FANTINI GROUP SEMPRE PIÙ SOSTENIBILE E GREEN. GALLERY

NEWS | 11/01/2023 | 07:56

La grande qualità è il presupposto sempre necessario e indispensabile. Ma la sensibilità contemporanea e la questione climatica impongono che le aziende vitivinicole impegnino sempre più sé stesse anche su un nuovo fronte, quanto mai d’attualità: quello della sostenibilità ambientale. In questo senso Fantini Group ha le carte in regola, non si fa certo trovare impreparato.
 
Fantini è la giovane realtà vinicola abruzzese che, fondata e guidata da Valentino Sciotti, in pochissimi anni è diventata leader tra le aziende esportatrici del Sud Italia, grazie a un’attenta politica votata alla più alta ricerca qualitativa e di marketing. L’attenzione ambientale è, d’altra parte, un connotato potremmo dire naturale, fondante di quest’azienda. Per accorgersene, basta ad esempio puntare il navigatore verso uno dei più bei trabocchi d’Abruzzo, quello di Punta Aderci, si trova nella omonima Riserva Naturale Regionale - 285 ettari dalla spiaggia di Punta Penna, meraviglioso anfiteatro marino, alla foce del fiume Sinello - vicino a Vasto, e tutela uno dei tratti più suggestivi e spettacolari del litorale. Proprio lì, a strapiombo sul mare, Fantini Group sta coccolando uno dei suoi vigneti più spettacolari. Diviso in due: un appezzamento coltivato a uve Pecorino, di quasi due ettari, e una seconda area, di tre ettari, con vigneti di Montepulciano, in parte da impianto giovane di due anni, in parte da uno preesistente di quasi 20 anni.


Spostandosi un poco più a Nord di una cinquantina di chilometri, sempre costeggiando le onde, si trova un’altra Riserva Naturale Regionale, quella denominata Ripari di Giobbe, 35 ettari sulla costa ortonese, l’acqua cristallina che accarezza una falesia rocciosa alta fino a 65 metri e ricoperta da macchia mediterranea. Qui Fantini vanta un altro vigneto, due ettari e mezzo che sembrano tuffarsi in mare, coltivati a Pecorino.

E poi c'è la Tenuta Cantalupo: il mare è più lontano, ma giusto una decina di chilometri. Siamo a Notaresco, splendido borgo medioevale della provincia di Teramo, il classico paesino antico del Centro Italia, un eden arroccato sulla collina. Qui, nel cuore del Montepulciano d’Abruzzo Colline Terramare Docg, Fantini Group possiede 10 ettari di vigneto che hanno oltre 35 anni, tutti a spalliera. Caratterizzati da basse rese, rientrano nel progetto Fantini-Qualità e vengono utilizzati sia per produrre OPI, un bio ovviamente 100% Montepulciano d’Abruzzo Colline Terramare Docg, che la nuova ammiraglia Three Dreamers, la visione enologica dei "tre sognatori" che hanno creato Fantini: un rosso da uve biologiche appassite, «in pratica abbiamo mutuato la tecnica produttiva dell’Amarone», ci spiega Valentino Sciotti, fondatore Fantini Group. Vino d’eccellenza e celebrazione di una straordinaria impresa italiana. Aggiunge Giulia Sciotti, marketing manager & brand ambassador di Fantini Group: «Ci troviamo in una zona chiave per il Montepulciano d’Abruzzo perché siamo a due passi dalle montagne. I vigneti sono sempre rifrescati anche dalla brezza marina che sale dalle onde».


In tutti e tre i casi si tratta di aree dalle condizioni pedoclimatiche eccezionali. «Sono progetti dei quali siamo orgogliosi – aggiunge Giulia Sciotti - Godono appunto del beneficio delle brezze marine tutto l’anno (pensiamo alla stagione della fioritura o a quella della maturazione delle uve) e sono comunque vicini al Massiccio della Maiella, dal quale durante il giorno scendono venti a rinfrescare le temperature estive». Un trionfo della natura che Fantini ha scelto di coltivare esclusivamente in biologico: niente chimica, solo rame e zolfo e in misura pure assai contenuta. La prima vendemmia si è tenuta nel 2022, ma una linea di imbottigliamento dedicata sarà inauguratata solo al termine della prossima, nel 2023. «Non è solo un’iniziativa importate dal punto di vista enologico. Ma vuole far parte di un’idea più complessiva di rivalutazione di un territorio naturalisticamente straordinario, quello della Costa dei Trabocchi», conclude Giulia Sciotti.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024