ma sono sicuro che ti rifarai presto...

Si sapeva
5 luglio 2023 20:24 Ale1960
Adoro Pogacar, ma come ho detto fin dall'anno scorso, finché Vingegaard andrà così forte in salita, lo sloveno non può batterlo.

Già visto..
5 luglio 2023 20:35 Serpad
La scena del finale della tappa di oggi è stata piu volte vista nel tour del 2022..Vingegaard davanti a prendersi i vantaggi e Pogacar dietro ad inseguire a tutta senza riguadagnare un metro... Può puntare solamente alla maglia bianca.. Altro che nuovo Merckx..

No, pogi lo sapevi anche prima
5 luglio 2023 21:07 GikoGomez
Con tutti i potenziometri test ed aggeggi vari sono sicuro che sapeva benissimo come andava in salita, e questo ora spiega perchè andasse a caccia di abbuoni

Senza preparazione
5 luglio 2023 21:34 SephoraAA
Ci vuole un miracolo
Crescerà coi giorni sicuramente, è il numero uno

Un consiglio al manager di Taddeo
5 luglio 2023 23:58 pickett
Cominci la trattativa con Mauro Vegni per l'ingaggio del prossimo Giro,al Tour la pacchia é finita,forse per sempre.

sephora
6 luglio 2023 05:27 kristi
la tua ingenua passione , mi intenerisce molto , meglio cosi , ciechi di passione , piuttosto che molti pseudotecnici da divano . ehmmmm mi spiace ma pog non vincerà questo tour , ma credo potrebbe vincere il mondiale

@pickett
6 luglio 2023 08:45 Franco P.
Noto un pò di livore verso lo sloveno. Io più semplicemente penso che in questo momento la differenza tra i due corridori sta nel fatto che a Pogacar manca uno stato di forma adeguato causa l'infortunio e una squadra che continua ad essere inferiore alla jumbo. Io aspetterei a dare questi giudizi trancianti.

Pogacar
6 luglio 2023 14:17 Vitali
Buongiorno vorrei associarmi a quanto espresso da franco p. Capisco che pog non sia tanto simpatico, ma non credo si possa discutere l'atleta. A differenza di quasi tutto il resto dei campioni corre per vincere da febbraio (sanremo) ad ottobre (Lombardia) e con ottimi risultati per usare un eufemismo. Con la forma che aveva a marzo quando al fiandre , si è tolto di ruota con estrema facilità un certo van der poel, adesso avremmo visto un altro tour de france

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’ha corteggiata, l’ha attesa, ma alla fine, per Julian Alaphilippe, la prima vittoria con la maglia Tudor è arrivata in un contesto d’eccezione, con 150 mila tifosi ad applaudirlo. Il due volte campione del mondo francese si è aggiudicato il...


Un colpo da campione, nel perfetto stile delle sue vittorie più belle: così Julian Alaphilippe ha vinto il Grand Prix du Québec, staccando sull'ultimo strappo che portava al traguardo il francese Pavel Sivakov (UAE Team Emirates-XRG) e un brillante Alberto...


Il bello dell'età, della serenità, della voglia di scherzare. A fine tappa, la diciannovesima del suo secondo grande giro in una sola stagione, Giulio Pellizzari trova la voglia di divertirsi... Facendo i rulli in attesa di salire sul podio delle...


Dopo aver vinto la prima tappa a Torino, indossando la maglia rossa di leader della corsa e dopo il successo a Saragoza, Philipsen è stato il più veloce anche sul traguardo della diciannovesima tappa, lasciandosi alle spalle Mads Pedersen (Lidl-Trek)...


Sconfitto allo sprint al photofinish nella giornata inaugurale dall'austriaco Schmidbauer, l'irlandese Seth Dunwoody (Bahrain Development) conquista in maglia a pois la terza tappa del Turul Romaniei, la Brasov-Buzau da 180 chilometri, 160 dei quali passati in fuga. I suoi compagni...


Jasper PHILIPSEN. 10 e lode. Un traguardo non banale, perché esigente, con una strada che sale costantemente e riduce la velocità di chi sente il peso dei chilometri e dei giorni. La Vuelta è ormai indirizzata verso la fine, siamo...


Vittoria per Leonardo Volpato, classe 2004 della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, nella seconda tappa della Volta a Galicia: 138, 3 chilometri con partenza e arrivo a Caldas de Reis. L'ex Giorgione e Colpack ha anticipato nettamente il portoghese Joao Silva (Porminho...


E' arrivata tutta nel finale l'emozione che ci ha regalato la diciannovesima tappa della Vuelta España, la Rueda - Guijuelo di 161, 9 km: il testa a testa tra Mads Pedersen e Jasper Philipsen sul rettilineo finale che tirava all'insù...


Cesenatico è pronta a vivere una nuova giornata di grande ciclismo con il Memorial Marco Pantani 2025, in programma domani, sabato 13 settembre, con partenza alle ore 11;30 dal Monumento a Marco Pantani. La corsa, che ogni anno ricorda...


Mischa Bredewold concede il bis sulle strade del Tour de l'Ardèche, vince la cronometro di 20 chilometri disputata con partenza ed arrivo a Vals-les-Bains e si porta al comando della classifica generale. La 25enne della SD Worx Protime ha concluso...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024