TOTA 2023. ANCORA GEOGHEGAN HART! 5° POSTO PER FORTUNATO

PROFESSIONISTI | 18/04/2023 | 14:44
di Carlo Malvestio

Tao Geoghegan Hart firma il bis e vince in maglia verde anche la seconda tappa del Tour of the Alps 2023: sul traguardo di Renon l'inglese ha interpretato alla perfezione il finale con lo striscone posto all'ingresso della Ritten Arena. Alle spalle di Geoghegan Hart si sono piazzati Jack Haig e Santiago Buitrago della Bahrain-Victorious, poi Pavel Sivakov e Lorenzo Fortunato, ancora una volta unico italiano a rimanere nel gruppetto dei migliori.


Anche oggi non brillanti gli uomini della Bora Hansgrohe con Aleksandr Vlasov e Lennard Kämna che hanno ceduto non appena gli Ineos hanno accelerato in salita.


Ovviamente in classifica generale Geoghegan Hart rafforza la sua posizione di leader davanti a Haig e Sivakov alla viglia di una tappa molto attesa, quella che si concluderà al termine della lunga salita che porta a Brentonico San Valentino.

LA CORSA. Tappa velocissima, ben oltre la media più rapida prevista dall'organizzazione. Al km 6 è stato Simon Carr (EF Education-EasyPost) a proporre il primo scatto e su di lui si è portato Moran Vermeulen (Austria). Lungo la strada che portava al Passo del Brennero sono rientrati sui due battistrada Sergio Samitier (Movistar), Txomin Juaristi (Euskaltel-Euskadi) e Sebastian Schönberger (Austria).

Il vantaggio massimo dei 5 è stato di 3’15” poi lungo la salita verso Velturno se ne sono andati Carr, Samitier e Schönberger. Sulle prime rampe della salita di Barbiano ha perso terreno Schönberger mentre Carr ha attaccato ed è transitato solo al Gpm con un vantaggio di 1’10” sul gruppo sempre trascinato dalla Ineos Grenadiers.

Sulla salita di Monte di Mezzo (3,9 km all'8,5%) subito ripreso Carr e poi via al nuovo forcing della Ineos con De Plus che ha decisamente scremato il gruppo. A 600 metri dallo scollinamento, lo scatto di Santiago Buitago (Bahrain Victorious) con otto uomini sulle sue tracce guidati da Sivakov e dalla maglia verde Geoghegan Hart che poi ha firmato il bis.

Oggi non hanno preso il via Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan) e Cian Uijtdebroecks (Bora-hansgrohe). Lungo la strada si sono ritirati Manuele Boaro (Astana Qazaqstan), Joakin Murguialday (Caja Rural-Seguros RGA), Samuele Rivi (Eolo-Kometa) e Fergus Browning (Trinity).

ORDINE D'ARRIVO

1. Geoghegan Hart Tao (INEOS Grenadiers) in 3:57:42
2. Haig Jack (Bahrain Victorious)
3. Buitrago Santiago (Bahrain Victorious) + 02
4. Sivakov Pavel (INEOS Grenadiers)
5. Fortunato Lorenzo (EOLO-Kometa Cycling Team)
6. Carthy Hugh (EF Education-EasyPost)
7. Sosa Ivan (Movistar Team)
8. Cepeda Alexander (EF Education-EasyPost)
9. Paret-Peintre Aurélien (AG2R Citroën Team)
10. Kämna Lennard (BORA-hansgrohe)

CLASSIFICA GENERALE

1. Geoghegan Hart Tao (INEOS Grenadiers) in 7:15:22
2. Carthy Hugh (EF Education-EasyPost) + 22
3. Sivakov Pavel (INEOS Grenadiers) + 28
4. Sosa Ivan (Movistar Team)
5. Haig Jack (Bahrain Victoriou)
6. Buitrago Santiago (Bahrain Victorious)
7. Fortunato Lorenzo (EOLO-Kometa Cycling Team) + 32
8. Cepeda Alexander (EF Education-EasyPost) + 40
9. Gall Felix (AG2R Citroën Team) + 45
10. Vlasov Aleksandr (BORA-hansgrohe) + 55

per rileggere la cronaca diretta dell'intera tappa CLICCA QUI

Copyright © TBW
COMMENTI
Ineos e corsa
18 aprile 2023 15:48 Bullet
Lo scatto di Buitrago almeno ha messo un po' in difficoltà il treno Ineos che spero al Giro non si ripresenti in altre forme e altri colori...senza gli attacchi con 30 corridori a ruota sulle salite diventa un arrivo da pianura senza emozioni come già visto soprattutto al Giro...spero in qualcuno che abbia il coraggio di muovere le acque senza farsi portare in carrozza fino alla fine

Ineos
18 aprile 2023 16:18 Buzz66
Gli conviene fare così al TOTA perché al Giro sarà molto diverso…Remco e Roglic altro pianeta rispetto a questi avversari

Soliti rosiconi
18 aprile 2023 17:55 asdfa10
Le (ormai poche volte) che vince la INEOS tutti a rosicare come in questa sezione commenti. Se vi annoiate danno altro alla tv e ringraziateli perché senza di loro il ciclismo sarebbe ancora agli anni dieci del novecento

Ci penseranno Roglic ed Evenepoel
18 aprile 2023 20:16 marco1970
A scompaginare il gruppo e a non scalare le montagne in transumanza ci penseranno Roglic ed Evenepoel.Sono dei lottatori nati e spesso li vedremo loro due soli staccare tutti gli altri e poi regolare i loro conti all'uiltimo kilometro.

@buzz66
18 aprile 2023 20:26 Greg1981
Tota o meno, penso capitalizzano dove possono. Il bello è leggere che Fortunato è ancora nel gruppo dei migliori (sottolineato con ancora una volta). Come se questo fosse un risultato

@Greg1981
18 aprile 2023 20:54 Buzz66
Purtroppo…visto il livello degli altri italiani…È un risultato!😂
Che tristezza

greg1981
19 aprile 2023 01:42 fransoli
dipende dai punti di vista, per l'italia ciclistica mi sembra proprio un gran risultato visto che tolto Fortunato gli altri sono dispersi... vediamo coma va domani, se finisce ancora a ridosso dei migliori non si può dire che non abbia disputato un ottimo TOTA.. se gli stessi piazzamenti gli avesse fatti Pozzovivo eravate a qua a speritcarvi di lodi (e non ho niente contro Pozzovivo, anzi, un 40enne con la sua abnegazione è solo da ammirare).

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Durante il weekend dei campionati nazionali, il nostro inviato Carlo Malvestio ha fatto un piccolo viaggio all'interno della Soudal Quick-Step raccogliendo un paio di contributi con rispettivamente un direttore sportivo e un esperto corridore: Davide Bramati e Mattia Cattaneo (fresco...


SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito,  una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata in questi anni, ovvero un vero punto di riferimento per...


Con 10 successi al suo attivo la Lidl Trek è la squadra che ha ottenuto il maggior numero di titoli ai campionati nazionali. La formazione di Luca Guercilena ha infatti conquistato due titoli in Repubblica Ceca con Mathias Vacek (strada...


Valdobbiadene si prepara ad accogliere uno degli arrivi più esigenti dell’edizione 2025 del Giro d’Italia Women. Mercoledì 9 luglio le atlete affronteranno la scalata verso il traguardo di Pianezze: una salita di 11, 4 km, con un dislivello totale di...


Il clima negli ultimi anni sta cambiando e le temperature si fanno sempre più alte e difficili da sopportare. Però, noi vediamo che al Tour de France, dove si corre con il termometro a cifre rosse, i corridori riescono lo...


E’ un Tour che torna all’antico. Intanto perché riparte dalla Francia: dopo tre edizioni iniziate fuori dai confini (Danimarca, Paesi Baschi e Italia), comincerà da Lille. Poi perché si accenderà da metà in poi, come succedeva una volta: nelle prime...


Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà implementata con un modello nuovo ogni anno sempre in un numero limitato...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di campionato italiano, di Tour de France, di Giro d'Italia Women ma di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini, Claudio Chiappucci e Alessandro...


La conferenza stampa della UAE Emirates è stata la più attesa, con Tadej Pogacar che in maglia arcobaleno sarà il favorito numero uno per la vittoria finale. Lo sloveno inizia il Tour con fiducia e serenità ed è soddisfatto della...


Ursus si prepara a fare il suo ritorno sulle strade dell’evento più importante del ciclismo mondiale. Sabato 5 Luglio, l’azienda italiana sarà infatti al via dell’edizione 112 del Tour de France assieme al Team Picnic-PostNL. per leggere l'intero articolo vai su tuttobicitech.it...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024