14 FEBBRAIO. UN BEL GIORNO, UN BRUTTO GIORNO

LETTERA APERTA | 14/02/2023 | 08:00
di Fiorenzo Alessi

Caro Direttore, confido che non se n'abbia a male San Valentino di Terni. Un martire della cristianità poi... riciclato a celebrazione del romanticismo e dell'amore, di significativa valenza culturale, religiosa e non da ultimo commerciale. E' fuor di dubbio, infatti, che la cosiddetta Festa di San Valentino, che da epoca medioevale cade ogni 14 di febbraio che il buon Dio manda sulla terra, per coloro che hanno nel cuore il Ciclismo è davvero una medaglia dalle due distinte facce, un giorno da benedire ed al contempo - qualora fosse possibile - da cancellare .
Un bel 14 febbraio ha visto i natali - per caso in terra elvetica ma italianissimo di cuore e soprattutto di gambe - Gianni Bugno. Come affermò, solo poco tempo fa in Monza nel corso di una bella occasione pubblica proprio per festeggiare i 30 anni dal 2° titolo mondiale di Benidorm, il Maestro Ernesto Colnago, un altro uomo la cui autorevolezza e prestigio sono indiscussi e universali e davanti al quale, com'era uso un tempo, c'è solo da togliersi il cappello, "Gianni Bugno è sempre Gianni Bugno".


Per chi voglia intendere, bastano queste sei parole, semplici e insieme granitiche, per riassumere quanto abbia voluto dire per il Ciclismo un atleta del calibro e spessore del Gianni. E semmai qualcuno, o perchè troppo giovane di età o perchè di ben scarsa memoria, dovesse ancora domandarsi il motivo per il quale nel mondo del Ciclismo Bugno è ancora amato e - lui rifuggirebbe da questo termine - osannato, sarà sempre d'attualità e conferente quel simpatico e singolare  attributo che coniò, solo per il Gianni, un cantore di quella che è anche la Religione Ciclistica: " Vedremo" . Ed è detto tutto. Un grandissimo augurio di Buon Compleanno, caro Gianni.


Un brutto 14 febbraio morì Marco Pantani da Cesenatico. In realtà, ho questo personale ma motivato convincimento: lo scalatore venuto dal mare, il corridore che aggrediva le montagne per accorciare l'agonia nello scalarne con classe ed impeto furiosi i tornanti e le vette, per tutti magari solo ma unico ed inimitabile "Il Pirata", non è mai veramente morto. Finchè restera' nel cuore e nella mente, chiarissimo e indelebile, il ricordo delle sue... scorribande in salite ormai assurte a miti del Ciclismo, nell'impeto di quei gesti dal significato rusticano con i quali lanciava all'universo mondo il segnale dell'attacco, feroce e inarrestabile anche per i tanti Campioni con cui si confrontò nella sua pur breve carriera agonistica, Marco PANTANI vive e vivrà. Un abbraccio ed una stretta di mano, forte come i sentimenti che solo il Pirata sapeva suscitare nel suo cimento agonistico e poi, purtroppo, anche quotidiano, a chi lo ama e, ricordandolo con un groppo in gola, ancora ne fa il proprio mito. Una carezza, d'affetto sincero, per coloro che, avendolo avuto figlio, tuttora lo piangono. Ciao caro Marco. E grazie.

Cordialmente, Fiorenzo Alessi

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutti dal “toro di Scandicci”, per una piccola grande rimpatriata. Un'improvvisata così tanto per fare e la promessa di ritrovarsi, magari tra un po', con tutti gli ex Saeco, con tutti quei fantastici ragazzi che hanno attraversato il mondo in...


La Cofidis annovera per le prossime due stagioni il ventiduenne scalatore italiano Edoardo Zamperini. Campione italiano Under 23 nel 2024, Zamperini ha militato in questa stagione nella formnazione Devo della Arkea B&B Hotels disputando anche diverse corse con il team...


Le 36 corse World Tour disputate in stagione hanno prodotto, complessivamente, 175 vittorie individuali, considerando gli ordini d’arrivo delle prove in linea (21), i risultati delle singole frazioni (139) e le classifiche finali delle gare a tappe (15). Sono stati...


Dopo aver annunciato 8 ingaggi nelle scorse settimane e 5 rinnovi l’altroieri,  il Team Polti VisitMalta comunica oggi il prolungamento contrattuale di 4 esperti corridori italiani: si completa così un roster da 24 atleti. Firma fino al 2027 per Mirco Maestri, che festeggia i...


Quest’anno ha segnato il ritorno alle corse su strada di Pauline Ferrand-Prévot e, conclusa la stagione, la regina del ciclismo francese ha tracciato il bilancio del suo 2025 concedendo un’intervista ai colleghi di Marca. Qui di seguito i temi principali...


Dopo qualche anno di pausa, Colnago è pronta tornare in pista. Al Lee Valley Velodrome di Londra l’azienda milanese ha presentato la sua nuova creatura, la T1Rs, in configurazione Endurance/Sprint oppure da Inseguimento-TT, pronta a sfrecciare in ogni velodromo, a...


Un vero e proprio restyling, per affrontare nuove sfide, sempre più stimolanti, come da DNA di Federico Zecchetto, uomo schietto e diretto, poco incline a parlare, ma a fare. Quindi, si continua a fare, ma con una squadra nuova, profondamente...


"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito che gli standard di allenamento erano di dominio di tutti...


La difficile fusione tra Lotto e Intermarché-Wanty ha bloccato il mercato da settimane e, a quanto pare, molti corridori hanno il loro futuro in bilico. Mentre i due team del Belgio stanno facendo i conti dei corridori dopo la loro...


Ed eravamo lì, una piazzola un semicerchio sul margine cortese di una strada provinciale. Eravamo lì, sabato scorso, San Martino frazione collinare di Sessa Aurunca, più alto Casertano, per onorare Carmine Saponetti, un protagonista dimenticato della storia e dello sport...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024