LA MORTE CHE E' PARTE DELLA VITA, LA MORTE CHE NON E' ACCETTABILE

LETTERA APERTA | 19/12/2022 | 08:02
di Gian Paolo Porreca

Caro amico e direttore, ti scrivo, e scusami se ti do del "tu" dall'alto, o dal basso delle mie stagioni, sull’onda delle prime pagine dei quotidiani sportivi, che in queste giornate sono state dedicate per intero o quasi alla scomparsa dolorosa dell’ex calciatore Sinisa Mihajlovic, affetto da una leucemia. Dopo aver brevemente registrato in pagine interne, le settimane scorse, la morte tragica dell'ex ciclista Davide Rebellin, travolto da un camion.


Ti scrivo non felice, anche se nella mia città putativa - Napoli - dopo la pioggia splende il sole, per raccontarti una storia personale, che mi ha istruito a suo tempo il cuore sulla disparità della morte.


Vedi, un giorno di maggio del 1976 nella mia sala operatoria vidi assistere senza opzioni altre alla fine amara di Salvatore B., in un intervento di cardiochirurgia a cuore aperto. E nello spesso meriggio di quel 21 maggio fui testimone da lontano della tragica morte di un ragazzo in bicicletta, il ciclista Juan Manuel Santiesteban, per una caduta fatale nella tappa di Catania, al Giro d’Italia.

Quel giorno intuii e feci mia per sempre la diversità stridente della morte, da medico e pure da scrittore legato allo sport. Per una malattia oncologica, o nel corso di un intervento chirurgico, la morte ha pieno diritto di vita: nulla osta. Un giorno, allora, per un Salvatore, un giorno, ieri, per un Sinisa, un giorno come un altro per tanti nostri cari e pazienti. Ad onta della meritoria e lecita retorica sulle virtù eroiche di un uomo special one, che è poi l’uomo qualsivoglia.

Ma al contrario non è umanamente accettabile, nel progetto geometrico delle razionalità, morire come un Davide Rebellin, travolto per delitto altrui, o anche come Juan Manuel Santiesteban, caduto per destino.

Caro amico, la compagnia fida della fine immatura fa parte della malattia, e lo ha narrato molto meglio di tutti un tempo senza smancerie italiane Lance Armstrong, «voi solo dite che io sono guarito dal cancro, io mai», con o senza le carezze delle speranze e dei trionfalismi, e delle guarigioni miracolistiche, con o senza il vezzoso confidare nelle stelle. Con o senza il favore dei media e dei lustrini.

E perciò, amico mio, ben vengano le prime pagine sulla fine per malattia del popolare Mihajlovic, incluso il cordoglio di un Santo Padre troppo alto, talora, per essere comprensibile a noi minori.

Ma vi chiediamo per una pura equità di amore, sperando che non ne capiti peraltro mai più l’occasione, un rilievo identico - e non decuplicato - per la morte ennesima di un campione ciclista, di un altro samaritano della vita, che viene travolto senza riflettori in strada, e non protetto dallo scrigno dorato di uno stadio. Sia pure una pagina bianca, senza una cifra di pubblicità. Come è stato ad esempio, vita natural durante, Davide Rebellin. Come fu Michele Scarponi

Con affetto profondo, e senza certezza alcuna nel vostro domani.

Gian Paolo PorrecaMedico e scrittore

Copyright © TBW
COMMENTI
gian paolo
19 dicembre 2022 18:15 tralepieghe
hai scritto quello che dovrebbe essere, ma che purtroppo in questo mondo non esiste quasi più. grazie comunque di averlo ricordato

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
I primi due mesi di attività hanno ribaltato la classifica dell’Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Molteni: al comando, grazie alle ottime prestazioni nella Tirreno-Adriatico e alla Milano-Sanremo, è balzato infatti Filippo Ganna che stacca di circa 180 punti Lorenzo Rota,...


Si definisce un “sessantottino” Walter De Luca, ma solo perché nato a Legnano nel 1968, il 6 luglio, residente però da sempre nella vicina Busto Garolfo, sposato con Morgana, due figli, Giulia e Pietro, proprio a cento metri dall’impianto del...


Il ciclismo professionistico come veicolo di promozione dei territori, per rilanciare il turismo e, più in generale, l’economia locale. E’ il tema di un incontro che si è svolto a Cartigliano (Vicenza), in villa Morosini Cappello, su iniziativa del sindaco...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una...


La bicicletta è sospesa. Galleggia, arieggia, farfalleggia. Fluttua, plana, vola. Come un tappeto, volante. Come un disco, volante. Come un otto, volante. Un po’ Icaro e un po’ Peter Pan, un po’ Befana e un po’ Mary Poppins, un po’...


La settimana agrodolce del ciclismo abruzzese, tra la gioia per il successo di Giulio Ciccone alla Volta a Catalunya e l’infortunio grave del giorno prima di Dario Cataldo, al centro del quarto appuntamento di Velò, la rubrica di TVSEI dedicata...


Il bergamasco Alessandro Vanotti pedalerà in sella a bici FELT. Classe 1980, Alessandro è stato uno dei ciclisti professionisti più consistenti e concreti del nuovo millennio. Dopo ottimi risultati nelle categorie giovanili e dilettantistiche, diventa professionista nel 2004, vestendo la...


Questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto va in onda una nuova puntata di Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Uno dei grandi valori del ciclismo è la memoria, il gusto di raccontare, rivivere e rileggere la storia....


Quando passa il Giro d’Italia è sempre domenica, e a Cesena lo sarà davvero. In vista della nona tappa del Giro 2023, che il 14 maggio prossimo da Savignano sul Rubicone approderà in città, questa mattina nella Sala del Consiglio...


Continua la partnership consolidata con NewWave detentrice del marchio CLIQUE. Per il quarto anno consecutivo il marchio internazionale vestirà il team Green Project Bardiani-CSF Faizanè realizzando un’intera collezione di abbigliamento da riposo con un nuovo look total black. La nuova...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI