PESSANO RONCOLA. RISCOSSA DI CRETTI CHE VINCE 24 ORE DOPO L'ARGENTO TRICOLORE GALLERY

DILETTANTI | 25/06/2023 | 15:30

Luca Cretti ha subito voltato pagina. Smaltita l'amarezza per la seconda posiziona al Campionato Italiano su strada dove, ieri, è stato battuto soltanto da Francesco Busatto, l'orobico della Colpack Ballan CSB si è preso in fretta una bella rivincita cogliendo il successo nella Pessano-Roncola con arrivo in salita. Cretti è giunto al traguardo in compagnia di Luca Cavallo per poi allo sprint superarlo. Chiude il podio Giovanni De Carlo della Sias Rime Cicli Drali, staccato di 5 secondi.


Una gara che ha sempre portato bene alla formazione del team manager Antonio Bevilacqua e che oggi ha visto la consacrazione di Cretti. Il corridore da tempo era alla ricerca di questo primo trionfo che premia il collettivo con il 6° di Florian Kajamini, l'8 di Sergio Meris ed il 10° di Sergio Bracalente.


Per Colpack Ballan CSB si tratta del 14° successo stagionale. Un bilancio sempre più importante se si considerano anche i 10 secondi posti e i 2 terzi.

La gara si è conclusa al termine di una giornata torrida e lunga 151 chilometri con una prima parte pianeggiante ed in circuito, prima di affrontare la Roncola dal versante più duro al termine di 3h:26':45” alla media di 44,082 km/h. 

DICHIARAZIONI: Partiamo ovviamente dal vincitore che dopo tanti tentativi oggi ha coronato un sogno: “Sapevo che il mio avversario era meno veloce e credevo nella vittoria. Appena abbiamo scollinato, io e Luca Cavallo, sono partito con il mio sprint e non c'è stata storia. Non avevo paura di perdere, quella mai, accetto sempre il verdetto delle corse”.

Una vittoria non scontata dopo la grande fatica di ieri, a Mordano, nel campionato italiano chiuso al 2° posto. “Ieri ero distrutto e alle 21 ero già a letto. Una spossatezza che mi ha fatto dormire male, quindi mi chiedevo come sarei andato. Oggi avevo dentro un'adrenalina che subito mi ha fatto capire che la gamba era performante”. 

Un successo che vuol dire molto per Cretti: “Vuol dire che i sacrifici prima o poi vengono ripagati e dare una dimostrazione di continuità”.

La dedica: “Agli sponsor, al team e ai DS che mi hanno dato fiducia nonostante la prima parte di stagione non sia andata come volevamo. Ora c'è il Giro del Veneto dove vado con ambizioni”. 

Luca Cretti, classe 2001, è di Sovere e pratica ciclismo dall'età di 6 anni. Ha militato inizialmente nella società del Paese, la Cicli Peracchi di Sovere, per poi affrontare tutta la trafila della categorie giovanili. Nel 2022 ha ottenuto 2 vittorie (Bolghera e Sommacampagna) ed in carriera ha vestito pure la maglia azzurra da Junior. 

A guidare la squadra oggi Antonio Bevilacqua: “Cretti era il nostro leader e non ha deluso. Abbiamo gestito la corsa molto bene – le parole di Bevilacqua – ma con questi ragazzi è sempre così. Hanno voglia di fare e sono reattivi. Inizialmente vi è stato un tentativo di fuga di 24 ed eravamo presenti in 3. Una fuga lunghissima di 100 chilometri. A seguire è entrato in azione Lorenzo Nespoli e poi la salita finale con 4 corridori davanti ridottisi poi a 2. Questa volta Cretti è stato bravo a vincere”.

ORDINE D'ARRIVO
km 151 in 3h 26'45 media/h 44.082

1 CRETTI Luca Colpack Ballan CSB
2 CAVALLO Luca Overall Tre Colli
3 DE CARLO Giovanni Sisa Rime Cicli Drali 5"
4 CIUCCARELLI Riccardo Biesse Carrera
5 GALIMBERTI Francesco Biesse Carrera 16"
6 KAJAMINI Florian Samuel Colpack Ballan CSB 36"
7 LOCK Dennis Den - Sias Rime Cicli Drali 45"
8 MERIS Sergio Colpack Ballan CSB 56"
9 NORDAL Mattias Den - Namedsport Uptivo
10 BRACALENTE Diego Colpack Ballan CSB


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Picnic PostNL ingaggia due giovani olandesi: Frits Biesterbos ha firmato un accordo biennale, Timo De Jong invece per il 2026. Frits Biesterbos. Nativo di Apeldoorn, Biesterbos è arrivato tardi nel ciclismo su strada, dopo essersi concentrato principalmente sulla...


Cantalupo, l’aquila di Filottrano, il pappagallo Frankie: sembra di parlare di uno zoo, invece Alessandra Giardini non ha fatto altro che parlare del mondo di Michele Scarponi, che si è trovato nella sua breve vita ad essere un autentico circense,...


Ricordate l’iconico telaio KG86? Fantastico, pura innovazione che è diventata icona! Sono passati ben quattro decenni e lo spirito in casa LOOK Cycle è sempre lo stesso, motivo per cui arriva una preziosa 795 Blade RS KG Edition, una speciale versione che ripropone...


Viene inaugurato oggi a Tucson, in Arizona, un nuovo velodromo, il primo con pista in alluminio. Pista lunga 250 metri, inclinazione delle curve di 42 gradi, tunnel di accesso, illuminazione Musco, servizi igienici, edifici accessori e tribune: l'impianto è stato...


Raggi laser verdi fendono l'oscurità, rivelando il vero flusso dell'aria. Red Bull – BORA – hansgrohe, insieme a Specialized e LaVision, stanno portando i test aerodinamici a un nuovo livello. Sembra fantascienza, ma è ricerca all'avanguardia: nel Catesby Aero Research...


La Colnago Steelnovo è un autentico capolavoro di manifattura italiana: un telaio in acciaio lavorato a mano, tubi modellati con precisione, saldature perfettamente integrate e componenti stampati in 3D — interamente Made in Italy. Questa moderna reinterpretazione dell’acciaio fonde oltre 70...


Ursus S.p.A. ha acquisito la quota di maggioranza di Saccon S.r.l., storica azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per biciclette, riconosciuta per l’eccellenza nei sistemi frenanti. L’operazione include anche Sacconplast, la divisione interna dedicata allo stampaggio a iniezione di componenti...


Roger De Vlaeminck è considerato uno dei migliori ciclisti di sempre per quanto riguarda le corse di un giorno. Corridore potente e acuto, è stato capace di vincere sia su strada che nel ciclocross ed è stato il pioniere del...


Sofia Bertizzolo sta per aprire un nuovo e importante capitolo della carriera: nel 2026 la vedremo in maglia FDJ United – Suez. Dopo 4 stagioni ha deciso di scendere dal treno Uae-Adq. «Non è solo questione di scelte. Sono soprattutto...


Si nasce corridori. Soprattutto quando hai un cognome rotondo, lenticolare, a pedali. Lo sapevano già gli antichi romani, quando sostenevano che “nomen omen”, il nome è un presagio, un destino. Come per Marco Velo, in cui velo è la radice...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024