GATTI & MISFATTI. MAGLIA ROSA UAE

GIRO D'ITALIA | 24/05/2023 | 17:48
di Cristiano Gatti

In maglia rosa c'è Thomas e nessuno può negare che se la sia pure meritata: come dice Damiano Caruso, sicuramente uno dei più lucidi nel piazzale dei pullman, “la tappa del Bondone è molto leale e sincera, ha messo tutti al loro posto”. Ma ai piedi delle montagne decisive, mi sembra a dir poco doveroso segnalare anche la maglia rosa a squadre: non mi interessano i punteggi ufficiali, per me la migliore finora è la Uae.


E' la squadra di Pogacar, come fanno altre potrebbe vivere di rendita sul talento del suo leader, concentrandosi esclusivamente su di lui. Ne avrebbe buoni motivi e pieno diritto: dico Pogacar, non un pisquano qualunque. Basta guardarsi in Giro: ci sono team di prima fascia che mandano qui formazioni improbabili, tenendo tutti quelli buoni in fresca per il Tour, anche se per il Tour non hanno in squadra neanche una metà di Pogacar.


L'Uae ha Pogacar, farà di tutto per rivincere il Tour con Pogacar, eppure sta facendo seriamente un signor Giro. La squadra ha corso fino a Caorle in modo praticamente perfetto: senza sprecare una caloria, coperta quando non serviva scoprirsi, scoperta solo con uno scopo serio e preciso. Strada facendo ha già vinto tre tappe, benchè non sia questo l'obiettivo principale dell'avventura. La vera missione è vincere a Roma con Almeida. E anche qui, siamo sul filo della perfezione. Il portoghese si è mosso a lungo nell'ombra, come se non ci fosse, senza dare nell'occhio: gliel'avessero permesso, sarebbe andato in Giro con occhiali e barba finta, dichiarandosi al massimo transennista.

Eppure, ad occhi più attenti, il suo disegno è apparso da subito tremendamente efficace: buone le cronometro, magistrale il primo attacco vero, nella prima tappa vera, salendo al Bondone (parentesi: la popolazione sentitamente ringrazia per il gesto umanitario con cui ha svegliato tutti quanti dal grande sonno).

Vincerà il Giro, Almeida? Vai a saperlo, non siamo qui a fare i Maghi Otelma. Però già da adesso si può riconoscere un fatto concreto: ha cominciato a vincerlo nel modo giusto, facendo la cosa giusta. Ad assisterlo, una squadra esemplare, che nelle tappe di libertà sa proporre il solista e nella tappe cruciali diventa un blocco unico, diciamo pure un solista corale, se è permesso l'ossimoro. Quell'Ulissi che va in fuga sul Bondone e poi aspetta il capitano per la spaventosa tirata di un chilometro più di tutto riassume il senso e lo spirito.

E allora, anche se non siamo nel calcio, in cui il mister sembra artefice solitario di tutti i successi e di tutte le rovine, rendiamo atto anche qui, nello sport individuale per definizione, ai grandi direttori d'orchestra Uae. Baldato, Guidi, Marzano, i tre dell'ammiraglia che guidano e consigliano, incitano e consolano, governano e informano, possono ben dire di aver fatto fino in fondo il loro lavoro. Non hanno qui Pogacar, ma tutte le mattine si alzano dal letto come se ci fosse, con la stessa serietà e la stessa passione.

Poi il Giro andrà come deve andare, Almeida può vincere e può perdere, ma niente cambierà sulla bilancia del giudizio globale. I signori degli Emirati possono ben dire di aver speso bene i soldi del loro investimento. Anche senza Pogacar, hanno qui tutta gente da Pogacar.

Copyright © TBW
COMMENTI
UAE
24 maggio 2023 19:29 Ale1960
Concordo su tutto. Grande squadra, grande organizzazione interna. Hanno trasformato Almeida in un vero leader e gli hanno insegnato anche ad attaccare. Bravi.

Bravo
24 maggio 2023 21:54 apprendista passista
Non è finita comunque...adesso deve confermarsi ma non sarà affatto facile combattere contro i 2...cagnacci Thomas e Roglic. E noi diciamo...forza Carusooooooo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per la prima volta dopo anni, ogni tappa del Tour de France si svolgerà interamente in Francia. In occasione di questa edizione speciale, Red Bull – BORA – hansgrohe e Specialized hanno svelato un kit in edizione limitata ispirato al...


"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi,  la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha raccontato una fase di evoluzione profonda: nuovi prodotti, una nuova esperienza...


Il nuovo numero di tuttoBICI, quello di LUGLIO 2025, è arrivato! Il 139esimo numero digitale di tuttoBICI è disponibile nei chioschi virtuali. Da dodici anni, ormai, abbiamo detto addio alla carta, addio alle edicole: tuttoBICI è stato il primo ad entrare nella nuova era digitale e su...


Solo il ciclismo può regalare certe favole e il Campionato Italiano di domenica scorsa ce lo ha ricordato. Filippo Conca e il suo Swatt Club hanno realizzato qualcosa di folle e commovente (se non lo avete ancora fatto, ascoltate l'ultima...


Come vi abbiamo raccontato la storia dello Swatt Club è nata da un blog, che oggi rivela i numeri del Campione d'Italia Filippo Conca.  Al mattino il peso del lecchese era intorno ai 76, 5 kg e nei 228 km...


Sarà una EF Education-EasyPost d’assalto quella che si presenterà al via del Tour de France 2025 sabato 5 luglio. Nessuna ambizione per la classifica generale e, verosimilmente, nessuna ambizione per quanto riguarda le volate di gruppo, ma tanta voglia di...


“Fuori dal normale” è una delle espressioni che Carlo Beretta, presidente dello Swatt Club, ha usato ai nostri microfoni domenica commentando quanto compiuto dal suo team in quel di Gorizia. “Fuori dal normale” o, se vogliamo più sinteticamente “folle”,...


A meno di una settimana dal via ufficiale, previsto per il 6 luglio a Bergamo, è stato annunciato l'elenco iscritte del Giro d'Italia Women che vedrà al via grandi nomi. Il giorno precedente, sabato 5 luglio alle ore 18, presso...


Matteo Jorgenson resterà con la Team Visma - Lease a Bike almeno fino al 2029, lo ha comunicato con grande entusiasmo la sua squadra in queste ore, sfruttando la settimana che segna l’inizio del Tour de France. Il due volte...


Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro,  dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo innesto che rende davvero completa la gamma gravel di Canyon. per proseguire...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024