L'ORA DEL PASTO. LUIGI GANNA, IL PIONIERE CHE VIVE NEL VENTO

LIBRI | 31/03/2023 | 08:06
di Marco Pastonesi

Luigi Ganna, il vincitore del primo Giro d’Italia. Luigi Ganna, il vincitore anche di una Milano-Sanremo, di un Giro dell’Emilia e di una Gran Fondo. Luigi Ganna, il primatista italiano dell’ora. Luigi Ganna, il corridore, il costruttore, l’industriale, lo sponsor. Insomma, Luigi Ganna, uno dei padri costituenti del ciclismo italiano.


Dopo il “Luigi Ganna” di Claudio Gregori (EditVallardi, 2009), non ce n’era più per nessuno. La ricerca negli archivi, i collegamenti storici e culturali, la ricchezza del linguaggio: una pietra miliare insuperabile e imprescindibile.


Invece Stefania Bardelli, senza pretese, è tornata sul pioniere del ciclismo. Lo ha fatto con semplicità, quasi sottovoce. Lo ha fatto per un senso di appartenenza territoriale (Ganna di Induno Olona, lei di Varese), per una storia familiare (il nonno di Stefania, Umberto Gioia, nipote di Luigi Ganna), per una coincidenza geografica (vicina di casa di Maria Ganna, figlia di Luigi) e per la passione sportiva (la bicicletta, molto più di un mezzo, di uno strumento, di una creatura meccanica). E lo ha fatto con pudore, misura, affetto.

Così è nato “40,405”, la distanza percorsa da Ganna nel suo record sull’ora, un libriccino (Sunrise, 80 pagine, 10 euro, la prefazione di Federico Buffa e le foto tratte dagli album di famiglia e ottenute dal Centro documentazione della “Gazzetta dello Sport”) che non si misura ma che sfiora, aggiunge, accompagna il monumento gregoriano. Elegante nella grafica (a cominciare dalla copertina), prezioso nelle testimonianze (“Quando ero un bambino – ricorda il nipote Gianni Marzoli – mi portava sulla canna della bicicletta tutte le domeniche perché si ritrovava con gli amici in piazza Marsala, in centro a Varese. L’appuntamento era l’immancabile bicchiere di vino”) e attento a non dimenticare gli eredi (come il Velo Club Varese).

“Ganna – scrive Bardelli – oggi vive nel vento”, “La bici regala gloria, la bici regala immortalità”.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Matteo Trentin ha vinto la 45sima edizione del Tour de Wallonie che oggi si è concluso a Thuin dove Samuel Watson, inglese della Groupama FDJ, festeggia la prima vittoria nella quinta e ultima tappa. Il britannico s'improvvisa attaccante nella parte...


Joshua Tarling sogna l’oro olimpico e se vincerà andrà a festeggiare da McDonald's. Potrebbe suonare strana come ricompensa: un panino in un fast-food in premio per un oro olimpico, ma se ti chiami Tarling e sei gallese, allora questa è...


Colpo doppio per il norvegese Jorgen Nordhagen, portacolori del Team Visma-Lease a Bike Development, nella terza tappa del Tour Alsace, la Vesoul - la Planche des Belles Filles di 132, 6 km. Sulla salita famosa per essere stata teatro di...


La legge della UAE Emirates si abbatte anche sulla seconda tappa del Czech Tour, la Zlin-Pustevny di 172, 7 km. L'attacco di Marc Hirschi in salita, proprio sotto lo striscione dell'ultimo chilometro, non ha lasciato scampo agli avversari: lo svizzero...


Bellissima Parigi, ma durante i Giochi non ci vivrei. È quello che hanno pensato tanti parigini che da una città in festa ma blindata hanno preferito levare le tende. Siamo arrivati ieri nella capitale francese in cui oggi con la...


Alle 14, 30 di domani, 27 luglio, prenderà il via la prima prova dedicata al ciclismo del programma dei Giochi Olimpici di Paris2024, la cronometro femminile. Partenza dall'Invalides e arrivo sul ponte Alexander III. Percorso sia per gli uomini che...


L’obiettivo non cambia, l’intenzione di salire di categoria approdando tra le formazioni Professional rimane, a modificarsi per il Team MBH Bank Colpack Ballan Csb sono solo i tempi di realizzazione del progetto. I dirigenti della storica formazione bergamasca, che da...


Anche se il percorso della crono olimpica non è fatto su misura per Remco Evenepoel, il belga non ha dubbi ed è certo che la vittoria sarà la sua. «Ho già battuto tutti, perché non dovrei farlo anche questa volta»?...


C'è chi non firmerebbe per niente di meno della medaglia d'oro come ci ha svelato ieri Filippo Ganna e chi invece tirerebbe fuori subito la penna per risalire sul podio olimpico, che conosce molto bene. Elisa Longo Borghini sarà la...


Ieri pomeriggio nell’incontro con la stampa Wout van Aert è stato molto realistico, ammettendo di non essere tra i candidati per salire sul podio olimpico. Il fiammingo ha conquistato per due volte l’argento mondiale nelle prove contro il tempo e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi