ACCPI. IL METRO E MEZZO DIVENTI LEGGE PER SILVIA E PER TUTTI I GIOVANI UCCISI DALLA VIOLENZA STRADALE

NEWS | 17/01/2023 | 09:04

Quest'oggi al Tribunale di Udine inizia l'udienza per il processo contro chi ha ucciso Silvia Piccini, stupenda ragazza di soli 17 anni travolta da un'auto nell'aprile 2021. Silvia quel giorno si stava allenando, come continuano a pedalare giovani e giovanissimi che ogni giorno sulle strade d'Italia rischiano la vita solo per praticare uno sport, raggiungere la scuola, muoversi liberamente in bicicletta, mezzo che troppo spesso diventa vittima sacrificale nella giungla dominata dai veicoli pesanti.


«Non si tratta di uno scontro tra automobilista e ciclista, si tratta del confronto tra esseri umani, tra chi uccide e chi soccombe. Questo è il momento giusto per dimostrare alla famiglia della piccola Silvia vicinanza e condivisione. È il momento per ognuno di noi di dire da che parte stiamo, se siamo dalla parte della vita e della giustizia o dalla parte dell'indifferenza che diventa complicità. Per Silvia e anche per tutti noi» commenta Marco Cavorso, responsabile sicurezza dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani (ACCPI) e, prima di tutto, papà di Tommaso, ucciso a 13 anni mentre era in sella alla sua bici.


Nel ricordo di Silvia e di tutte le vittime della strada, le cicliste e i ciclisti professionisti rinnovano il loro appello alle istituzioni per impegnarsi concretamente a promuovere la sicurezza stradale. «Non abbiamo ancora smesso di asciugare le lacrime versate per l'uccisione di Davide Rebellin, ma la strage continua giorno dopo giorno e, se non si prenderanno provvedimenti immediati e decisi, anche nel 2023 saremo costretti a piangere chissà quanti uomini e donne, spesso giovanissimi» aggiunge il presidente di ACCPI Cristian Salvato.

L'interessante report promosso da PATH Partnership for Active Travel and Health dimostra chiaramente come la violenza stradale sia un problema che riguarda soprattutto il nostro Paese, in cui ciclisti e pedoni perdono la vita più che in ogni altra nazione in Europa. I grafici pubblicati a fine 2022 dalla coalizione che chiede ai governi e alle città di impegnarsi concretamente a favore degli spostamenti a piedi e in bicicletta come soluzione chiave alle sfide del clima, della salute e dell'equità che ci troviamo ad affrontare, sono chiarissimi.

«Analizzando gli incidenti mortali per cento milioni di chilometri pedalati l'Italia svetta nettamente al primo posto con oltre 5 ciclisti deceduti. Il terribile primato si ripete anche analizzando le statistiche di chi si muove a piedi – continua Salvato. - Il nostro paese ha per distacco la più alta mortalità in Europa, il gap da recuperare è enorme, bisogna agire oggi. Il governo approvi la legge del metro e mezzo di sicurezza per il sorpasso sicuro di un ciclista perchè nessuna famiglia debba più vivere lo strazio di perdere una figlia».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
L. Aragon :
17 gennaio 2023 21:06 noel
"il tempo di imparare a vivere, ed è già troppo tardi"

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Davide Donati, bresciano al primo anno tra gli under 23, ha vinto la 77sima edizione del Gran Premio Liberazione. Sul tradizionale Circuito delle Terme di Caracalla in Roma, il portacolori della Biesse Carrera allo sprint ha regolato un drappello di...


Era atteso ieri in volata, invece spunta a sorpresa oggi in salita: Thibau Nys vince la seconda tappa del Giro di Romandia, la Fribourg - Salvan/Les Marécottes di 171 km. Il ventunenne belga della Lidl Trek ha bruciato Andrea Vendrame...


Tobias Lund Andresen sta vivendo unio straordinario momento di forma e dopo il secondo successo consecutivo al Giro di Turchia spiega: «Di certo non ho vinto per caso perché abbiamo lavorato duro durante tutta la stagione per arrivare ad ottenere...


Francesco Della Lunga ha vinto la classica Coppa Ardigò per dilettanti svoltasi a Pessina Cremonese. Dopo il successo di fine marzo a Ponte a Egola, il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo concede il bis in Lombardia anticipando in...


Slitta alle 21.50, in questo giovedì di festa, l'appuntamento settimanale con Radiocorsa su Raisport. In collegamento ci sarà Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE Team Emirates, per capire meglio il capolavoro messo in piedi da Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi di...


Simone Buda si è imposto nella Coppa CadutI Nervianesi. Il 24enne della Solme Olmo, già vincitore in stagione del GP De Nardi, ha regolato in volata Cristian Rocchetta della UC Trevigiani - Energiapura Marchiol e Lorenzo Ursella, 21enne della Zalf...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il bis nella quinta tappa del Giro di Turchia, la Bodrum - Kusadasi di 177, 9 km. In una volata lanciata lunghissima da Luca Colnaghi e poi da Danny Van Poppel,...


Seconda vittoria stagionale per il trentino Elia Andreaus che centra il bersaglio a Camignone nella gara per juniores. Il giovane atleta del Team F.lli Giorgi si è imposto per distacco anticipando di 16" Gamba della Trevigliese e Paolo Nica, portacolori...


Le strade di Camignone regalano il primo storico podio alla formazione juniores del Team ECOTEK. A ‘impacchettare’ questo regalo alla formazione guidata dall’ex professionista Marco Zanotti è stato Paolo Nica, che ha chiuso al terzo posto il 60° Trofeo Caduti...


Affermazione di Paolo Marangon nel Trofeo Comune di Invorio. L’Allievo del Team Madonna di Campagna, già vincitore nel Trevigiano a fine marzo, oggi ha terminato i 53 chilometri della competizione novarese lasciandosi alle spalle Marco Zoco e Luca Frontini, entrambi...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi