LONGO BORGHINI. «STAMANE NON CI CREDEVO, MA CHE BELLO FIRMARE LA PRIMA VITTORIA DELLA LIDL TREK»

DONNE | 03/07/2023 | 18:00
di Giorgia Monguzzi

Poco più di una settimana fa Elisa Longo Borghini era tornata a vestire il tricolore dopo una giornata intensa che si era decisa sul rettilineo finale dove aveva vinto in volata. Oggi a Borgo Val di Taro nella quarta tappa del Giro, la campionessa italiana è tornata ad alzare le braccia al cielo firmndo anche la prima vittoria dell’era Lidl Trek. Ad applaudirla al traguardo c’erano tantissimi tifosi, ma anche mamma Guidina e papà Ferdinando che davanti ad una vittoria della figlia si emozionano come se fosse la prima volta.


«Sono felicissima, è la mia seconda vittoria al Giro che per me è una corsa speciale. Oggi indosso il tricolore che mi ha dato una carica in più ed è anche la prima vittoria dell'era Lidl Trek, sono contenta di aver potuto ricompensare la squadra con un successo. Dedico la vittoria ai miei genitori che oggi sono corsi a vedermi e al mio fidanzato Jacopo che spero mi abbia visto da casa. Questa mattina non pensavo proprio che questa tappa avrebbe potuto vedermi protagonista, credevamo di dover risparmiare le energie in vista di domani e invece mi sono trovata all'attacco» ci dice Elisa Longo Borghini, super sorridente e negli ultimi tempi anche di professione velocista. «ho vinto le ultime due corse in volata, non mi sembra vero, forse un po’ di tempo fa le avrei perse, ma ho lavorato tanto e i risultati stanno arrivando».


Giovedì sera in occasione della presentazione delle squadre la campionessa del Mondo Annemiek Van Vleuten si era avvicinata alla coppia Longo Borghini & Realini per fare i complimenti, Elisa le aveva risposto scherzando “preparati, te ne faremo vedere delle belle” e si può dire che la campionessa italiana ha pienamente mantenuto le promessa. «Ad inizio salita tutto il team Movistar è arrivato davanti al gruppo, in testa alla corsa c'era Veronica Ewers che era vicina in classifica. Era chiaro che da un momento all'altro Annemiek sarebbe partita, mai e poi mai avrebbe lasciato la maglia rosa alla Ewers che è una buona scalatrice infatti così è successo. Io mi sono subito incollata alla sua ruota, all'inizio ho faticato un po', poi ho preso il passo e ci siamo lanciate im discesa. Tutte e tre volevamo vincere, ce la siamo giocata, penso di aver messo tutta me stesa in quello sprint».

Ora Elisa è in seconda posizione della generale a 49" dalla Van Vleuten ha dichiarato più volte di non voler essere della partita per la vittoria finale, ma visto il suo stato di forma non possiamo escludere che voglia nuovamente lasciare il segno. «Domani ci aspetta una tappa dura, tutte le pretendenti della generale sono pronte a dare battaglia e come Lidl Trek non vogliamo essere da meno. In squadra abbiamo Gaia che sta dimostrando di stare molto bene, sarà un banco di prova per tutte.»

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